“Grazie a Dio è gay”: Rosita fa incetta di luoghi comuni

L'ultimo libro di Rosita Celentano, animato dalle migliori intenzioni in favore delle battaglie della comunità lgbt, rischia però di essere una macedonia di stereotipi triti e ritriti.

"Grazie a Dio è gay": Rosita fa incetta di luoghi comuni - rosita celentanoBASE - Gay.it
3 min. di lettura

"Grazie a Dio è gay": Rosita fa incetta di luoghi comuni - rosita celentanoF1 - Gay.it

Dopo il libro "Grazie a Dio ho le corna" Rosita Celentano, figlia maggiore del molleggiato più famoso d’Italia, sta promuovendo adesso quello che lei stessa definisce "la seconda puntata sull’eduzazione sentimentale". Interamente dedicato al mondo gay, l’ultima fatica letteraria di Rosita si intitola "Grazie a Dio è gay – Perché i gay sono i migliori amici delle donne? Uomini etero, ispiratevi a loro". Se qualcuno ha già intravisto lo spettro del luogo comune, aspetti di leggere la quarta di copertina. "I veri uomini esistono, e sono gay. Parola di Rosita Celentano (…) che racconta che non c’è storia: chi si trova, per natura o per scelta, ad amare una persona del suo stesso sesso ha capito tutto della vita, delle relazioni e specialmente del valore profondo dell’amicizia". Ed è qui che interviene un grande classico, ovvero l’inflazionato ho-tanti-amici-gay. 

"Partendo come sempre dalla propria esperienza – continua la descrizione -, Rosita Celentano parla prima di tutto di esseri umani, fatti di intelligenza e sentimenti; parla del rapporto che la lega ai suoi amici gay, della ricchezza e della sincerità che lo caratterizzano; e si scaglia contro l’omofobia e il pregiudizio, sostenendo il diritto di ciascuno di vivere liberamente la sessualità senza subire discriminazioni, repressioni e violenze di alcun tipo".  La descrizione conclude con un consiglio agli uomini eterosessuali per avere successo con le donne: "Il maschile e il femminile sono qualità intrinseche della personalità di ognuno di noi, e il rispetto di sé e degli altri comincia proprio nel riconoscere questa doppia natura. E allora, per essere davvero uomini, basta accogliere quel pizzico di femminile che ogni vero maschio si porta dentro: farà bene a loro e renderà felice qualunque donna eterosessuale".
Il libreria con Salani, 109 pagine, prezzo 7,56 euro.

"Grazie a Dio è gay": Rosita fa incetta di luoghi comuni - rosita celentanoF3 - Gay.it

Va apprezzato, naturalmente, l’appoggio al matrimonio gay, alle adozioni, la condanna ferma dell’omofobia e la manifesta vicinanza all’intera comunità, ma forse si si sarebbe aspettati un tentativo di abbattere i luoghi comuni, piuttosto che alimentarli, seppure con le migliori intenzioni possibili. Perché gli ingredienti della macedonia di stereotipi ci sono tutti: si passa da "personaggi così creativi" dotati di "semplicità che li rende autentici" fino al solito "più sono grandi, più sono umili e sensibili".

"Grazie a Dio è gay": Rosita fa incetta di luoghi comuni - rosita celentanoF2 - Gay.it

E dopo un elenco di arcinoti personaggi storici omosessuali (da Galileo a Oscar Wilde passando per Pasolini) anche l’attacco all’omofobia finisce per essere la superficiale riproposizione di cose dette e ridette: "E’ chiaro che quando un uomo ha tanto livore contro i gay – scrive Rosita riferendosi ad omofobi famosi – sta cercando di combattere qualcosa di insito in se stesso che teme di non riuscire a dominare.  Altrimenti perché questa foga nel combattere qualcosa che non toglie nulla a nessuno?”.
Insomma, non sappiamo quale sia il target a cui il libro di rivolge, ma forse farebbe molto meglio alla comunità lgbt se si tentasse di superare definitivamente certi stereotipi, nel bene e nel male.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Omosessualità Animali Gay

Animali gay, smettiamola di citare l’omosessualità in natura come sostegno alle nostre battaglie

Culture - Emanuele Bero 18.4.24
La Rappresentante di Lista, "Paradiso" è il nuovo singolo

La Rappresentante di Lista ci porta in “Paradiso” con il nuovo singolo. Ascolta l’anteprima

Musica - Emanuele Corbo 16.4.24
Svezia transizione 16 anni transgender

Svolta storica anche in Svezia, l’età per la transizione si abbassa a 16 anni, approvata la legge sull’autodeterminazione

News - Francesca Di Feo 18.4.24
Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido "fr*cio di merd*" - Federico Fashion Style - Gay.it

Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido “fr*cio di merd*”

News - Redazione 19.4.24
Jakub Jankto coming out

Jakub Jankto: “Agli altri calciatori gay dico di fare coming out. Non abbiate paura, non succede nulla”

Corpi - Redazione 17.4.24
Challengers Guadagnino Josh O Connor Mike Faist Zendaya

Challengers, lo sceneggiatore Justin Kuritzkes: “Il tennis è davvero omoerotico”

Cinema - Mandalina Di Biase 15.4.24

Continua a leggere

Papa Francesco Dignitas Infinita - Chiesa Cattolica - Vaticano

Il documento del Vaticano che mette l’intera comunità LGBTI ai margini: teoria gender, surrogata, bambini e altre mistificazioni reazionarie

Culture - Giuliano Federico 8.4.24
A un ragazzo trans è stato vietato di interpretare il protagonista maschile in "Oklahoma!" - A un ragazzo trans e stato vietato di interpretare il protagonista maschile in 22Oklahoma22 - Gay.it

A un ragazzo trans è stato vietato di interpretare il protagonista maschile in “Oklahoma!”

Culture - Redazione 9.11.23
Juanjo Bona e Martin Urrutia, Operación Triunfo

Operación Triunfo, scoppia l’amore tra Juanjo Bona e Martin Urrutia: la coppia è virale sui social

Culture - Luca Diana 8.1.24
angelo duro omosessuale

Il monologo di Angelo Duro intriso di omofobia: gay che dovrebbero picchiare omofobi, r*cch*oni eccetera – VIDEO

Culture - Redazione Milano 31.10.23
Vista da Sanremo questa Italia fa paura - Sessp 34 - Gay.it

Vista da Sanremo questa Italia fa paura

Culture - Federico Colombo 11.2.24
Filippo Timi: “I miei genitori erano omofobi e razzisti, senza farlo apposta. L’omosessualità resta un tabù” - Filippo Timi 1 - Gay.it

Filippo Timi: “I miei genitori erano omofobi e razzisti, senza farlo apposta. L’omosessualità resta un tabù”

Culture - Redazione 15.1.24
Libri omocausto Gay.it

Storie dall’omocausto: cinque libri per saperne di più

Culture - Federico Colombo 24.1.24
michela marzano intervista video

Dire “io ho subito” significa affermare la propria soggettività: intervista a Michela Marzano – VIDEO

Culture - Federico Colombo 23.10.23