I tram rainbow sono stati ridisegnati da giovani artisti, invitati dalla città per l’evento.
Göteborg quest’anno ha ospitato l’Europride, e ha voluto lanciare un messaggio a tutti coloro che sarebbero venuti ad assistere alla settimana di eventi, che si sarebbe conclusa appunto con la parata per le vie della città. E quale modo migliore per dimostrare quanto la città sia gay-friendly, se non ricreare l’arcobaleno con 6 tram, ognuno di colore diverso?
Viola, blu, verde, giallo, arancione e rosso. Sei linee per sei tram. L’idea è venuta da Lars Backström, CEO di Västtrafik, l’azienda del trasporto urbano di Göteborg. Ha affermato: “Il trasporto pubblico incarna la diversità e l’uguaglianza. Tutti sono i benvenuti, non importa chi sei, da dove vieni, in cosa credi o di chi ti innamori. Con la mostra d’arte “Proud Trams“, vogliamo sostenere i diritti delle comunità LGBT + e allo stesso tempo celebrare l’orgoglio”.
Per i tram, dopo la sfilata, era partita l’asta. La RFSL, un’associazione svedese che opera a livello mondiale a difesa dei diritti umani, ha ricevuto i soldi ottenuti dalla vendita. Da anni, la RFSL presta una grande attenzione alle persone della comunità LGBT+ in situazioni di disagio. L’Europride quest’anno era presente tra le città di Göteborg e Stoccolma, e nella città dei tram rainbow ha concluso la settimana dell’onda pride.
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e poi ci siamo noi... che merda di Paese in cui viviamo... Ma non lo dico tanto per insultare e basta, viviamo in un Paese dove va tutto a farsi fottere, tutto funziona male e mediocremente, è una vergogna!