Carlo Giovanardi sarà ospite del Mardi Gras di Torre del Lago domani alle 22:30. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia aprirà gli eventi del festival nella nota meta turistica lgbt e per la prima volta dirà al pubblico quello che ha sempre sostenuto per mezzo della stampa. Anzi, per l’occasione il senatore ha annunciato che fornirà dati esclusivi sul pensiero degli italiani in tema di nozze gay e adozioni.
"Maggioranza italiani contrari a nozze gay" – «Al confronto con il
presidente dell’Arcigay, Paolo Patanè, mercoledì, nell’ambito del festival Mardì Gras a Torre del Lago, sarò in grado di presentare un sondaggio, commissionato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio, sull’opinione degli italiani in ordine al matrimonio fra persone dello stesso sesso. Dal sondaggio, che ha valutato anche l’orientamento religioso degli interpellati, emergono dati estremamente interessanti che vanno analizzati con attenzione», anticipa il sottosegretario. «Dal sondaggio emerge che, mentre il 65% degli italiani ritiene che una famiglia debba essere formata da un uomo e da una donna, una forte minoranza del 30% invece ritiene possibile il contrario». Inoltre, aggiunge Giovanardi, «solo il 14% degli italiani, contro l’85%, è favorevole al fatto che le coppie omosessuali possano adottare bambini». In ogni caso, conclude, «il testo completo del sondaggio verrà reso disponibile domani nell’ambito del Festival».
Avvenire replica a Concia – Nel frattempo sale lo scontro tra il
quotidiano dei vescovi Avvenire e la deputata del PD Paola Concia che lo ha querelato per aver affermato di aver venduto l’esclusiva del suo matrimonio a Vanity Fair. «Diamo atto all’onorevole Concia – scrive il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio – di aver precisato con chiarezza che la cessione dei diritti di esclusiva fotografica dell’evento è stata fatta "a titolo gratuito", ovvero senza "vendita" delle immagini». «Quella parte (e solo quella) del nostro stupore e del nostro dissenso, seriamente e garbatamente motivata domenica scorsa da Luciano Moia, è superata. Siamo contenti di registrarlo». Tarquinio, però, precisa che la «spettacolarizzazione della cerimonia che ha visto protagoniste in Germania la parlamentare italiana Paola Concia e la cittadina tedesca Ricarda Trautmann, l’abbiamo giudicata con il metro che usiamo in casi analoghi. Tanto più che era emersa la solita campagna politico-mediatica, con obiettivi resi subito espliciti dalle dichiarazioni del vicepresidente del Pd, Ivan Scalfarotto», e su questo il quotidiano della Cei, «ha parlato e parlerà ancora senza reticenze». «Apprendo – scrive infine Tarquinio – che l’onorevole del Pd, Paola Concia annuncia di voler sporgere querela contro il collega Luciano Moia. Naturalmente da "democratica" che "vive in democrazia" e "accetta critiche", non aggiungo altro e non tolgo una riga a quanto scritto poco fa. Noi facciamo i giornalisti e lo facciamo, da sempre, anche tornando su eventuali imprecisioni o, come in questo caso, completando le informazioni fornite, altri evidentemente fanno piani di guerra mediatica e giuridica».
In Australia la ministra è incinta – Sempre in tema di nozze gay, c’è
da registrare una notizia che arriva dall’altra parte del mondo: la ministra autraliana delle Finanze Penny Wong è incinta della compagna. Il primo ministro australiano, Julia Gillard, si è rallegrata per la notizia: "Penny Wong e’ una delle mie colleghe ed e’ anche un’amica di vecchia data, percio’ sono molto felice per Penny e per la sua partner Sophie che attendono un bimbo e affrontano una nuova tappa della loro vita", ha detto Gillard ai cronisti di Canberra. Nonstante questo la sua posizone nei confronti dei matrimoni gay rimane quella di sempre: "Chiaramente ci sono posizioni forti sulle unioni gay nella società e io ho espresso le mie".
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.