Com’è difficile scegliere l’inno del Pride..

Colonne sonore di vecchi film, cover di icone gay internazionali, canzoni di autori friendly o brani di giovani sconosciuti: dov'è la musica gay italiana?

Com'è difficile scegliere l'inno del Pride.. - inni prideBASE - Gay.it
3 min. di lettura

Com'è difficile scegliere l'inno del Pride.. - inni prideF1 - Gay.it

Giugno è il mese delle parate del Gay Pride, che quest’anno verranno particolarmente sentite in tutto il mondo visto che si festeggia anche il quarantennale dei moti di Stonewall, che sancirono la nascita del movimento omosessuale moderno. Come ogni anno, però, i Gay Pride italiani devono scontrarsi con tante piccole e grandi difficoltà che i loro corrispettivi stranieri hanno superato da tempo, e come ogni anno i Gay Pride italiani hanno il problema di fare molta fatica a trovate una canzone da usare come inno ufficiale. Quest’anno a Roma il problema è stato risolto facendo cantare un evergreen come Over the Rainbow a Vladimir Luxuria, mentre per il Gay Pride Nazionale di Genova si pensava a "Sono ciò che sono" di Ciri Ceccarini (il giovane cantante/performer riminese che ha già partecipato a varie iniziative del Genova Pride). 

Com'è difficile scegliere l'inno del Pride.. - inni prideF2 - Gay.it

Qualcuno potrà dire che Ciri Ceccarini – oltre a non essere popolarissimo e a scrivere brani ben poco adatti all’allegria di un Gay Pride – non è esattamente un’icona gay, però anche quest’anno la rosa di candidati fra cui scegliere non è stata certo ampia. Se non altro possiamo consolarci pensando che non è stato necessario riesumare la colonna sonora di un film degli anni ’70 come "La Patata Bollente", cosa che avvenne per il Bologna Pride dell’anno scorso. In effetti bisogna prendere atto che nel nostro paese, oltre a mancare i cantanti gay dichiarati ancora in attività, mancano anche i cantanti etero che scrivono canzoni dalla parte dei gay senza puntare sulla malinconia e il vittimismo. Quasi a voler ribadire lo stereotipo del gay sfortunato, incompreso e infelice che proprio i Gay Pride mirano a superare. Se poi qualcuno tenta di cambiare registro lo fa con un linguaggio decisamente poco chiaro come nel caso di "Gino e l’alfetta" di Daniele Silvestri, che animò il Roma Pride del 2007. E tutto questo mentre in buona parte del mondo ci sono un numero imbarazzante di cantanti gay dichiarati (di tutte le età), icone gay e brani gay-friendly fra cui scegliere ogni anno. 

Com'è difficile scegliere l'inno del Pride.. - inni prideF3 - Gay.it

D’altra parte il problema dell’inno dei Gay Pride italiani è sintomatico di una situazione che si riflette su tutti gli aspetti del nostro panorama musicale. Infatti, se il buon giorno di vede dal mattino, basta fare un confronto fra i talent show italiani delle ultime stagioni televisive e i loro corrispettivi stranieri. Prendiamo ad esempio le ultime due edizioni di Amici, che pure tanto successo riscuotono nella comunità GLBT, in cui ufficialmente non era presente nessun concorrente omosessuale (nonostante fosse evidente il contrario) e in cui non era nemmeno possibile toccare più di tanto l’argomento. Questo succedeva mentre nella controparte spagnola “Fama ja bailar” i due giovani Juan Carlos e Jandro non solo si sono dichiarati da subito, ma hanno avuto una vera e propria storia d’amore davanti alle telecamere. Stesso discorso per il talent show francese Nouvelle Star, che quest’anno passerà alla storia anche per la partecipazione di un certo Thomas, e non tanto per il fatto che è un ragazzo gay dichiarato (visto che non era il solo), ma perché lo è a soli diciassette anni!

Com'è difficile scegliere l'inno del Pride.. - inni prideF4 - Gay.it

Stesso discorso per un semifinalista dello statunitense American Idol, Adam Lambert: non solo nel pieno della competizione si faceva fotografare mentre baciava il suo ragazzo, ma ha scelto di dichiarare la sua omosessualità su un magazine autorevole come Rolling Stones. D’altra parte, mentre da noi quest’anno l’unica canzone a tema gay che ha fatto veramente parlare è stata "Luca era gay", oggi la giovane cantante inglese Lily Allen sta spopolando fra i giovani gay di tutt’Europa con il suo brano "Fuck You", che manda al diavolo sia le discriminazioni che chi discrimina. Il suddetto brano ha avuto un vero e proprio exploit dopo che è stato "adottato" dal pubblico del noto sito francese Gayclic, che ne ha tratto un simpatico video collettivo. Non sarebbe stato carino adottarla anche per i Gay Pride italiani, magari facendone una cover nella nostra lingua?

di Valeriano Elfodiluce

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Eurovision 2024, l'ordine di esibizione delle due semifinali. Ecco quando canterà Angelina Mango - Angelina Mango 1 - Gay.it

Eurovision 2024, l’ordine di esibizione delle due semifinali. Ecco quando canterà Angelina Mango

News - Redazione 27.3.24
I film LGBTQIA+ della settimana 25/31 marzo tra tv generalista e streaming - film queer 2 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 25/31 marzo tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 25.3.24
Yemen, 9 uomini condannati a morte tramite “crocifissione e lapidazione” per presunta sodomia - crocifissione - Gay.it

Yemen, 9 uomini condannati a morte tramite “crocifissione e lapidazione” per presunta sodomia

News - Redazione 28.3.24
Thailandia , la Camera approva legge sul matrimonio egualitario - Thailandia - Gay.it

Thailandia , la Camera approva legge sul matrimonio egualitario

News - Redazione 27.3.24
Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell - Hari Nef Candy Darling - Gay.it

Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell

Cinema - Federico Boni 27.3.24
Prisma 2, prime immagini e data di uscita della nuova stagione - PrimeVideo Prisma2 FirstLook 2 - Gay.it

Prisma 2, prime immagini e data di uscita della nuova stagione

Serie Tv - Redazione 27.3.24

Leggere fa bene

modena pride 2024, sabato 25 maggio

Modena Pride 2024: sabato 25 maggio

News - Redazione 17.3.24
Vittorio Menozzi e Federico Massaro, Grande Fratello 2023

Grande Fratello, Vittorio Menozzi e Federico Massaro sempre più vicini: è nata una nuova ship

Culture - Luca Diana 8.12.23
parma pride 2024, sabato 18 maggio

Parma Pride 2024: sabato 18 maggio

News - Redazione 18.3.24
Beatrice Luzzi, Grande Fratello

Perché Beatrice Luzzi dovrebbe vincere il Grande Fratello? Le nostre pagelle

Culture - Luca Diana 7.3.24
Bacio tra Letizia Petris e Perla Vatiero

Grande Fratello, scatta il bacio tra Letizia Petris e Perla Vatiero: guarda il video

Culture - Luca Diana 21.3.24
palermo pride

Palermo Pride 2024: sabato 22 giugno

News - Redazione 20.2.24
marche pride 2024, sabato 22 giugno ad ancona

Marche Pride 2024: sabato 22 giugno ad Ancona

News - Redazione 6.3.24
Grande Fratello Letizia Petris lesbica Vittorio Gay

Grande Fratello, le parole di Beatrice Luzzi suscitano polemiche: “Letizia Petris è lesbica”

Culture - Luca Diana 7.11.23