Il Roma Pride 2020 è stato rinviato a causa del Coronavirus. L’ufficialità è stata data dal Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, che organizza la manifestazione dalla prima edizione del 1994. L’attuale situazione, in cui il nostro Paese sta affrontando il momento più drammatico dal dopoguerra, ha portato gli organizzatori alla scelta, seppur difficile, di tutelare la salute della propria comunità rinviando la manifestazione in programma il 13 giugno a data da destinarsi, quando i rischi saranno completamente contenuti ed arginati.
Difficile immaginare date alternative, perché la famigerata ‘fase 2’, quella di convivenza con il Covid-19, quasi certamente manterrà tra le proprie regole inattaccabili il distanziamento sociale. Il Roma Pride comunque non si ferma, come sottolinea l’hashtag ufficiale #ILPRIDENONSIFERMA lanciato dagli account del Circolo e del Roma Pride, ma inevitabilmente cambia.
“Scendere in piazza e occupare lo spazio e il dibattito pubblico con i nostri corpi, le nostre lotte e i nostri desideri, fa parte della storia del nostro movimento ed è difficile sapere di non poterlo fare proprio a giugno, mese in cui si ricordano i moti di Stonewall del 1969. La piazza, tuttavia, specie alla luce del momento drammatico che stiamo vivendo, non può davvero essere, l’unico modo in cui riusciamo incidere nella vita e nella storia del nostro Paese. Stiamo lavorando perchè il messaggio politico del Pride risuoni comunque quest’anno, seppur con modalità inedite, per continuare a far ardere il nostro orgoglio, preparandoci, non appena questo sarà possibile, a riempire nuovamente le strade delle nostre città. Abbiamo davanti una sfida inedita, ma anche l’occasione di riflettere su cosa ci unisce e su cosa ci rende ancora comunità oggi, nonostante la sofferenza, la distanza e tutte le difficoltà che stiamo vivendo” dichiara Sebastiano Secci, portavoce del Coordinamento politico del Roma Pride e presidente del Circolo Mario Mieli che domani, alle ore 15:00, avremo in diretta Instagram.
Circa 200 Pride sono stati rinviati o cancellati in tutto il mondo, causa Coronavirus. In Italia, prima di Roma, si erano già mossi Vicenza e l’Umbria Pride. Il 27 giugno si svolgerà il #GlobalPride, manifestazione online organizzata dai grandi network internazionali dei Pride, EPOA e Interpride, di cui fa parte anche il Circolo Mario Mieli.
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STIAMO OFFENDENDO QUELLI MORTI DI HIV PER RISPETTARE QUELLI MORTI DI COVID-19... una intera generazione che ha imparato a campare grazie ai profilattici non puo fare un corteo indossando mascherine? mascherine adeguate, guanti, distanza rispettata... verrebbe un corteo meno colorato del solito ma parecchio piu lungo del solito... il silenzio al posto dei carri, e dimostriamo di essere il gruppo sociale piu serio e meno politicizzato d' italia!
ROMA PRIDE®️rinviato , mi sembra il minimo... Mi dispiace solo per tutti quelli che non essendoci l’evento ci perdoni soldi E/o lavoro : i noleggi Di camion , i service audio/video , il servizio d’ordine i fonici , le tipografie ecc Ah si anche per gli sponsor... Il mieli i soldi li ha mangia con mucca da 20 anni... Buona domenica