Sono Francesco Giusti, ex segretario ed esponente della Lega, a Siena e Paolo Benini, l’assessore allo Sport e all’Università dello stesso Comune. Ora dovranno difendersi dall’accusa di diffamazione. A sporgere denuncia, l’insegnante Francesco Simoni, il quale due anni fa aveva partecipato al Toscana Pride di Siena vestito da angelo.
Simoni, insegnante di una scuola media, nel 2018 aveva partecipato alla parata dell’orgoglio indossando un paio di ali da angelo. Ma Giusti, che al tempo era segretario provinciale della Lega, ha pensato bene di fotografare l’uomo, mentre si stava dirigendo al punto di ritrovo del Toscana Pride La foto lo ritrae a torso nudo e con le sue ali. La foto è stata poi postata sui social scrivendo anche “Farà coccodé?!?“. Molti i commenti di natura omofoba, tra cui quello di Paolo Benini, imputato assieme all’autore del post.
La scoperta della foto al Toscana Pride e la denuncia
Quando Simoni ha scoperto la foto scattata durante il Toscana Pride 2018 a Siena e il conseguente scambio di battute, ha deciso di denunciare i due, assieme ad altre persone. Per chiudere la questione, il pm di Siena Niccolò Ludovici aveva proposto il pagamento di 516 euro, senza dover andare a processo. Ma 5 di loro si sono opposti, procedendo quindi davanti a fissare una data per l’udienza. Entrambi sono stati cacciati dal partito: Giusti si dimise nel 2015 per delle offese sessiste, Benini invece nel 2018 venne cacciato per alcune dichiarazioni negative nei confronti della giunta, ma di cui fa ancora parte. A difendere i due accusati, niente meno che l’attuale sindaco leghista di Siena, Luigi De Mossi, celebre avvocato della zona.
Il posto sul Toscana Pride è ancora visibile sulla bacheca di Giusti.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.