Donald Trump ha voluto rendere omaggio al Pride Month scrivendo un post su Twitter a sostegno della comunità LGBT. Il gesto però non ha tratto in inganno gli americani, che gli hanno ricordato alcuni suoi provvedimenti su discriminazioni e protezione nei confronti della comunità.
Mentre festeggiamo il Pride Month della comunità e riconosciamo gli eccezionali contributi che le persone LGBT hanno apportato alla nostra grande nazione, mostriamo anche solidarietà con le molte persone LGBT che vivono in dozzine di paesi in tutto il mondo che puniscono, imprigionano , o persino uccidono individui…
e continua nel primo commento:
… sulla base del loro orientamento sessuale. La mia amministrazione ha lanciato una campagna globale per depenalizzare l’omosessualità e invitare tutte le nazioni a unirsi a noi in questo sforzo!
Quasi 140.000 like e oltre 28.000 retweet per il suo post, ma sono molti che non gli hanno risparmiato delle critiche. Nono solo semplici utenti, ma anche personaggi dello spettacolo.
Trump festeggia il Pride, ma riduce le discriminazioni
As we celebrate LGBT Pride Month and recognize the outstanding contributions LGBT people have made to our great Nation, let us also stand in solidarity with the many LGBT people who live in dozens of countries worldwide that punish, imprison, or even execute individuals….
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 31 maggio 2019
Prima di festeggiare il mese dedicato ai pride in tutto il mondo (o quasi), Donald Trump non si è risparmiato nell’andare contro le persone LGBT riguardo la discriminazione e nominando a importanti cariche pubbliche personaggi apertamente non friendly.
Oltre alla sua lotta per vietare l’accesso nell’esercito delle persone transessuali, a inizio del 2019 il Dipartimento di Salute e Servizi Umani (HHS) aveva concesso ad alcune agenzie religiose il diritto di non permettere alle coppie gay di poter accedere al servizio di adozione, fatto che ha portato l’American Civil Liberties Union (ACLU) a citare in giudizio l’amministrazione Trump e lo Stato della Carolina del Sud. Con una circolare, poi, aveva anche autorizzato le discriminazioni nella sanità: “Avete il diritto secondo la legge federale di rifiutare di eseguire, assistere all’esecuzione, referenziare, sottoporsi o pagare per determinati trattamenti, ricerche o servizi relativi all’assistenza sanitaria che violano la vostra coscienza, credenze religiose o convinzioni morali”.
Ma non finisce qui. Ha anche nominato Ken Cuccinelli a capo del sistema di immigrazione degli Stati Uniti. Poi, altre discriminazioni nel campo sanitario per le persone transgender e per l’aiuto alle stesse senzatetto.
La risposta di alcuni utenti
L’attore americano Jesse Tyler Ferguson ha risposto:
Non puoi festeggiarci durante l’orgoglio e rifiutarci il resto dell’anno. Togliere i diritti dalla nostra famiglia trans nel servizio militare, i nostri diritti di adozione e permettere alle entità religiose di rifiutarci i diritti fondamentali. Ti rifiutiamo.
La produttrice Dana Goldberg:
Mi stai prendendo in giro: Divieto alle persone trans di fare i militari. Permettere alle persone di discriminare le persone LGBTQ che richiedono di adottare un bambino per la libertà religiosa. Dire che i figli adottivi delle coppie LGBTQ non sono cittadini perché gli Stati Uniti non riconoscono i loro matrimoni. La comunità non crede o non si fida di voi.
Infine, Alyssa Milano ha semplicemente scritto: “Come osi“.
How dare you.
— Alyssa Milano (@Alyssa_Milano) 1 giugno 2019
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L’America e lo stato più bigotto e meno liberale che ci sia...con trump poi nn ne parliamo...ho viaggiato in California e a New York e vi dico che le libertà conquistate sono solo una grande facciata..però almeno lì c’è una politica LGBTQ radicata , attiva e abbastanza efficace.