SESSO SENZA REGOLE

In libreria ‘Letty Fox’ di Christina Stead. La grande scrittrice del Novecento, da eterosessuale, visse i complessi disagi e le ambigue scelte che spesso appartengono ai gay.

SESSO SENZA REGOLE - christina stead - Gay.it
3 min. di lettura

Tra le grandi scrittrici del Novecento, Christina Stead ci appare come una figura complessa e di difficile interpretazione: una donna eterosessuale che vive i complessi disagi e le ambigue scelte che spesso ci appartengono. Nata nel 1902 a Rockdale a sud di Sidney, in Australia, conobbe l’infelicità a due anni con la scomparsa della madre. Il padre David, un biologo autodidatta e sostenitore dei diritti delle donne, instaurò con la figlia un rapporto confidenziale troppo generoso per una creatura obbligata ad assistere agli epici conflitti tra il padre e la matrigna Ada.

Quando, più avanti, scriverà Sabba familiare la Stead non sarà affatto tenera con la figura paterna, descrivendola come crudele, insopportabile nei rapporti familiari.

SESSO SENZA REGOLE - christina stead2 - Gay.it

Dopo la morte del genitore la famiglia Stead si scopre senza il becco di un quattrino e per Christina comincia un lungo peregrinaggio. Dal padre aveva ereditato le idee politiche radicali e socialiste; di suo aveva colte ambizioni letterarie che la portarono a Londra dove sentiva di poter accedere ai salotti accademici. Si trasferì poi a Parigi e infine a New York dove trascorre nove anni, scrive e pubblica Letty Fox e sembra aver consolidato la sua fama letteraria. Ma il carattere della Stead aggroviglia i rapporti con un mondo letterario che non le apparterà mai completamente.

Molti furono i tentativi di Saul Bellow di presentare questa scrittrice australiana con l’importanza che meritava: una donna di straordinaria vitalità; che non riuscì a essere creduta e a uscire dall’emarginazione. La letteratura di Christina Stead era laica, e dunque all’opposta di un’etica in cui la sessualità è regolata e veicolata. Questo non piaceva in un mondo in cui i cardini della conoscenza sono intaccati da molteplici spiritualità.

Peraltro, non fu mai tenera con gli uomini e gli sterotipi sessuali di un mondo maschilista e anche i suoi rapporti furono accompagnati da incomprensioni e lacerazioni profonde. Il romanzo che la portò al successo fu The man who loved children (L’uomo che amava i ragazzi) e nel 1946 pubblica Letty Fox, un libro rivoluzionario non solamente per la bellezza della scrittura ma anche per l’epoca in cui è collocato.

Letty è una ragazza di 24 anni che percepisce che c’è qualcosa che non va nel suo essere donna. Mira al coronamento classico della donna educata a essere moglie ma resta consapevole che la società gestisce la sua vita e quel rapporto conflittuale la porta a estraniarsi o a reagire in maniera opposta. Decide di non negarsi tutte le gioie di una sessualità che diventa sfrenata e senza regole. Come la sua autrice, Letty è una creatura anomala, ai margini di una famiglia che non sapeva bene cosa fare di lei. Letty però ha talento da vendere, energia, un appetito sessuale che la porta a conoscere personaggi a volte divertenti, o disagiate nel loro mondo così traballante. Il lettore troverà nel romanzo un guazzabuglio dei ricordi giovanili di Christian Stead; troverà in una lettura beffarda un desiderio di congedo che non avrà luogo con quei personaggi che entrano nelle viscere, trascinando chi legge ad un punto di saturazione e di sfinimento senza ritorno.

Il titolo originale del libro era Letty Fox: Her Luck (Letty Fox e la sua fortuna) ma piacque alla stessa Stead la nota licenziosa nella combinazione: Letty Fucks: Her Luck (Letty scopa: beata lei).

Il libro viene ora pubblicato in italiano da Adelphi con la traduzione di Adriana Bettini ed un saggio di Tim Parks che ebbe la fortuna di conoscerla bene.

Christine Stead subì tradimenti, crisi depressive, amicizie finite male e la sua vita perniata da tristezze profonde e disperazione. Lo straordinario talento letterario non la salvò dall’alcolismo che la portò all’emarginazione finale. Fino alla sua morte, avvenuta nel 1983, si dichiarò una comunista di ferro ed una stalinista, nonostante i fatti che coinvolgevano la Russia di quegli anni.

Per le sue opere, Christina Stern resta una perla della letteratura mondiale.

Christina Stead: “Letty Fox”, Adelphi, Milano 2002, pp. 734 – 22 euro

di Mario Cirrito

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: "Francesco mi completa, è la mia metà" (VIDEO) - Vincenzo Schettini - Gay.it

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
Mahmood 17 Maggio Omobitransfobia

Cosa dirà Mahmood il 17 Maggio nella giornata contro l’omobitransfobia?

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse, Verissimo

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse: il loro rapporto dopo Amici 23

Culture - Luca Diana 23.4.24

Leggere fa bene

Google Trends Italia 2023, le Top10. Da "cosa significa transgender" a Michela Murgia, Mengoni e Elly Schlein - Google Trends Italia 2023 le Top10 - Gay.it

Google Trends Italia 2023, le Top10. Da “cosa significa transgender” a Michela Murgia, Mengoni e Elly Schlein

Culture - Redazione 11.12.23
Gabriel Garko: "Etero o gay gli attori non devono recitare sé stessi ma interpretare un personaggio diverso da loro" - Gabriel Garko 1 - Gay.it

Gabriel Garko: “Etero o gay gli attori non devono recitare sé stessi ma interpretare un personaggio diverso da loro”

Culture - Redazione 28.3.24
Lance Bass degli NSYNC e il coming out: “Cambiò la mia carriera, nel bene e nel male” - Lance Bass foto cover - Gay.it

Lance Bass degli NSYNC e il coming out: “Cambiò la mia carriera, nel bene e nel male”

Culture - Redazione 7.3.24
gioco videogame lgbt queer_

Natascia Maesi, presidente Arcigay: “Il gioco è sempre più tentativo di cambiare la realtà”

Culture - Matteo Lupetti 17.4.24
Tiziano Ferro porta suo figlio Andres alla scuola calcio di Alessandro Del Piero, la tenera foto social - Tiziano Ferro - Gay.it

Tiziano Ferro porta suo figlio Andres alla scuola calcio di Alessandro Del Piero, la tenera foto social

Culture - Redazione 11.3.24
Jack Splash, è uscito il primo libro per bambini di Tom Daley - Jack Splash e uscito il primo libro per bambini di Tom Daley 2 - Gay.it

Jack Splash, è uscito il primo libro per bambini di Tom Daley

Culture - Redazione 14.3.24
Maria De Filippi, Amici 23

Amici 23, le pagelle di Gay.it della prima puntata

Culture - Luca Diana 25.3.24
5 pubblicità queer natalizie che non dimenticheremo: ecco perché

Le 5 pubblicità queer natalizie che non dimenticheremo

Culture - Emanuele Cellini 19.12.23