Reggio Calabria: figlio del boss gay costretto dalla famiglia a fare figli

Il presidente provinciale Arcigay di Reggio Calabria ha raccontato la drammatica storia di un rampollo di una delle famiglie mafiosi più importanti della Locride.

Reggio Calabria: figlio del boss gay costretto dalla famiglia a fare figli - silenziomafiagayit - Gay.it
2 min. di lettura

La storia delle famiglie mafiose italiane è piena di aneddoti e vicende di condanna e rifiuto dell’omosessualità. La figura maschile di riferimento nei contesti della criminalità organizzata è sempre stata quella del macho. Essere gay non è ammissibile, soprattutto per un mafioso. E questa storia che arriva dalla Calabria non fa che confermarlo.

Lucio Dattola, presidente provinciale Arcigay Reggio Calabria, ha riferito di aver ricevuto un messaggio choc da parte di un uomo che ha voluto condividere con lui la sua delicatissima situazione. “Sono figlio di una delle più importanti famiglie della ‘Ndrangheta. Sono omosessuale ma la mia famiglia, pur sapendolo, mi ha costretto a fare figli con la violenza”.

Questa la denuncia arrivata a Dattola, che sarà ospite del format Gli Intoccabili, il programma di Klaus Davi che andrà in onda a partire dal 25 luglio ogni giorno alle 23.30 su LaC (canale 19 del digitale terrestre). Tornando da una manifestazione nella zona di Locri, dove era stato con un banchetto informativo di Arcigay, Dattola racconta di essere stato contattato telefonicamente da un uomo che gli chiedeva di potersi incontrare. Si sono dati appuntamento in un bar, dove Dattola ha scoperto che si trattava di un imprenditore della Locride, giovane esponente di una delle famiglie più importanti della mafia calabrese. 

“Mi ha fatto fare il giro non solo dei negozi, delle attività che gestiva ma anche delle case che affittava e che erano di sua proprietà. Non so se per intimidirmi o per dirmi a chi apparteneva. Mi ha raccontato della sua difficoltà di dover sfornare un bambino ogni anno perché richiesto”. L’uomo ha fatto riferimento anche a inquietanti riunioni di famiglia in cui riceveva pressioni. “Stiamo aspettando tuo figlio o tua figlia” era la frase che si sentiva ripete più spesso. Una situazione parecchio penosa, un disagio profondo che l’ha portato a sentirsi violentato emotivamente.

Da quel che racconta il presidente Arcigay l’uomo non ha cercato in lui solo qualcuno con cui sfogarsi, ma voleva trovare un punto di riferimento concreto con cui confrontarsi, in grado di capirlo. “Gli ho lasciato il mio numero di telefono, facendogli capire che in qualsiasi momento potevo essere presente”. Da quel momento però i due non hanno più avuto altri contatti, anche se l’uomo racconta: “ogni volta che passo davanti al suo negozio butto un occhio. Approfitto per ripeterlo: aspetto che si faccia sentire. Il mio numero ce l’ha, sa benissimo che verrebbe assolutamente accolto da me e da tante altre persone”.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.
Avatar
Giovanni Di Colere 23.7.16 - 21:19

A me risulta che invece ci siano stati anche casi di boss gay ne aveva parlato anche Saviano. ..

Avatar
Anto Salerno 23.7.16 - 18:54

E poi non c' e bisogno della mafia e della Camorra.. In molte famiglie cattofasciste funziona cosi'.. Non e' cambiato nulla dagli anni '50 ad oggi.. Io l ho continuamente detto nei commenti.. Da Salerno a Palermo da Cagliari a Milano purtroppo in Italia non e' cambiato assolutamente nulla..

Avatar
Anto Salerno 23.7.16 - 18:49

A Napoli la stessa situazione..

Trending

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse, Verissimo

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse: il loro rapporto dopo Amici 23

Culture - Luca Diana 23.4.24
Enzo Miccio e il potente monologo contro l'omofobia: "Siate fieri, sempre, perché siete unici e autentici" (VIDEO) - Enzo Miccio - Gay.it

Enzo Miccio e il potente monologo contro l’omofobia: “Siate fieri, sempre, perché siete unici e autentici” (VIDEO)

Culture - Redazione 24.4.24
Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: "L'amicizia non finisce mai" (foto e video) - Victoria Beckham - Gay.it

Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: “L’amicizia non finisce mai” (foto e video)

News - Redazione 22.4.24
Vincenzo Schettini tra coming out e amore: "Francesco mi completa, è la mia metà" (VIDEO) - Vincenzo Schettini - Gay.it

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Mahmood 17 Maggio Omobitransfobia

Cosa dirà Mahmood il 17 Maggio nella giornata contro l’omobitransfobia?

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

cosenza pride 2024, sabato 22 giugno

Cosenza Pride 2024: sabato 22 giugno 2024

News - Redazione 20.3.24