New York, 1979. Una guerra spazza le strade della metropoli. L’esercito della notte è forte di decine di migliaia di uomini e questa notte sono tutti a caccia dei Warriors, la banda accusata dell’omicidio del leader di una gang rivale. Anche se sanno di essere innocenti, i Warriors devono mettersi in salvo nel proprio territorio; ma per raggiungerlo, occorre attraversare la città da un capo all’altro. Fra loro e la salvezza ci sono 20 miglia e centinaia di rivali. L’esercito delle gang controlla le strade e non offre loro alcuna via di scampo, dovranno combattere per le proprie vite e imparare l’importanza della lealtà per sfuggire ai pericoli in agguato nella notte cittadina.
Seguendo la traccia del film cult del 1979 “The warriors – I guerrieri della notte” distribuito da Paramount Pictures, la Rockstar Games ha creato per PlayStation®2 e Xbox il videogioco The Warriors che espande la storia stilisticamente unica del film e la trasforma in una esperienza interattiva ambientata nella New York degli anni 70.
Rockstar ha utilizzato la trama originale del film ampliandola per ottenere un’esperienza di gioco profonda ed avvincente. I quartieri di New York sono stati riprodotti meticolosamente per mantenere lo stile e l’atmosfera del film: è persino possibile osservare carrozze Ferris che ondeggiano sulla Wonder Wheel di Coney Island, oppure perdersi per i sordidi vicoli del Bronx.
I giocatori impersonano ciascuno dei nove Warriors: Cleon, Ajax, Swan, Snow, Cochise, Cowboy, Rembrandt, Vermin e Fox. Ognuno sarà il capoguerra nelle diverse missioni che compongono la storia del gioco e potrà usare tre differenti stili di lotta Street Fighting, Brawler, e Kung Fu. Il dettagliato sistema di combattimento prevede infatti attacchi acrobatici, prese, contromosse, attacchi combinati con gli altri Warriors, prese a terra, proiezioni contro gli elementi dello scenario, mosse speciali per finire il nemico e molto altro ancora.
Durante il combattimento è normale che questi uomini seminudi abituati a combattere si infliggano delle ferite: il gioco utilizza un sistema di danni progressivo che include ferite al volto e macchie di sangue sui vestiti, ma i Warriors si possono curare utilizzando il Flash.
Anche se al centro del gioco c’è il combattimento, la grafica e le possibilità di interazione sono arricchite da oggetti che possono anche essere usati come armi, ad esempio assi di legno, mattoni, tubi, televisori e molto altro ancora. Saranno presenti anche oggetti multidimensionali, come bottiglie che possono essere rotte e usate contro i nemici. È possibile anche rubare autoradio, minacciare i passanti e scassinare i negozi per guadagnare del denaro, o usare la vernice spray per taggare il territorio delle bande rivali con il famosissimo logo, la W rossa di Warriors.
Le gang del gioco sono prese direttamente dal film diretto da Walter Hill, adattato dal romanzo del 1965 di Sol Yurick e includono fra gli altri i Gramercy Riffs, i Turnbull AC’s, i Baseball Furies e gli Orfani (Orphans). Il gioco è disponibile per PlayStation 2 e Xbox a partire dal 21 ottobre 2005.
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