A leggere le cronache degli utlimi anni sembra che non ci sia Paese in cui la Chiesa cattolica possa sfuggire allo scandalo della pedofilia. Dagli Usa all’Irlanda, dalla Germania al Brasile le denunce diventano sempre più frequenti e circostanziate. Denuce che i più alti vertici del Vaticano dimostrano di trattare in maniera diversa a seconda che si trovino a commetarle in pubblico o a farne oggetto di direttive che vorrebbero restare interne e segrete.
L’ultima denuncia arriva dal Brasile ed è accompagnata da un video molto esplicito.
Girato nel gennaio del 2009 da un ragazzo 21enne che dichiara di essere egli stesso vittima, dall’età di 12 anni, degli abusi del prete in questione, il video mostra Monsignor Luiz Marques Barbosa, che adesso ha 82 anni, mentre ha un rapporto sessuale con un chierichetto di 19 anni che pare sia oggetto delle attenzioni del prelato da ormai quattro anni.Il video è stato mandato in onda dal network televisivo brasiliano SBT. Con il video pronto ad iniziare, il giornalista ha chiesto al monsignore se avesse mai peccato. Barbosa ha risposto: "Chi non ha mai peccato?". Il giornalista passa quindi a chiedre se il prelato fosse a conoscenza di episodi di pedofilia nella sua area di competenza. "Penso sia più un problema di omosessualità che di pedofilia" dice Barbosa.
Le domande del giornalsita si sono fatte man mano più puntuali fino ad arrivare a chiedere al monsignore se lui stesso si fosse mai reso responsabile di abusi e lui, Barbosa, ha tentato di cavarsela dicendo che ad una domanda del genere avvrebbe potuto rispondere solo in confessionale. L’intervista è finita lì ed è stata trasmessa ieri prima di essere pubblicata sul canale YouTube del network. Nella vicenda, della quale il Vaticano dice di essere al corrente, sono anche implicati Monsignor Raimundo Gomes, 52 anni, e Padre Edilson Duarte, 43 anni, entrambi accusati di avere avuto rapporti con ragazzi e di avere, come Barbosa una particolare predilezione per i chierichetti.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.