Elisa Piterà, professione cake designer, è la prima in Italia a disegnare torte “alla boss delle torte” per matrimoni gay.
Ho sempre avuto una passione per la cucina in generale fin da piccola. Crescendo mi sono appassionata ai dolci e ho iniziato a seguire molteplici corsi professionali di pasticceria, mi appassionai alla decorazione ma volevo far qualcosa per distinguermi dagli altri. Avevo sentito parlare, tramite parenti, di un’accademia di arti pasticcere e decorative famosa in Canada così decisi di partire e seguire il corso professionale per prendere il diploma di Cake Designer.
Giovane, bella, dolce, simpatica, il prototipo di una perfetta amica di un gay. Ehm magari uno che non ha problemi con i carboidrati…
Infatti io penso alle esigenze di tutti, realizzando dolci light per rimanere in forma senza rinunciare al piacere del dessert. Per non parlare dei dolci vegani e per le intolleranze, selezionando ingredienti di prima qualità per avere prodotti buoni e genuini.
Ok allora aspettiamo la tua torta proteica! Come hai iniziato a servire la clientela gay e perché?
Io ho sempre avuto diversi amici gay, quindi alcuni clienti per conoscenza e altri mi hanno semplicemente trovato su internet, colpiti dai miei lavori, oppure per il passa parola.
La richiesta più strana che hai ricevuto?
Lo devo proprio dire?
Ok, no lo abbiamo già immaginato! Quanto tempo ci vuole a creare una torta come le tue?
Da un minimo di un un giorno a una settimana a seconda di quanto sono elaborate le decorazioni.
Come fai a consegnarle?
Trasporto le torte a piani separati in scatole termiche, poi le monto direttamente sul posto e finisco di decorare.
Quindi sono proprio “Finite sul posto”… Che cosa invece vorresti realizzare? Il tuo sogno di design ancora non espresso…
Per me ogni nuova richiesta mai eseguita è sempre una sfida, amo mettermi in gioco per stupire i miei clienti. Più piani, più grosse… ma sempre squisite. Ecco non mi avventurerei a fare cose troppo televisive che poi in realtà non sono mangiabili. Deve essere qualcosa che soddisfa il palato oltre che l’occhio!
Bene, non ci rimane che sposarci. Dove ti troviamo se serve?
Mi troverete a Sestri ponente, ma vengo ovunque per un vostro matrimonio! Solo però se promettete di mettermi ancora Cristina d’Avena ed i Ricchi e Poveri come colonna sonora del pranzo. Mi piace troppo la happy music!
Potete vedere le creazioni di Elisa su https://www.ledolcezzediliz.it/
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Ricchi e poveri? Cristina D'Avena? Io al mio matrimonio metterei Handel e il suo "rejoice greatly" allora mi sa che la torta la faccio fare da Gattullo come la zia.