Pat Robertson è un evangelista che conduce un programma televisivo chiamato The 700 Club. Il quale va in onda a livello nazionale sul canale Disney-ABC Freeform. A 88 anni, il conduttore non ha mai nascosto il suo lato omofobo. Anzi, lo ha sfruttato per far parlare di sé. Difatti, il suo programma è di chiaro stampo omofobo, e la riconferma è avvenuta lo scorso 25 febbraio, nel corso dell’ultima puntata di The 700 Club. Nello specifico, la puntata trattava il caso di un’agenzia per adozioni che aveva deciso di non operare nella città di Philadelphia, in quanto l’amministrazione aveva approvato delle politiche contro le famiglie omogenitoriali.
L’atto di solidarietà dell’agenzia non era piaciuta a Robertson, che ha subito attaccato le coppie gay. Affermando che “la cosa incredibile degli omosessuali è che sono disposti a distruggere vite e l’intera struttura della società fintanto che loro e il loro strano modo di fare sesso siano legittimati“. Il tono catastrofico mostra come gli omosessuali siano un cancro della società, a suo dire. E che per questo, con le adozioni alle coppie gay “distruggeranno il matrimonio, distruggeranno le famiglie, distruggeranno, in questo caso, i figli adottivi“.
L’omofobia di Robertson in diretta nazionale
“Sono disposti a demolire l’intero edificio per far sì che la maggior parte delle persone riconosca il modo in cui fanno sesso” ha continuato il conduttore. Ma nulla possono fare i poveri eterosessuali, in quanto i gay sarebbero “organi legislativi così potenti e dominanti“.
Nemmeno una settimana prima, il 21 febbraio, Pat Robertson aveva lanciato un’altra accusa all’intera comunità LGBT. In quell’occasione, aveva spiegato che le persone LGBT stanno prendendo sempre più piede, entrando nella politica, nelle istituzioni, e modificando perfino i bagni (riferendosi a quelli pensati per le persone non binarie).
Gli sforzi per chiudere il programma
Il canale Freeform è di proprietà della Disney, la quale nel corso degli ultimi anni ha provato in tutti i modi per bloccare il programma di Robertson. Il contratto è inattacabile, e il conduttore integralista ha rifiutato anche l’offerta di svariati milioni di dollari, offerti dalla Disney, per acquistare il programma e poterlo così modificare o chiudere. Ma Robertson non ci sta, è deciso a continuare la conduzione del suo programma omofobo finché potrà.
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Qualcuno ha spiegato al deficiente che i gay nascono da famiglie etero e i bambini adottati dai gay sono per la maggior parte etero? Ovvio che questa è una distinzione sopra alle righe, ma è solo per far capire le altre assurdità degli evangelisti che sono il cancro di tutte le religioni e che si sposano bene con l'Islam, uguali