Dopo Dustin Lance Black, che ha risposto a dovere a chi criticava l’imminente nascita del primo figlio grazie alla gestazione per altri, anche Tom Daley, suo marito da un anno, ha voluto replicare ai detrattori.
Attaccato in patria persino dal Daily Mail, con annessi insulti omofobi sui social, il 23enne tuffatore olimpico ha deciso di metterci la faccia.
“Sono in grado di vivere la mia vita senza preoccuparmi di quel che pensa la gente. Le persone dicono quello che dicono. Ogni giorno ricevo tonnellate di insulti, ma alla fine della giornata sono sposato, ho un bambino in arrivo e non mi interessa quello che dicono. Non mi interessa se a loro non piace. Mi ci è voluto molto tempo per arrivare dove sono, ed ora sono qui“.
Interrogato su come l’incombente paternità abbia avuto un forte impatto sulla sua esistenza, Daley ha aggiunto: “Mi ha cambiato. Anche quando volo, normalmente sto bene quando c’è la turbolenza e mi addormento, ma ora penso: “Non ci sono solo io“. “Santo cielo, devo preoccuparmi di prendermi cura di un essere umano e di essere responsabile, di assicurarmi che sopravviva e prosperi. I tuffi non sono più la mia preoccupazione numero uno. Mio figlio è in cima, poi ci sono i tuffi“.
Tom ha già annunciato che dopo le Olimpiadi del 2020, quando avrà 25 anni, molto probabilmente si ritirerà a vita privata.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
Forse che gli orfanotrofi sono meglio ???