Festival di Roma, tutti pazzi per Jared Leto trans

Accoglienza trionfale per "Dallas Buyers Club" di Jean-Marc Vallée sull'Aids con l'attore/cantante nel ruolo di una trans e McConaughey omofobo. Applausi per il road movie gay "Il mondo fino in fondo"

Festival di Roma, tutti pazzi per Jared Leto trans - jared leto 4 1 - Gay.it
3 min. di lettura
Festival di Roma, tutti pazzi per Jared Leto trans - jared leto 2 - Gay.it

Il Signor Nessuno è diventato una star. Dopo il flop di pubblico – ma non di critica – del visionario ma difficile Mr.Nobody passato in concorso a Venezia quattro anni fa, la carriera cinematografica del bello e non allineato Jared Leto,che vi interpretava un extravecchietto di 119 anni, sembrava piuttosto offuscata, tanto più che lui stesso ha preferito dedicarsi al suo gruppo rock “30 Seconds to Mars”(la loro Hurricane resta un capolavoro). Poi, è arrivato un sensibile regista canadese, Jean-Marc Vallée, di cui avevamo amato l’intenso C.R.A.Z.Y., e tutto è cambiato. Il suo dramma sulla piaga Aids negli anni ’80, Dallas Buyers Club, è stato acclamato da critica e comuni spettatori al Festival di Roma e sono solo lodi e strepitii dei fan per un inedito Jared Leto in versione trans: già si parla non solo di Marc’Aurelio d’Oro ma persino di nominations agli Oscar. E Jared è improvvisamente ringiovanito.

Un premio al film è già arrivato, ed è stato ritirato proprio da un elegante Leto in scuro al gala dinner di Vanity Fair a Villa Medici: si tratta dell’International Award for Cinematic Excellence assegnato a Dallas Buyers Club perché “è grazie a storie come questa se lo spettatore si trova di fronte ai propri pregiudizi – la paura davanti al diverso, il disagio davanti al malato – e impara, come dicevano i nativi americani, a camminare nei mocassini di un altro”.

Tra gli ospiti del party esclusivo si è visto anche un iperdandy Lapo Elkann in total white a braccetto della sorella Ginevra, presidente della Good Film che ha coprodotto il film (uscirà in Italia all’inizio del 2014). Della straordinaria metamorfosi di Jared nella transessuale eroinomane e sieropositiva Rayon sono rimasti la chioma fluente e molti ricordi: “Ho dovuto perdere quindici chili – ha raccontato Leto – ma non è questo che conta. Interpreto un uomo che voleva vivere la sua vita come una donna, non come un travestito. Se dieci anni fa per un film mi avessero chiesto di mettermi i tacchi, la parrucca e di depilarmi, avrei detto: sei pazzo? Sono stato fortunato, è una storia commovente. Questo film è una lezione di vita, un atto d’accusa contro l’omofobia. Ho capito che bisogna lottare per quello in cui si crede. E ho cominciato a scoprire il lato femminile che è in me. Che cosa ho in comune con Rayon? Ho delle belle gambe. A parte gli scherzi, era gentile, paziente, generoso, divertente. Mi piacerebbe esserlo di più”.

Lapo Elkann

Lapo Elkann

A garantire massima visibilità a Jared è stata anche l’assenza sul red carpet del divo Matthew McConaughey, anche lui applauditissimo per il suo Ron Woodroof, elettricista texano etero, rozzo e omofobo, a cui viene diagnosticato l’HIV e un mese di vita. Lui non si rassegna, cerca cure alternative in Messico, le importerà illegalmente negli States, frequenterà club gay solo per procacciarsi nuovi clienti e allungare vite umane. Conoscerà proprio Rayon, che inizialmente detesta solo in quanto trans, ma imparerà a rispettarla e volerle bene. Ron sopravviverà sette anni, portando addirittura alla sbarra la sanità americana (la storia di Woodroof è vera, gli altri personaggi inventati, tra cui anche una volitiva dottoressa interpretata da Jennifer Garner). E anche per McConaughey si parla già di statuetta dorata, in un ruolo “totale” per il quale ha perso ben 22 chili rendendosi quasi irriconoscibile e spaventando persino sua mamma, terrorizzata dal nuovo aspetto del figlio scavatissimo al fine di rendere il più realistico possibile il calvario fisico dell’avanzare dell’Aids. Il grande merito di Dallas Buyers Club è tornare finalmente a parlare al grande pubblico di questo argomento colpevolmente rimosso, ma qualcosa sta per fortuna cambiando: al prossimo Torino Film Festival potremo vedere anche il premiato doc E adesso? Ricordatemi del portoghese Joaquim Pinto.

La sezione tradizionalmente dedicata agli adolescenti Alice nelle città è stata aperta dall’apprezzata opera prima di Alessandro Lunardelli Il mondo fino in fondo, road movie indipendente su un ragazzo gay, Davide (Filippo Scicchitano), che s’invaghisce di un ecologista cileno con cui fuggirà in Sud America, inseguito dal fratello Loris (Luca Marinelli), il quale cercherà di riportarlo a casa.

La giovane promessa ventenne Scicchitano, che avevamo visto nello sbarazzino Scialla e nel dimenticabile Un giorno speciale, ha dichiarato a proposito di questo ruolo: “Interpreto un ragazzo complesso e sensibile. Un ruolo non facile ma mi piace mettermi alla prova. Sono una persona schiva, custodisco profondamente le mie emozioni, ma so ritrovarle quando recito. Questo film è un’avventura speciale e il mio un ruolo difficile perché ritengo che, per molti versi, gli omosessuali abbiano una sensibilità diversa, più aperta e più affinata rispetto agli eterosessuali”.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri - Specchio specchio delle mie brame la sexy gallery social vip - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri

Culture - Redazione 16.4.24
Amadeus, Sanremo Giovani 2023

Sanremo verso Mediaset, Amadeus in onda sul NOVE già a fine agosto con tre programmi

Culture - Mandalina Di Biase 18.4.24
FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d'uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant - Feud Capote vs. The Swans - Gay.it

FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d’uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant

Serie Tv - Redazione 19.4.24
Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido "fr*cio di merd*" - Federico Fashion Style - Gay.it

Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido “fr*cio di merd*”

News - Redazione 19.4.24
Omosessualità Animali Gay

Animali gay, smettiamola di citare l’omosessualità in natura come sostegno alle nostre battaglie

Culture - Emanuele Bero 18.4.24
Sandokan, c'è anche Samuele Segreto nella serie Rai con Can Yaman, Ed Westwick e Alessandro Preziosi - Sandokan - Gay.it

Sandokan, c’è anche Samuele Segreto nella serie Rai con Can Yaman, Ed Westwick e Alessandro Preziosi

Serie Tv - Redazione 18.4.24

Continua a leggere

Calci e pugni per un bacio, è arrivata la sentenza. L'omofobia trattata come banale lite in un parcheggio - jean pierre moreno - Gay.it

Calci e pugni per un bacio, è arrivata la sentenza. L’omofobia trattata come banale lite in un parcheggio

News - Redazione 15.3.24
Pro Vita, nuovi aberranti manifesti contro la carriera alias a Roma: "Basta confondere l'identità sessuale dei bambini" - Pro Vita nuovi aberranti manifesti contro la carriera alias a Roma - Gay.it

Pro Vita, nuovi aberranti manifesti contro la carriera alias a Roma: “Basta confondere l’identità sessuale dei bambini”

News - Redazione 22.11.23
Berlino 2024, tutti i film queer in corsa per il Teddy Award 2024 - Teddy Award 2024 film - Gay.it

Berlino 2024, tutti i film queer in corsa per il Teddy Award 2024

Cinema - Federico Boni 22.2.24
Estranei - All of Us Strangers, recensione. Andrew Scott e Paul Mescal nel nuovo meraviglioso film di Andrew Haigh - 003 001 S 02013 - Gay.it

Estranei – All of Us Strangers, recensione. Andrew Scott e Paul Mescal nel nuovo meraviglioso film di Andrew Haigh

Cinema - Federico Boni 30.10.23
Roman Volley

Roman Caput Mundi 2024, al via il torneo internazionale di Volley LGBT

Corpi - Redazione 16.4.24
Rainbow Awards 2023, la 2a edizione dedicata a Michela Murgia. Tra i premiati Elly Schlein, Gualtieri ed Emma Bonino - Rainbow Awards 2023 - Gay.it

Rainbow Awards 2023, la 2a edizione dedicata a Michela Murgia. Tra i premiati Elly Schlein, Gualtieri ed Emma Bonino

Culture - Federico Boni 8.11.23
Bruce LaBruce The Visitor Berlinale - Gay.it

La rivoluzione queer è una liberazione, Bruce LaBruce con ‘The Visitor’ alla Berlinale

Cinema - Redazione Milano 21.2.24
Florida legge anti-LGBT Gay.it

Roma, il Comune ipotizza corsi LGBTQIA+ nelle scuole. E la destra attacca

News - Redazione 20.10.23