Sebbene ancora meno nota, almeno in Italia, rispetto a Netflix (qui l’articolo con i film LGBT disponibili su Netflix), Amazon Prime Video si sta ritagliando uno spazio importante nel video on demand, grazie soprattutto alla semplicità di un abbonamento incluso nel celeberrimo “Prime”, che offre a forfait annuale tutte le spedizioni dal colosso dell’ e-commerce , ma anche per la qualità delle produzioni, con budget mastodontici.
Ecco la nostra lista (Aprile 2020).
Film gay su Amazon Prime Video
Il Bagno Turco – 1997
Opera prima di Ferzan Ozpetek. Alla morte della zia Anita, Francesco (Alessandro Gassmann) eredita un bagno turco ad Istanbul. Lascia l’Italia con l’intenzione di vendere l’immobile il prima possibile, ma piacevolmente colpito dall’affetto della famiglia che lo ospita e affascinato dalla diversità culturale, per Francesco sarà un modo per scoprire alcuni lati nascosti di se stesso..
Weekend – 2011
Russell conosce Glen in un locale e si risveglia al suo fianco la mattina dopo. Quella che sembra solo l’avventura di una notte si trasforma però in qualcosa di più: nell’arco del weekend i due arriveranno a condividere sentimenti, ricordi, paure e desideri, fino a scoprirsi all’inizio di un’imprevista e travolgente storia d’amore.
Innamorarsi – 2019
Elena e Pietro vivono in una casa isolata. Vivono insieme ma Pietro mantiene un segreto e quando Elena lo scopre, deve riconquistare il suo amore.
Ekaj – 2018
Una storia d’amore tra due ragazzi alla deriva, un ingenuo adolescente e un truffatore.
Le cose impossibili di Ava – 2017
Quando la madre le fa una richiesta scioccante, Ava si scontra con la realtà, rifugiandosi in un mondo dei sogni dove riporta alla memoria vecchi amici e desideri a lungo dimenticati.
Pride – 2014
Basato su una storia vera, durante lo storico sciopero dei minatori inglesi del 1984. Degli attivisti del movimento gay, spinti dalla solidarietà verso chi, come loro, lotta contro il sistema, decidono di raccogliere fondi per gli scioperanti del Galles. I minatori accolgono con diffidenza l’iniziativa ma l’incontro fra i due mondi si trasformerà in un’entusiasmante amicizia.
Addicted to Fresno – 2015
Una lesbica sola ma stoica (Natasha Lyonne) e la sorella ninfomane (Judy Greer) e incapace di controllare i propri impulsi vivono di nuovo insieme a Fresno. Dopo aver ammazzato accidentalmente un uomo, si ritroveranno a dover affrontare il loro difficile rapporto.
My Hustler – 1965
Dal genio di Andy Warhol e girato in gran parte in piano-sequenza, My Hustler racconta di un uomo ricco che si porta al mare un affascinante ragazzo, rischiando che altri se lo rimorchino. L’idea di Warhol di filmare l’azione e la non azione con realismo documentaristico sarà un modello non solo per molti autori che verranno, ma un esempio con cui dovrà confrontarsi tutta la cultura.
Mala Noche – 1984
Il primo capolavoro di Gus Van Sant, girato in un contrastato bianco e nero, è un preludio al Cinema Queer degli anni ’90. Walt, un giovane commesso di Portland, si innamora perdutamente di Johnny, un diciottenne messicano, immigrato illegalmente. Mentre per Walt è amore a prima vista, lo stesso non vale per Johnny.
Lonesome Cowboys – 1971
Satira dei film western di Hollywood, basato sulla trama di Romeo e Giulietta, il film di Andy Warhol e Paul Morrissey (inedito assoluto in Italia) si svolge in uno sperduto villaggio dell’Arizona. Una ghost town, dove arriva un gruppo di cowboys, icone di salute fisica, di leggerezza e spensieratezza di vita, di gioventù e sesso libero che non possono lasciar indifferenti: sono gay.
Vita a colori – 2019
Un paziente malato di Alzheimer si scontra contro la forte volontà di sua figlia, lottando per mantenere la memoria del suo amante perduto.
Quiet Heroes – 2018
A Salt Lake City, nello Utah, una chiesa mormone ha complicato la crisi dell’AIDS. Visto il numero elevato di pazienti abbandonati da quasi tutti quelli che li conoscevano, la dottoressa Kristen Ries e Maggie Snyder, PA-C hanno deciso di collaborare con un ordine di suore cattoliche per creare un rifugio in mezzo a un mare di odio e paura per coloro che non avevano nessun altro a cui rivolgersi.
Luk’Luk’I – 2018
Il nazionalismo ottiene un bruciante test di realtà nel lungometraggio di debutto di Wayne Wapeemukwa, Luk’Luk’I. Seguendo la vita di cinque canadesi che vivono ai margini della società durante le Olimpiadi del 2010, questo film ci porta in un territorio inesplorato, che cade da qualche parte tra una finzione che dobbiamo vedere e un documentario che desideriamo non dovesse esistere.
J’ai tué ma mère – 2009
Hubert è un ragazzo diciassettenne che vive alla periferia di Montreal insieme a sua madre, Chantal. Il rapporto fra i due è estremamente contrastato: Chantal è una donna distratta che fatica ad entrare in comunicazione con il figlio, mentre Hubert prova una feroce ostilità nei confronti di sua madre e le tiene nascosta la propria relazione con Antonin Rimbaud.
Les Amours Imaginaires – 2010
Francis e Marie sono amici da tempo. Un giorno, a pranzo, incontrano Nicolas un loro coetaneo venuto dalla campagna in citta’. Basta uno sguardo perche’ il ragazzo si trasformi per entrambi in un oggetto del desiderio. La loro amicizia rischia cosi’ di andare progressivamente in pezzi.
Laurence Anyways – 2012
Laurence rivela il suo desiderio di diventare una donna nel giorno del suo trentesimo compleanno. La sua ragazza, pur rimanendo sconvolta, accetta di rimanere al suo fianco e l’anno successivo Laurence torna a lavorare come professore di letteratura, ma questa volta veste i panni di una donna. Inizia così una nuova vita tra stigma sociale, rifiuto familiare e incopatibiltà di coppia.
Tom à la ferme – 2013
Tom, un giovane copywriter, si reca in campagna per partecipare al funerale di quello che era stato il suo grande amore, Guillaume. Qui rimane scioccato nello scoprire che nessuno sa di lui e dell’omosessualità di Guillaume, ad eccezione del fratello di quest’ultimo, Francis, che gli impone violentemente il silenzio, suscitando in Tom una strana attrazione.
Diverso Da Chi? – 2009
Gli opposti princìpi politici e morali di Piero e Adele inizialmente si scontrano ma poi finiranno per attrarsi, trascinandoli in una travolgente quanto improbabile relazione. Per due uomini e una donna la vita sta per diventare un grande punto interrogativo.
In and Out – 1997
Un ex studente divenuto attore rivela a milioni di telespettatori che Howard è gay. Obbligato a fare coming out, senza neanche sapere di essere gay! Kevin Kline interpreta Howard, che lotta per sposarsi, facendo tutto il possibile per affermare la propria virilità.
Colpo di fulmine – Il mago della truffa – 2010
Steven è un padre e un marito perfetto. Un incidente stradale gli rivela la sua vera natura e capisce di essere in realtà gay. Decide a questo punto di godersi la vita fino in fondo, anche se questo significa andare contro le regole. Finito in un penitenziario, conosce Phillipp Morris e Steven decide che è lui la persona perfetta con cui costruire la sua nuova vita.
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