MILANO – Signore e signori, ecco a voi la Palast Orchestra e il cantante Max Raabe! Con il loro carico di glamour molto vintage, approdano in Italia per tre date tre (il 27 a Milano, il 28 a Firenze e il 29 e 30 a Roma), i tedeschi che hanno conquistato le classifiche di tutta Europa con una versione decisamente ammiccante del successo di Tom Jones “Sex Bomb” reso noto anche da uno spot televisivo. E promettono serate intense, con atmosfere da lume di candela e abito lungo, ma anche con una forte carica di ironia…
La Palast Orchester è formata da 12 musicisti capitanati dalla voce ineguagliabile del cantante Max Raabe. Tutti in bianco, il cantante in nero, e un’unica donna, violinista, che sfoggia abiti da far invidia a Jean Harlow, il gruppo berlinese ha ricreato, sin dalla nascita che avvenne più di sedici anni fa in una pizzeria della parte nord di Berlino, una “dance band” tipica degli anni ’20 e ’30.
Il suo organico riproduce fedelmente quello delle orchestrine da ballo che furoreggiavano all’epoca sui due lati dell’Atlantico: una salda base ritmica data da un pianoforte, chitarra, basso e batteria, più quattro sassofonisti che aggiungono un tocco vellutato e possono, secondo necessità, suonare anche clarinetto, trombe, trombone e quant’altro, per dare all’Orchestra una sezione di ottoni più completa. Il tutto dedicato a sostenere gli originali arrangiamenti e interpretazioni della voce di Max Raabe.
Max Raabe comincia la sua carriera di cantante ancora bambino nel coro della sua diocesi, ma è a Berlino, dove si trasferirà nel 1984, che si delinea il suo profilo artistico. Diplomato baritono all’Università delle Arti di Berlino, ha anche partecipato a numerose produzioni cinematografiche e televisive tedesche, pur continuando a esibirsi con la Palast Orchester in concerti indimenticabili.
Oltre al repertorio legato agli anni ’20 e ’30, Max Raabe ha cominciato a inserire anche alcune canzoni composte da lui stesso. Ma la priorità assoluta per il cantante è, secondo il suo profilo biografico, “lavorare con la Palast Orchester, mangiare bene, bere vino e…”
Impossibilitati a sciogliere l’enigma di quei puntini di sospensione, non possiamo però non notare che Max Raabe usa la sua voce in maniera da rendere la versione di “Sex Bomb” molto vicina allo stereotipo gay. Cosa che peraltro ce la fa sembrare ancora più divertente e coinvolgente. Come coinvolgenti promettono di essere le tre date italiane del tour della Palast Orchester. Il programma del concerto prevede sia le canzoni tratte dall’album Super Hits, uscito il 6 febbraio, che brani dal repertorio di Kurt Weill e classici degli anni ’30, con qualche omaggio al jazz e alla canzone Italiana.
27 maggio – Milano, teatro Smeraldo, www.smeraldo.it
28 maggio – Firenze, Saschall, www.saschall.it
29 e 30 maggio – Roma, teatro Olimpico, www.teatroolimpico.it
Il sito del gruppo: www.palastorchester.de
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.