Manvendra Singh Gohil, il primo principe apertamente gay al mondo, ha rivelato che i suoi genitori lo hanno sottoposto a terapia di conversione nel tentativo di “curarlo” della sua sessualità.
Gohil, figlio del Maharaja di Rajpipla nel Gujarat, ha rivelato a Business Insider India che i suoi genitori lo hanno costretto ad andare in terapia di conversione, e persino a chiedere un intervento chirurgico, nel tentativo di assicurarsi che egli diventasse eterosessuale.
Il principe 53enne Manvendra Singh Gohil ha detto:
Mentre crescevo, ero attratto dagli uomini ma non riuscivo a capire cosa c’era che non andava.
‘I miei genitori hanno cercato di curare la mia omosessualità e ho creduto che sarei diventato eterosessuale’
Gohil, che ha fatto coming out nel 2006 nel giornale regionale Divya Bhaskar, e in seguito al mondo intero in una puntata dell’Oprah Winfrey Show nel 2007, ha aggiunto che i suoi genitori, ad un certo punto, hanno provato a ricattarlo:
Se non segui quello che dicono, ti ricattano emotivamente dicendo: “Ci butteremo nel pozzo qui vicino”.
Manvendra Singh Gohil, che gestisce l’ente benefico LGBT + The Lakshya Trust, ha affermato che le misure prese dai suoi genitori per cercare di “curarlo” lo hanno lasciato in uno stato di confusione:
Ero così inconsapevole di tutto ciò che stava accadendo, che probabilmente pensavo che dopo il mio matrimonio forse avrei potuto diventare davvero un eterosessuale.
Manvendra Singh Gohil parla in occasione del primo anniversario della depenalizzazione del sesso gay in India
Nel settembre dello scorso anno il Principe, sopravvissuto con successo alla terapia di conversione, ha parlato pubblicamente per celebrare il primo anniversario della depenalizzazione del sesso gay in India da parte della Corte Suprema.
Nonostante la depenalizzazione dell’omosessualità in India, gli studi suggeriscono che le persone LGBT+ avvertono ancora un enorme stigma sociale quando si tratta di fare coming out.
Nell’ottobre dello scorso anno, una ricerca condotta dal sito di social network LGBT+ Romeo ha rivelato che metà dei 3.392 uomini indiani gay, bisessuali e transgender che hanno partecipato al sondaggio non sono ancora dichiarati con le loro famiglie ed amici.
La ricerca ha anche rivelato che oltre il 40% di loro non ha intenzione di dire a nessuno di essere gay.
Un terzo degli intervistati, invece, ha dichiarato di essere sposato con una donna.
Delle persone sposate, una proporzione sorprendente – oltre il 70% – hanno affermato di non avere intenzione di fare mai coming out.
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