Col senno di poi, forse sarebbe stato meglio usare una foto diversa. Almeno, dopo gli oltre 300 commenti negativi nei riguardi della coppia lesbica in foto. Che però, una coppia lesbica non è. Il fraintendimento è avvenuto il 25 aprile, nella pagina dedicata all’8xMille della Chiesa Cattolica. Il post in questione ritrae appunto due donne: mentre una allatta un neonato al seno, l’altra sembra in procinto di abbracciarla. E se per qualcuno quella foto mostra solo affetto e amore, per altri è apparsa come una bestemmia.
Anche la frase che accompagna la foto e link a donare il proprio 8xmille alla Chiesa Cattolica ha contribuito ad aizzare gli utenti: “C’è un Paese che offre a chi ha bisogno lo stesso identico amore“. Questo è bastato a pensare che la pagina fosse a favore delle coppie omogenitoriali, e che il contributo che ogni cittadino italiano può decidere di donare alla chiesa vada anche in soccorso della comunità LGBT.
Una foto “ambigua” scatena gli omofobi per l’8xmille
In realtà, la pagina Facebook, con la frase, intendeva parlare di uno dei vari progetti che la Chiesa Cattolica avvia grazie al contributo degli italiani che scelgono di devolvere l’8xmille alla Cei. Questo in particolare riguarda una casa di accoglienza per le donne rifugiate in stato di gravidanza o con bambini piccoli.
E questo spiega anche la foto, che quindi non ritrae nessuna coppia lesbica, addirittura con un bambino. Se molti utenti hanno capito a cosa si riferiva il post (magari cliccando e leggendo il contenuto del link), molti altri hanno preferito commentare, presi da un’ira incontrollabile per l’attacco alla civiltà etero.
I commenti omofobi
Tra i vari commenti omofobi, ne spiccano alcuni:
Non do più l’otto per mille da tempo e per quel che mi riguarda una pubblicità che ostenta una famiglia omosessuale di certo non mi invoglia a farlo di nuovo.
Un altro invece parla di Chiesa, di Signore, del Vangelo… e della D’Urso:
Io do l’8xmille, ma l’imamgine di una coppia omosessuale non c’entra nulla e finiamola con la solita corbelleria alla D’Urso: “dove c’è amore c’è famiglia”. Dio ha creato l’uomo e la donna per formare una famiglia, tutti gli altri sono accoppiamenti in abominio al Signore. E la Chiesa ha il dovere di stare in linea col Vangelo e non col mondo.
E il Papa non sembra essere molto apprezzato:
La chiesa ha perso la sua credibilità, e questo papa è un’immensa delusione che sta portando la chiesa all’estinzione. Il messaggio del Cristo non può essere interpretato a loro comodo, è un messaggio integrale che nn può accettare compromessi.
Qualcuno pensa invece di scherzare:
Il bambino dove l’hanno preso? All’esselunga? Mah…
Il post è stato nascosto, ma è ancora accessibile da questo link che rimanda alla pagina.
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