La nona stagione di “American Horror Story“, uno dei fiori all’occhiello delle produzioni di Ryan Murphy, tra i più grandi geni (gay) della televisione attuale, debutta stasera su Fox di Sky e terminerà il 2 gennaio 2020.
“1984“, di cui abbiamo ampiamente parlato rivelandovi mano a mano succose anticipazioni, è stata descritta come una tra le stagioni più cruente e ‘horror’ del telefilm, dedicata un anno emblematico.
Se per molti potrebbe venire subito alla mente il famosissimo libro distopico di George Orwell, in realtà la nona stagione di “American Horror Story” è un tributo ad alcuni dei film horror più cult degli anni ’80, che combinazione sono usciti tutti quell’anno, come “Venerdì 13” e “Halloween”.
AHS: 1984, la 9a stagione dal 7 novembre 2019 su Fox Italia
“1984” vede l’entrata nel cast del bellissimo campione olimpionico di sci Gus Kenworthy, che ha fatto coming out 4 anni fa, e sarà la prima stagione della serie tv a non godere della presenza di Evan Peters e Sarah Paulson.
Nonostante queste due grandi assenze, che hanno reso gloria alla serie con interpretazioni meravigliose nel corso degli anni, le recensioni sono rimaste alte ed il pubblico americano sembra stia apprezzando.
Per accogliere l’arrivo delle 10 nuove puntate di “American Horror Story“, che quest’anno taglierà il traguardo dei 100 episodi, ecco la nostra classifica delle sue 5 migliori stagioni.
Non sarà un compito facile, perché ogni stagione di AHS ha un fascino particolare e nessuna è, alla fine, stata al di sotto delle aspettative.
Le 5 migliori stagioni di American Horror Story
5) HOTEL
Lady Gaga è la protagonista indiscussa della quinta stagione di “American Horror Story“, in un ruolo che le calza a pennello e che le è valso il Golden Globe come Miglior Attrice Protagonista in una serie tv drammatica.
Una trama intrigante, horror e cruda al punto giusto, con un Denis O’Hare (Liz Taylor) FENOMENALE.
Vista la grande presenza di personaggi LGBT+ e di un’icona come Lady Gaga, questa serie, per noi, guadagna punti extra rispetto ad altri cicli altrettanto intriganti.
4) COVEN
La stagione più seguita di “American Horror Story” ha sempre diviso fortemente i fans: c’è chi pensa sia la migliore e chi la peggiore.
“Coven” è sicuramente la stagione più particolare della saga, la più fashion ed iconica, ed è quella che ha avuto la maggior risonanza e ha portato la serie tv ad un nuovo livello di fama.
Inoltre le storie sviluppatesi in “Coven” sono quelle che tornano più spesso nelle stagioni successive.
3) MURDER HOUSE
La prima stagione di una serie tv è sempre speciale, e “Murder House” è la misura perfetta tra thriller, suspence e horror.
Un cast eccellente, da Jessica Lange a Connie Britton, da Evan Peters, Sarah Paulson a Vera Farmiga.
“Murder House” si ricollega direttamente ad “Apocalypse“, che a nostro avviso è la seconda miglior stagione di “American Horror Story“.
2) APOCALYPSE
La lunga serialità viene spesso criticata da molti in quanto, stagione dopo stagione, c’è chi parla di stanca creativa e di puntate mano a mano meno incisive.
Beh, non è il caso di “American Horror Story”, che con la sua ottava stagione ha toccato uno dei suoi picchi massimi.
Il personaggio di Michael Langdon, l’Anticristo, è tra i migliori di tutta la saga e il modo in cui nella serie si collegano sapientemente i vari pezzi, da stagione a stagione, è semplicemente affascinante.
Nella serie tornano i collegamenti anche con le streghe di “Coven“.
1) ASYLUM
Il manicomio degli orrori, le suore blasfeme, personaggi inquietanti come Pepper e la geniale e spaventosa sigla (che sono spesso più horror della serie stessa) sono tre degli elementi chiave che rendono “Asylum” la migliore – e la più amata – tra le stagioni di “American Horror Story”.
Jessica Lange e Lily Rabe a livelli altissimi, per quella che è sicuramente la stagione che ha consacrato “American Horror Story” vero e proprio cult.
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