Sorpresa Emma Stone: lesbica ex tossicodipendente nell’atteso Birdman

Esce domani la dark comedy di Iñarritu con Michael Keaton attore in crisi esistenziale.

Sorpresa Emma Stone: lesbica ex tossicodipendente nell’atteso Birdman - birdman cinema BS 1 - Gay.it
4 min. di lettura
Sorpresa Emma Stone: lesbica ex tossicodipendente nell’atteso Birdman - birdman cinema 4 - Gay.it

Vi ricordate la grazia eterea ammantata da quella dolcezza soffice, quasi impalpabile, di Emma Stone alias Sophie nel leziosello Magic in the Moonlight di Woody Allen? Bene, dimenticatela. Perché la talentuosa attrice americana arriva in sala con un ruolo tosto e inconsueto nell’attesa commedia nera “Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza)” del valente regista messicano Alejandro Gonzàlez Iñarritu, quello di una torturata ragazza lesbica ex tossica, Sam, figlia del protagonista Riggan Thomson (Michael Keaton). Un’interpretazione che potrebbe fruttarle un Oscar, visto che una delle nove nominations di “Birdman” – il film è testa di serie ai prossimi Academy Awards, e potrebbe anche sbancare, visto che parla proprio di frustrazioni e illusori incantamenti del mondo hollywoodiano – è proprio andata a quest’inedita Emma Stone, affiancata a un cast top con, tra gli altri, Edward Norton e Naomi Watts. Il “Birdman” del titolo è il supereroe pennuto protagonista di una cine-saga popolare che, in passato, aveva regalato una notevole popolarità a Riggan (impossibile non pensare ai primi due Batman: nella vita reale è pressappoco successa la stessa cosa a Keaton che li interpretò) per poi farlo cadere nell’anonimato quando rifiutò di interpretare un capitolo della fortunata serie. Tenta quindi di riscattarsi artisticamente a Broadway, interpretando un classico di Raymond Carver, l’illuminante ‘Di cosa parliamo quando parliamo d’amore’. Attraverso un unico flusso visivo che sembra un lunghissimo e sofisticato piano sequenza, seguiamo ciò che precede la prima della pièce teatrale, tra sostituzioni di attori, litigi e prove snervanti.

Sorpresa Emma Stone: lesbica ex tossicodipendente nell’atteso Birdman - birdman cinema 2 - Gay.it

La Sam di Emma Stone – ci sarà anche un appassionato bacio saffico che ha mandato in visibilio i blog lesbici d’oltre oceano – viene ingaggiata dal padre come sua assistente personale dopo essere stata dimessa da un centro di disintossicazione. I rapporti tra i due sono però piuttosto tesi poiché durante la sua adolescenza Sam ha sofferto profondamente per le continue assenze del padre interessato più a godersi la popolarità garantita da Birdman che a occuparsi della sua famiglia.

“Poiché è appena stata dimessa da un centro di recupero – spiega la Stone – è necessario che un membro della famiglia vigili su di lei. Sam commette un errore grossolano accettando di lavorare per il padre. Non aiuta il fatto che sulle prime lui non riesca a stabilire un contatto con lei e le affidi solo compiti insignificanti.

Sorpresa Emma Stone: lesbica ex tossicodipendente nell’atteso Birdman - birdman cinema 1 - Gay.it

Le cose quindi non partono col piede giusto, ma poi lei inizia a rendersi conto di essere molto simile al padre. Sam è uno dei pochi personaggi nel film a non essere un attore e a non partecipare alla commedia. È stato un ruolo piacevole da interpretare, perché lei è testimone di tutto ciò che accade senza però essere coinvolta nel turbinio del palcoscenico insieme a quelle persone un po’ pazze. E mentre la commedia diventa l’unica cosa che conti per Riggan, una scommessa per il suo riconoscimento artistico, la figlia ha un’idea e una misura totalmente diverse e più moderne di ciò che conta”.
“Riggan si trova a un punto cruciale della sua vita – continua l’attrice -. Sta organizzando il ritorno sulle scene guidato soprattutto dal desiderio di ridare un senso alla sua esistenza. Il personaggio di Sam gli insegna molte cose sui social network e sulla nuova natura della celebrità, cosa che il padre si ostina a ignorare. Il modo in cui ci si avvicina agli attori adesso è molto diverso rispetto all’epoca in cui Riggan si è affermato come Birdman, venti o trent’anni prima. L’uomo vuole sentirsi legittimato come attore, ma vuole anche piacere ed essere rispettato come artista.

Sorpresa Emma Stone: lesbica ex tossicodipendente nell’atteso Birdman - birdman cinema 3 - Gay.it

E poi c’è il desiderio di stare al passo con i tempi e di suscitare un interesse di massa, cosa che tutti possono capire e riconoscere”.

Riguardo all’esperienza di essere guidata dal regista Iñarritu, la Stone è entusiasta: “Ho imparato tantissimo. È stato emozionante vivere e respirare il personaggio per l’intera durata della scena. Alejandro ha una grande sintonia con gli attori, sa cosa passa loro per la testa, battuta dopo battuta, a volte perfino meglio di loro. C’è stato un giorno in cui sapevo che le cose non stavano andando bene per me finché a un certo punto è come se avessi trovato la chiave e, in quel momento, lui ha applaudito e mi ha detto ‘Così va bene!’. È sorprendente, non ho mai conosciuto un regista con questa capacità di percepire quello che l’attore sta facendo”.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Challengers, recensione. Il travolgente ed eccitante triangolo omoerotico di Luca Guadagnino - TIRE TOWN STILLS PULL 230607 002 RC - Gay.it

Challengers, recensione. Il travolgente ed eccitante triangolo omoerotico di Luca Guadagnino

Cinema - Federico Boni 12.4.24
“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri - Specchio specchio delle mie brame la sexy gallery social vip - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri

Culture - Redazione 16.4.24
free willy, locali gay amsterdam

“Free Willy”, il nuovo locale queer ad Amsterdam dedicato agli amanti del nudismo

News - Redazione 19.4.24
Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente - close to you 01 - Gay.it

Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente

Cinema - Federico Boni 19.4.24
Challengers Guadagnino Josh O Connor Mike Faist Zendaya

Challengers, lo sceneggiatore Justin Kuritzkes: “Il tennis è davvero omoerotico”

Cinema - Mandalina Di Biase 15.4.24
Svezia transizione 16 anni transgender

Svolta storica anche in Svezia, l’età per la transizione si abbassa a 16 anni, approvata la legge sull’autodeterminazione

News - Francesca Di Feo 18.4.24

Leggere fa bene

Tutto su mia Madre di Pedro Almodovar compie 25 anni - tutto su mia madre - Gay.it

Tutto su mia Madre di Pedro Almodovar compie 25 anni

Cinema - Federico Boni 26.3.24
Oscar 2024, Pedro Almodovar punta ad un altro trionfo con Strange Way of Life - Strange Way of Life ecco Manu Rios nel Brokeback Mountain di Pedro Almodovar - Gay.it

Oscar 2024, Pedro Almodovar punta ad un altro trionfo con Strange Way of Life

Cinema - Federico Boni 22.12.23
saltburn elordi sperma keoghan

Saltburn, Jacob Elordi e la scena cult dello sperma: “Orgoglioso che Barry Keoghan …”

Cinema - Redazione 21.11.23
Barbie 2? Margot Robbie frena i rumor: “Non riesco ad immaginare un sequel” - Ken di Barbie e gay 2 - Gay.it

Barbie 2? Margot Robbie frena i rumor: “Non riesco ad immaginare un sequel”

Cinema - Redazione 27.11.23
I film LGBTQIA+ della settimana 23/29 ottobre tra tv generalista e streaming - film 22 ottobre 2023 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 23/29 ottobre tra tv generalista e streaming

Cinema - Federico Boni 23.10.23
Barry Keoghan e il ballo finale completamente nudo in Saltburn: "È post-coitale, euforico, solitario ed è folle" - Saltburn - Gay.it

Barry Keoghan e il ballo finale completamente nudo in Saltburn: “È post-coitale, euforico, solitario ed è folle”

Cinema - Redazione 22.11.23
Cannes 2024, Lukas Dhont presidente di giuria Queer Palm: "Non sarei quello che sono senza l’arte queer" - Cannes 2024 Lukas Dhont presidente di giuria della Queer Palm - Gay.it

Cannes 2024, Lukas Dhont presidente di giuria Queer Palm: “Non sarei quello che sono senza l’arte queer”

Cinema - Federico Boni 21.2.24
Hunter Schafer - ruoli trans

Hunter Schafer non vuole recitare soltanto come donna trans e ha ragione

Cinema - Mandalina Di Biase 4.4.24