‘Wanted’, Angelina e il suo ultimo action

Un discreto ‘sparatutto’ tratto da un comic che può piacere sia a lesbiche che a gay: per la Jolie discinta in versione butch e per il delicato James McAvoy che si trasforma in un killer vendicativo.

‘Wanted’, Angelina e il suo ultimo action - angelinawantedBASE - Gay.it
3 min. di lettura
‘Wanted’, Angelina e il suo ultimo action - angelinawantedF1 - Gay.it

La scena è già cult, e le ragazze ne andranno matte: ignorata dai maschi che parlottano di pistole e ammazzamenti, Lady Pitt emerge completamente nuda da una vasca interrata – l’inquadratura è un totale posteriore – mostra i suoi infiniti tatuaggi, veri e giustapposti, occhieggia maliziosa nel caso qualcuno se ne fosse accorto, si allontana silenziosa. È una delle due scene sexy – la seconda è un bacio alla francese tra i protagonisti – di un discreto action simpaticamente fracassone dell’impronunciabile regista kazako Timur Bekmambetov, Wanted – Scegli il tuo destino, che, a detta di Angelina, sarà il suo ultimo film di genere ‘sparatutto’ e, viste le circostanze, c’è da crederle: in questi giorni la Jolie è ricoverata nel reparto maternità della Fondation Lenval di Nizza, sulla Promenade des Anglais, in attesa di partorire due gemelle, mentre Brad fa la spola tra l’ospedale e la villa hollywoodiana del boss Microsoft Paul Allen a Saint-Jean-Cap-Ferrat. 

 
I Pitt hanno inoltre firmato un contratto d’affitto per tre anni di una meravigliosa e isolata villa in Provenza, la proprietà Miraval, dove i Pink Floyd registrarono The Wall e dove la coppia hollywoodiana si dovrebbe riposare per un lungo periodo sabbaticamente lontano da set e ribalte mediatiche.
 
‘Wanted’, Angelina e il suo ultimo action - angelinawantedF2 - Gay.it

In Wanted, tratto da una graphic novel scritta da Mark Millar e disegnata da J. G. Jones, Angelina è Fox, uno spietato killer molto ‘butch’ di una società segreta millenaria, la "Confraternita dei Tessitori" che esegue feroci assassini in base alle indicazioni di un Telaio del Fato (sic!) che indica nelle trame dei suoi orditi, in un codice segreto, i nomi delle persone da eliminare. Wesley Gibson è invece un impiegatuccio pusillanime, vessato dalla capufficio obesa e tradito dalla fidanzata petulante che se la spassa col suo migliore amico. Quando Fox irrompe nella sua vita, scopre che suo padre faceva parte della Confraternita e si trova obbligato a vendicarne l’omicidio subendo un addestramento a dir poco militaresco che gli farà però trovare fiducia in se stesso e un’inattesa attitudine al killeraggio.

 
‘Wanted’, Angelina e il suo ultimo action - angelinawantedF3 - Gay.it

C’è molto Matrix in Wanted, forse troppo (traiettorie paraboliche di proiettili in "slow motion", improbabili cavalcate sul tetto di un metrò, inseguimenti in volo e in auto, ecc.), qualche scopiazzatura da Minority Report – gli omicidi "preventivi" dettati da una macchina – ma una certa ironia di fondo lo salva dal rozzo trombonismo tipico del genere.

 
‘Wanted’, Angelina e il suo ultimo action - angelinawantedF4 - Gay.it

Ma la vera sorpresa del film è il delicato attore scozzese emergente James McAvoy (Espiazione), occhio da prateria celeste vagamente mucciniano, rimpolpato da dodici chili di muscoli coltivati per l’occasione, adorabile nella sua metamorfosi fumettistica da nevrotico colletto bianco in preda ad attacchi d’ansia a cecchino di precisione agile come un’anguilla. La Fox della Jolie – non si può non pensare a Lara Croft, comunque – resta quasi in secondo piano, ridotta in ombra da dialoghi scarnificati e un personaggio ridotto all’osso praticamente bidimensionale.

 
Notevole il cast di contorno: il premio Oscar Morgan Freeman è lo statico boss dei tessitori, Sloan; il bel Thomas Kretschmann del gay Marciando nel buio è il killer Cross che nasconde un segreto (il colpo di scena non è malaccio); un invecchiato Terence Stamp (Teorema, Priscilla) ha un piccolo cameo nella parte di un informatore di stanza in un castello nella parte girata a Praga.
 
Restano impresse due scene altamente spettacolari: un treno che precipita da un ponte rimanendo incastrato tra le rocce e un’invasione di ratti nella sede dei tessitori. Non si cerchi un messaggio in film come questo: lo slogan dei cattivi "ucciderne uno per salvarne cento" suona davvero un po’ sinistro ma non va preso sul serio.
Si può vedere.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse, Verissimo

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse: il loro rapporto dopo Amici 23

Culture - Luca Diana 23.4.24
Atlete trans svantaggiate rispetto a quelle cisgender, i risultati di uno studio - Lia Thomas foto - Gay.it

Atlete trans svantaggiate rispetto a quelle cisgender, i risultati di uno studio

Corpi - Francesca Di Feo 24.4.24
Laura Pezzino - intervista

25 Aprile, Resistenza e Liberazione: “La libertà è un esercizio” – intervista a Laura Pezzino

Culture - Federico Colombo 24.4.24
Mahmood 17 Maggio Omobitransfobia

Cosa dirà Mahmood il 17 Maggio nella giornata contro l’omobitransfobia?

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Liberazione 25 Aprile

Il Fascismo è ancora tra noi: non ci fermeremo, non ci fermeranno. Buona Liberazione a tuttə!

Culture - Giuliano Federico 25.4.24
Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: "L'amicizia non finisce mai" (foto e video) - Victoria Beckham - Gay.it

Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: “L’amicizia non finisce mai” (foto e video)

News - Redazione 22.4.24

Continua a leggere

A Norma, storia di una sex worker trans peruviana tra desideri, aspettative e pregiudizi - Carlotta Cosmai a norma 2 - Gay.it

A Norma, storia di una sex worker trans peruviana tra desideri, aspettative e pregiudizi

Cinema - Federico Boni 21.11.23
"Estranei" - All of Us Strangers al cinema, ecco perché il film queer di Andrew Haigh è un capolavoro - 003 001 S 02013 - Gay.it

“Estranei” – All of Us Strangers al cinema, ecco perché il film queer di Andrew Haigh è un capolavoro

Cinema - Federico Boni 29.2.24
Berlino 2024, i vincitori del Teddy Award. All Shall Be Well miglior film LGBTQIA+ - All Shall Be Well - Gay.it

Berlino 2024, i vincitori del Teddy Award. All Shall Be Well miglior film LGBTQIA+

Cinema - Federico Boni 26.2.24
Lilly_wachowski_GLAAD_2016

Trash Mountain, Lilly Wachowski torna alla regia con un film queer

Cinema - Redazione 14.2.24
Lorenzo Zurzolo Gay.it

Il 2024 di Lorenzo Zurzolo: da “Diabolik” a “Prisma 2”, e poi “La Storia” di Elsa Morante e “M.” di Scurati

Cinema - Mandalina Di Biase 1.12.23
Claire Foy in 'All Of Us Strangers' (2023)

Claire Foy manda un messaggio importante ai genitori con figli LGBTQIA+

Cinema - Redazione Milano 26.1.24
Domenico Cuomo

Domenico Cuomo, dal piccolo al grande schermo: “La mia passione per il cinema nasce da bambino”

Cinema - Luca Diana 21.12.23
Lovers 2024, il programma con tutti i film e gli ospiti. Da Rupert Everett a BigMama e Fabio Canino - OFF Throuple 02 - Gay.it

Lovers 2024, il programma con tutti i film e gli ospiti. Da Rupert Everett a BigMama e Fabio Canino

Cinema - Federico Boni 11.4.24