Attacco digitale a Gay.it

Centinaia di migliaia di siti russi attaccano noi nella guerra di religione contro la comunità LGBTQ.

Attacco digitale a Gay.it - image - Gay.it
3 min. di lettura

Nel 2019 per attaccare la comunità LGBTQ+, nella guerra di religione che si combatte quotidianamente nel digitale e di cui abbiamo parlato anche pochi giorni fa, non bastano la disinformazione e il finanziamento delle campagne di odio sui social, ma è necessario anche colpire quelle testate digitali rappresentative che promuovono i diritti e che svelano i meccanismi politici ed economici globali contro gli omosessuali.

O, per dirla con il lessico sovranista, colpire la propaganda gay.

Se negli anni Gay.it ha ricevuto svariati attacchi volti a bombardare i server o a far attecchire virus nei nostri database, (sempre sventati dal nostro Davide al massimo entro qualche ora), ora il livello di attacco si è fatto molto più raffinato.

Con una metafora potremmo dire che dai bombardamenti, violenti ma un po’ grossolani, si è passati alla guerra batteriologica, quella che ti uccide lentamente senza quasi che tu te ne accorga.

Come si traduce questo in termini digitali ?

Semplice: distruggendo la reputazione del tuo sito agli occhi del principale “azionista” del tuo “traffico”: Google.

In concreto con centinaia di migliaia di link tossici verso Gay.it, quelli scoperti pochi giorni fa dal nostro team tecnico analizzando alcuni dati anomali sulle visite al nostro sito. Link provenienti da una galassia di siti con estensione .ru: Russia.

Un numero di link cresciuti a dismisura, con un ritmo decine di volte maggiore che nei mesi precedenti.

Attacco digitale a Gay.it - Backlink acquisizione 1 - Gay.it

Si tratta di un argomento tecnico (NEGATIVE SEO): in poche parole ogni link che rimanda ad un sito viene “valutato” dai motori di ricerca (Google) in termini di qualità che può accrescere o diminuire il valore, ai fini di ricerca degli utenti, del sito che viene linkato (ed anche  indirettamente di quello da cui parte il link n.d.r.) .

E’ naturale: se molti siti dall’ottima reputazione (Wikipedia, grandi testate, ecc) linkano i tuoi contenuti il tuo sito è probabilmente di buona qualità. Se molti siti dalla reputazione negativa lo fanno, invece, significa il contrario.

I link in ingresso costituiscono quindi un’importante componente dell’algoritmo di Google e possono determinare  il posizionamento più in alto o più in basso nei risultati di ricerca. Quindi determinare a quante persone quel sito parla.

Gay.it riceve ogni giorno decine migliaia di visite dai motori di ricerca da persone che cercano informazioni, fatti, notizie a tema LGBT.

Ma se improvvisamente 269.000 link di scarsissima qualità, classificati da Google come adult, scam, fake news, pericolosi, pieni di virus, la maggior parte dei quali con estensione .RU linkano il tuo sito, questo per Google significa che anche il tuo sito potenzialmente rientra in quella categoria.

Attacco digitale a Gay.it - Siti russi 1 - Gay.it

E, con ogni probabilità, significa anche che degli hacker molto in gamba stanno portando avanti scientificamente ed in larga scala un attacco al tuo sito. Non per “bucarti” per divertimento o per mostrare la propria bravura, com’è nella filosofia hacker, ma con un preciso intento. Quello di ucciderti.

Un modo subdolo e anche non semplice da verificare, su cui non possiamo avere certezze, ma il cui mandante, dati molti indizi, potrebbe essere un movimento politico sovversivo transnazionale.

Un altro esempio di quanto la comunità LGTBQ+ sia al centro di attacchi globali architettati in modo machiavellico e foraggiati da enormi risorse economiche.

 

 

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bacibaci 9.11.19 - 18:21

Scusate il tono, ma lo capite adesso che c'è la guerra? Mesi fa colpirono gayburg. So di altre censure, ma non ne parlo perchè la cosa è riservata. Con gayburg si giocò la carta delle immagini hot, con voi stanno usando una strategia più raffinata. I cristiano-fascisti monitorano i siti su internet, le pagine facebook, i canali youtbe, della comunità lgbt, oltre che dei partiti europeisti etc e cercano il modo per colpirli. Nel vostro caso stanno usando questo metodo. Signori e signore, spero abbiate capito che c'è in atto una guerra, che c'è qualcuno che vuole ammazzare l'Europa usando internet, usando internet per convincere le persone a votare i partiti sovranisti. In questo gioco, noi lgbt siamo uno dei bersagli. Secondo voi perchè vi stanno colpendo? GUARDA CASO DOPO CHE AVETE COMINCIATO A CRITICA LA DESTRA, vi hanno attaccato e vi hanno attaccato dalla Russia. Ed i sovranisti sarebbero patrioti? I sovranisti sono pedine di chi vuole uccidere l'Europa perchè l'EUROPA UNITA FA PAURA PERCHE' SAREBBE LA PRIMA POTENZA MONDIALE o cmq se la giocherebbe.

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Salvatore Musumarra 9.11.19 - 17:05

Come state contrattaccando?

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