Un tassista che, prima di consumare un rapporto sessuale, decide di fermarsi a comprare trucchi e parrucca. Un ragazzo che aggancia un gruppo di extracomunitari. Un gioco sessuale col cugino. Una conversazione online tra una travestita e un 19enne. E ancora, le descrizioni di vari rapporti tra una travestita e dei nordafricani. Sono questi i protagonisti dei racconti hard che Alberto Stasi, unico indagato per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, terrebbe nel suo PC e che sono da tempo al vaglio degli inquirenti.
Si tratta di racconti amatoriali, scaricati da siti porno dedicati a questo genere di contenuti, che descrivono nel dettaglio le fantasie sessuali di giovani travestiti attratti da uomini eterosessuali. C’è più di una storia raccontata da Ivano, ad esempio, che fa sesso coi clienti dopo essersi traformato, grazie all’abbigliamento e ai trucchi, in una ragazza procace; c’è Luana, una bella travestita con il pallino dei ragazzi di colore ma che apprezza anche le avances online dei giovani italiani; c’è il racconto di Paolo che in vesti femminili tenta – e ci riesce – di conquistare il corpo di un arabo. C’è poi Lap69, unico a condurre una vita "eterosessuale" ma che ricorda piacevolmente i giochi sessuali col cugino quando era adolescente. "Paolo e Mustafà", "Luana e Fabio", "Chat". Dietro a questi titoli si nascondono storie di una vita vissuta in segreto, di persone che, con la trasformazione del proprio aspetto fisico, amano trasgredire di nascosto.
Il materiale è facilmente reperibile sui siti che si occupano di pubblicare questo tipo di fantasie erotiche amatoriali e Alberto Stasi li avrebbe scaricati dalla rete conservandoli insieme alle centinaia di foto e video di cui la stampa si è già occupata. Del contenuto che il giovane bocconiano di Garlasco memorizzava nel disco rigido del proprio computer sappiamo tutto. O quasi. Sappiamo anche della catalogazione meticolosa di questi file in decine di cartelle nominate a seconda del genere e della trama. Sappiamo della presenza, tra gli altri, dei sette video pedopornografici e dei video personali che immortalavano i momenti intimi dei due fidanzati. Nessuno, però, aveva ancora parlato di questi racconti a tematica porno-gay.
Elementi non secondari. Almeno in un omicidio che non ha ancora un movente. Per questo si sono fatte avanti ipotesi giornalistiche centrate proprio sul fatto che Chiara avesse potuto scoprire un lato del carattere del fidanzato che doveva rimanere nascosto e che per questo avrebbe scatento la sua ira omicida. I racconti gay potrebbero essere l’ennesimo tassello da aggiungere al resto del quadro indiziario.
Per adesso tutto è rinviato a dopo l’estate in attesa che vengano eseguite nuove perizie.
ATTENZIONE: Il materiale di seguito riportato contiene contenuti non adatti ad un pubblico minorenne per temi e linguaggio.
Ecco alcuni link che fanno riferimento ad uno dei siti dal quale Alberto Stasi ha scaricato sul proprio computer i racconti hard gay.
Luana e Fabio
Chat
Paolo e Mustafà
Ivano
Ivano 1
Ivano 2
Lap 69
di Daniele Nardini
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