GAY ILLUSTRATIONS

I libri di disegnatori a tematica omosessuale stanno conoscendo un momento di successo. Tra gli autori più rinomati, Joe Phillips, con i suoi bei giovanotti orgogliosi d'esser gay.

GAY ILLUSTRATIONS - joe phillips05 - Gay.it
4 min. di lettura

Nel 2004 c’è ancora spazio per i libri di illustrazioni? E per i libri di illustrazioni a tema gay? A giudicare dalla prolificità di alcuni illustratori e dagli investimenti non indifferenti di alcuni editori si direbbe proprio di sì. Sicuramente questo mercato non si è sviluppato omogeneamente in tutto il mondo, e sicuramente ha risentito in maniera più o meno diretta delle condizioni degli omosessuali in ciascuna delle realtà contingenti ad una nazione piuttosto che a un’altra.
Basti pensare che Tom of Finland – uno dei padri fondatori dell’illustrazione gay come la intendiamo oggi – ha iniziato ad essere pubblicato in America alla fine degli anni ’50, in Giappone alla fine degli anni ’60 e in Italia negli anni ’80! D’altra parte, oltre alle condizioni delle varie realtà omosessuali presenti al mondo, bisogna considerare anche il livello di autocoscienza che hanno raggiunto le varie comunità gay dislocate nelle varie aree del globo.
Se un individuo omosessuale percepisce la sua condizione come qualcosa da vivere in una dimensione esclusivamente privata, e non alla luce del giorno, difficilmente potrà maturare un interesse per quegli aspetti della cultura gay che non si limitano a serate più o meno liberatorie nei locali che si rivolgono prettamente alla clientela gay.
Al contrario, percependo la propria omosessualità come una componente personale da vivere con una certa dignità, un gay può rendersi conto di come effettivamente la cultura omosessuale può manifestarsi – anche artisticamente – in tutta una serie di attività collaterali.
E’ per questo motivo che illustratori come Joe Phillips hanno un grande seguito negli Stati Uniti, ma in Italia sono relativamente poco conosciuti (anche se i loro lavori hanno una certa diffusione). Abbiamo già parlato di Joe Phillips e siamo stati i primi che lo hanno intervistato dall’Italia, mentre oggi tutti i libri di illustrazioni che ha pubblicato per l’editore Gmunder sono disponibili nel catalogo di Cleptomania.it.
Da qualche anno, infatti, l ‘editore tedesco specializzato in fotografia gay ha deciso di aprire le porte al mondo dell’illustrazione più o meno erotica, iniziando a proporre una serie di autori contemporanei in confezioni di pregio che, a giudicare dal proseguimento dell’iniziativa, stanno riscontrando buoni consensi.

GAY ILLUSTRATIONS - joe phillips06 - Gay.it

Il primo titolo dedicato all’arte di Joe Phillips, nel 2003, è stato “Boys will be boys” , che raccoglie le migliori illustrazioni che Joe Phillips aveva realizzato per le diverse edizioni dei suoi calendari. Il tono delle illustrazioni è quello che ha caratterizzato questo artista dagli esordi: pochi peni eretti e nessuna scena di sesso esplicito, ma tanto colore e gioia di vivere (con quella buona dose di erotismo che non guasta mai). Ogni disegno di Joe rappresenta una scena compiuta in sé (e in effetti è questa la differenza maggiore fra l’illustrazione e il fumetto, nonché l’obbiettivo che dovrebbe porsi ogni illustratore che si rispetti), e cerca di cogliere quegli attimi di spensieratezza e serenità che ogni gay vorrebbe vivere. Forse i ragazzi di Joe, tutti giovani, belli e dal fisico tonico, sono un po’ troppo idilliaci per essere veri, ma d’altra parte non c’è nessuna legge che proibisce di rappresentare sulla carta un mondo idealizzato e ricco di messaggi ottimistici.
Tenerezza, complicità e una sorta di ingenuo esibizionismo (un po’ malizioso) sono gli ingredienti che hanno portato alla ribalta i personaggi tratteggiati da questo rubicondo artista di colore.

GAY ILLUSTRATIONS - joe phillips07 - Gay.it

Nel 2004, visto l’inaspettato successo di Boys will boys, la Gmunder ha raddoppiato la dose proponendo ben due libri tutti dedicati all’arte di Joe Phillips. Il primo, Adventure of a Joy Boy, è la raccolta ragionata dei fumetti gay che Joe ha pubblicato su diverse riviste statunitensi (e anche in questa edizione è stato mantenuta la lingua inglese) che si rivolgevano a gay adolescenti o comunque molto giovani, ed anche per questo motivo si tratta di storie molto soft, che puntano su di un umorismo fatto di ammiccamenti e ironia, lasciando da parte la cruda rappresentazione di genitali a favore di un giocoso “vedo/non vedo” decisamente intrigante. Le storie sono molto brevi, ma piene di ritmo ed energia, centrando il bersaglio di solleticare e divertire il lettore, con personaggi divertenti e mai banali.
Il mondo di Joe è fatto di universitari spensierati, gay positivi dietro ogni angolo che non aspettano di meglio che fare amicizia col prossimo e, soprattutto, è caratterizzato da un clima ottimista che cozza pesantemente con la rappresentazione stereotipata (e un po’ piagnona) che ha caratterizzato il fumetto gay fino a pochi anni fa. L’unica pecca di questo libro, se così vogliamo definirla, sta nel fatto che con tante storie brevi non abbiamo modo di vedere Joe Phillips alle prese con una storia lunga che approfondisca la psicologia dei personaggi. D’altra parte, visto il sucesso che Joe Phillips sta ottenendo in tutto il mondo, c’è di che ben sperare per il futuro.

GAY ILLUSTRATIONS - joe phillips08 - Gay.it

L’ultimo tomo editato nel 2004, e in un’edizione cartonata ancora più lussuosa delle precedenti, è una nuova raccolta di illustrazioni dal titolo For the boys, e dimostra che Joe Phillips, nonostante il successo, non ha perso la volontà di migliorarsi e di stupire il pubblico.
In questo libro le illustrazioni raggiungono nuovi livelli di perfezione stilistica, anche nell’uso del colore e della computer graphic, e forte della sua presa sul pubblico l’autore si sente libero di omaggiare e reinterpretare classici della fotografia (a partire dalla copertina), della cultura pop e dell’arte di tutti i tempi (dai quadri di Klimt alla Sirenetta della Disney), riuscendo a dimostrare che l’illustrazione gay ha una dignità pari a qualsiasi altra forma di rappresentazione artistica.
C’è da scommettere che Joe Phillips non si fermerà qui e risentiremo presto parlare di lui, nel frattempo possiamo goderci quanto ha prodotto finora, cercando di cogliere l’ottimismo e gli stimoli positivi che può comunicarci. Se un’illustrazione può comunicarci qualcosa di buono ben venga.
Abbiamo parlato di:
Titolo: For the boys
Costo: 22,95 €
Titolo: Boys will be boys
Costo: 13,95 €
Titolo: Adventures of a Joe Boy
Costo: 15,95 €
Editore: Bruno Gmunder
Il sito dell’editore è https://www.brunogmuender.com/, quello di Joe Phillips è https://www.joephillips.com/
Tutti i titoli recensiti sono disponibili su www.cleptomania.it e nelle migliori librerie gay.

di Valeriano Elfodiluce

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Guglielmo Scilla, intervista: "Mi sconsigliarono di fare coming out. Potessi tornare indietro lo farei prima" - Guglielmo Scilla foto - Gay.it

Guglielmo Scilla, intervista: “Mi sconsigliarono di fare coming out. Potessi tornare indietro lo farei prima”

Culture - Federico Boni 18.4.24
Angelina Mango Marco Mengoni

Angelina Mango ha in serbo una nuova canzone con Marco Mengoni e annuncia l’album “poké melodrama” (Anteprima Gay.it)

Musica - Emanuele Corbo 18.4.24
Amadeus, Sanremo Giovani 2023

Sanremo verso Mediaset, Amadeus in onda sul NOVE già a fine agosto con tre programmi

Culture - Mandalina Di Biase 18.4.24
Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido "fr*cio di merd*" - Federico Fashion Style - Gay.it

Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido “fr*cio di merd*”

News - Redazione 19.4.24
Marco Mengoni insieme a Fra Quintale e Gemitaiz canta "Un fuoco di paglia" di Mace, nell'album MAYA. Nel ritornello, Marco si rivolge ad un amore con una desinenza di genere maschile.

Marco Mengoni, una strofa d’amore a un uomo

Musica - Mandalina Di Biase 19.4.24
Omosessualità Animali Gay

Animali gay, smettiamola di citare l’omosessualità in natura come sostegno alle nostre battaglie

Culture - Emanuele Bero 18.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

Echo, la regista Sydney Freeland spiega come il suo essere donna trans l'abbia aiutata a girare la serie Disney Marvel - Echo foto - Gay.it

Echo, la regista Sydney Freeland spiega come il suo essere donna trans l’abbia aiutata a girare la serie Disney Marvel

Serie Tv - Redazione 11.1.24
Sailor Moon Lamu stereotipi di genere

Così Sailor Moon, Lamù e lə altrə icone manga hanno sovvertito gli stereotipi di genere

Culture - Redazione Milano 26.3.24
Transformers Nicoz Balboa fumetti queer

“Transformer” di Nicoz Balboa, è queer il fumetto dell’anno a Lucca Comics 2023: intervista

Culture - Chiara Zanini 10.11.23
Tommy Dorfman alla regia del live action di Laura Dean continua a lasciarmi, graphic novel queer - Laura Dean continua a lasciarmi - Gay.it

Tommy Dorfman alla regia del live action di Laura Dean continua a lasciarmi, graphic novel queer

Cinema - Redazione 13.12.23