MILANO – Dopo il successo di Tipping the Velvet prosegue la collaborazione tra GAY.tv e la BBC con la messa in onda in prima visione TV della serie in dieci episodi dal titolo Tinsel Town. La fiction che ha sorpreso l’Inghilterra per la forza ed il disincanto con cui ha descritto la vita delle giovani generazioni scozzesi nel delicato passaggio all’età adulta, sarà in onda a partire da domenica 9 marzo 2003 alle ore 22.00 su GAY.tv.
Tinsel Town non è soltanto il luogo di ritrovo dei protagonisti della serie, il club delle loro notti brave, ma anche il deposito delle loro speranze, dei loro sentimenti e del loro sentirsi vivi. Tinsel Town è proprietà di tutti ma è anche uno di quei luoghi che perdono la loro fisionomia per guadagnare quella che i desideri e le frustrazioni dei protagonisti riescono a proiettarci. Con diverse aspirazioni o diversi background, i personaggi si incontrano, si innamorano e vivono le loro vite alla velocità dell’insistente beat della dance music che scandisce i loro weekend. A Tinsel Town Sandra (Mandy Matthews) confronta la sua compulsiva ricerca di piacere con le difficoltà che incontra nel terminare l’università e nel trovare un’occupazione, mentre suo fratello Ryan (David Paisley) combatte con la resistenza del suo boyfriend Lewis ad accettare la loro relazione omosessuale. A ballare con loro sul dancefloor di Tinsel Town ci sono anche Lex (Kate Dickie), aspirante D.J, Jack (Paul Thomas Hickey), amico alcolizzato di Sandra, e Coutts (Stuart Sinclair Blyth) e Brady (Steven Duffy), che controllano il traffico della droga.
Ritratto dolce-amaro di una gioventù che vive per il weekend, spendendo nella noia le ore lavorative e consumando con avidità i momenti di apparente libertà del fine settimana.
Diretta da Stuart Davids, Caroline Peterson, Davie McKay e scritta da Martin McCardie, Jimmy Murphy e Ed McCardie, Tinsel Town nasce dalla collaborazione fra BBC e Raindog, una delle più importanti ed innovative compagnie teatrali che ha prestato le sue idee e le sue risorse per un progetto in grado di raccogliere il consenso dell’intera stampa inglese e di promuovere giovani talenti scozzesi.
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