Si preannuncia un’edizione particolarmente succulenta quella ormai imminente della Festa del Cinema di Roma (17/27 ottobre) in programma all’Auditorium Parco della Musica, pronto a ospitare molte star. “La Festa compie 14 anni e sarà curiosa e briosa come un quattordicenne”: così è stata presentata da Laura Delli Colli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma. La peculiarità della Festa del Cinema è il ruolo che si è ritagliato negli ultimi anni di ‘scopritore’ di futuri premi Oscar (pensiamo al bellissimo dramma gay Moonlight o a Green Book), qualche anno fa appannaggio della Mostra del Cinema di Venezia.
Da non perdere il dramma lesbico Deux, opera prima di Filippo Meneghetti, con le veterane Barbara Sukowa e Martine Chevallier. Se ne dice già un gran bene, dopo un passaggio al Toronto Film Festival e fortunate vendite in tutto il mondo, Stati Uniti compresi. In Italia sarà distribuito dall’accorta Teodora Film.
Al centro della narrazione ci sono due donne mature di nome Nina e Madeleine che abitano nello stesso palazzo e si amano in segreto da decenni: nel momento in cui la famiglia di Madeleine viene a scoprire la verità, però, il loro amore verrà messo a dura prova.
“Il film racconta la storia di una sfida e di una passione insieme dolce e caparbia – spiega il regista – Ma questa sfida è anche un modo di esplorare alcuni temi che mi affascinano: quanto influisce sulle nostre azioni lo sguardo degli altri? Quale conflitto interiore si accende nel confronto con questo tipo di censura? In ogni caso è importante che le due protagoniste non siano percepite come vittime, ma come eroine che combattono per il loro amore”.
Un buddy movie dalle venature gay è Le meilleur reste à venir di Matthieu Delaporte e Alexandre De La Patellière con Patrick Bruel e Fabrice Luchini. Due amici fraterni diventano inseparabili e mettono su una vera e propria famiglia di fatto andando a vivere insieme dopo che ciascuno si convince che l’altro abbia pochi mesi da vivere.
Da non perdere il film biografico Judy di Rupert Goold su Judy Garland con una sorprendente Renée Zellweger che già viene data in zona Oscar.
Judy racconta gli ultimi mesi della Garland a Londra per una serie di concerti, visto che la sua carriera cinematografica ristagna, nel night club Talk of the Town. Insieme a lei c’è Mickey Deans, il suo nuovo amore (e ultimo marito) a cui dà il volto Finn Wittrock. Ogni serata fa segnare il tutto esaurito ma lei, minata nel fisico e preoccupata per la carriera, cede alle pressioni e riprende ad esagerare con alcol e pillole. Nel cast ci sono anche Michael Gambon e Rufus Sewell.
Sono molti i titoli da segnarsi: The Aeronauts di Tom Harper con Eddie Redmayne e Felicity Jones; Honey Boy sulla vita di Shia Laboeuf che sarà nel cast; Drowning con Mira Sorvino; Il ladro di giorni di Guido Lombardi con Riccardo Scamarcio; Fête de famille di Cédric Kahn con Catherine Deneuve; Military Wives di Peter Cattaneo con Kristin Scott-Thomas e l’atteso doc Pavarotti di Ron Howard.
Tra le star presenti sul red carpet, sicuramente i premi alla carriera Viola Davis e Bill Murray ma anche John Turturro che presenterà The Jesus Rolls, spinoff del leggendario Il Grande Lebowski.
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