Nome?
Danilo Galantucci
Età?
Ho 25 anni.
Dove Abiti?
Sono nato e abito a Salerno.
Professione?
Studente, mistery shopper, promoter
Situazione affettiva?
Impegnato
Hai fatto coming out? Con chi e quali reazioni ha avuto?
Ho sempre vissuto pensando alla mia felicità ed egoisticamente al mio benessere. Faccio coming out da sempre, da quando ho preso consapevolezza di me. Lo faccio con naturalezza e spontaneità. Rendere normale ciò che per molti appare innaturale è il mio modo di essere. Vivo pensando a questo e così di me lo sanno in molti, se non tutti e l’ho detto tranquillamente. E non è cambiato nulla, sino ad oggi sono stato fortunato. Con i miei genitori ho avuto un po’ più di difficoltà e ho cercato si trarre il meglio. Ho capito di avere una famiglia magnifica. Mia madre mi ha detto: "La vita è tua è tu puoi fare quello che vuoi, la nostra porta sarà sempre aperta", rendendomi orgoglioso di avere dei genitori così.
Cosa è per te l’orgoglio gay?
Sinceramente non mi sono mai posto questa domanda. Spesso si intende con questo termine il pride, quando scendiamo in piazza per far vedere che ci siamo, che esistiamo anche noi e che vogliamo i nostri diritti. Io so solo che, se potessi scegliere, nella prossima vita vorrei essere gay esattamente come oggi.
Descrivici il tuo uomo ideale…
Generalmente sono attratto da ragazzi più grandi di me di età compresa tra i 30 e i 40 anni. Fisicamente mi piacciono mori con occhi scuri o al massimo verdi. Gli occhi azzurri proprio non mi attirano. Altezza intorno ai 180 cm, corporatura normale, non ho mai avuto una relazione con ragazzi eccessivamente fisicati. Non mi piacciono magrissimi così come non mi piacciono troppo in carne. L’aspetto deve essere rigorosamente maschile e naturale. Dal punto di vista caratteriale mi prendono le persone sveglie, argute, intelligenti, preparate e pragmatiche.
Quale film recentemente ti è piaciuto di più e perché?
Hachiko – il tuo migliore amico! Ho visto questo film di recente in dvd anche se è uscito nelle sale lo scorso dicembre. È stato drammaticamente fantastico. Io amo gli animali, soprattutto i cani e vedere come un cane possa amare il proprio padrone mette in ridicolo il genere umano e la cattiveria che fa parte di noi. È un film che consigliere di vedere a tutti perchè tocca delle corde profonde del cuore. Se lo guardi capisci cos’è l’amore, la compassione e soprattutto l’irriducibile fedeltà.
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