LYCRA CHE PASSIONE

La comunità gay americana si sta affezionando ai supereroi Marvel, tutti muscoli e lycra. L'ultima moda sono i party dei lycra-lovers. Per chi ama vestire attillato.

LYCRA CHE PASSIONE - lycraBASE - Gay.it
5 min. di lettura

L’undici agosto 2006 una spiacevole notizia aveva fatto il giro del mondo: la casa editrice Marvel (quella di Spider-Man, X-Men, ecc) aveva dichiarato che nessun personaggio GLBT sarebbe mai stato protagonista di una propria serie, e che se personaggi GLBT fossero comparsi in un suo fumetto sarebbe stata apposta la dicitura “per adulti” in copertina.

LYCRA CHE PASSIONE - lycraF1 - Gay.it

In realtà tutto è partito da un episodio abbastanza increscioso: il padre fondatore della Marvel, Stan Lee, aveva partecipato tempo fa ad un talk-show americano molto seguito subendo in quell’occasione gli attacchi della presidentessa dell’associazione americana per la tutela dei valori tradizionali. In quell’occasione Stan Lee e la sua casa editrice erano stati accusati pubblicamente di corrompere i giovani lettori con esempi poco edificanti e sessualmente fuorvianti, riferendosi in particolare al caso di Rawhide Kid, che qualche anno fa divenne famoso per essere il primo cowboy gay dichiarato del fumetto americano. Stan Lee da parte sua non aveva subito a testa bassa i rimproveri della sua interlocutrice: dall’alto dei suoi 83 anni non ha mai tollerato alcun tipo di discriminazione (fra le altre cose è anche ebreo e i suoi sono stati fra i primi fumetti ad avere personaggi di colore), e ha puntualizzato che anche quando sceneggiava le sue storie non ha mai avuto problemi a inserire personaggi che oggi potrebbero essere definiti “gay”. Evidentemente questo episodio aveva messo in guardia gli attuali vertici della Marvel rianimando la discussione a proposito della politica editoriale da tenere nei confronti dei temi GLBT, e spingendo l’attuale direttore editoriale Joe Quesada a rilasciare la dichiarazione di cui sopra.
Questa notizia non è stata accolta troppo bene dai lettori, le cui numerose lamentele hanno spinto la Marvel a correggere il tiro e a rivedere la propria posizione: a fine agosto 2006 un nuovo comunicato stampa dichiarava che la politica dell’editore nei confronti dei personaggi GLBT sarebbe stata quella di… non avere nessuna politica! Nel senso che l’orientamento sessuale dei suoi personaggi non avrebbe più inciso sul loro collocamento nella fascia “per adulti” piuttosto che nella fascia “per tutti”.
Cosa ha fatto cambiare idea così in fretta alla Marvel? In primo luogo il fatto che i suoi fumetti, che da sempre hanno presentato eroi problematici e “diversi”, sono ormai considerati da tutti una metafora della condizione GLBT (soprattutto da quando hanno iniziato a ispirare pellicole di successo), e ghettizzare le tematiche omosessuali avrebbe significato compromettere la sua immagine gay-friendly (scelta di marketing quantomai dannosa, soprattutto considerando i numerosi film in produzione).

LYCRA CHE PASSIONE - lycraF6 - Gay.it

In secondo luogo i personaggi più o meno dichiarati nell’universo Marvel sono ormai numerosi, e molti di loro sono stati lanciati di recente con un buon riscontro di pubblico e critica (e soprattutto con una grande pubblicità gratuita presso la comunità GLBT): arrivati a questo punto le pressioni delle associazioni conservatrici, per quanto forti, non potevano giustificare una simile marcia indietro. A questi pur validi motivi, inoltre, va aggiunto il fatto che da qualche anno il mondo dei supereroi e la comunità gay hanno reso esplicito il legame che -da sempre- li lega nell’immaginario comune.

LYCRA CHE PASSIONE - lycraF5 - Gay.it

L’ultima tendenza delle comunità gay americane, infatti, sembra essere quella di appropriarsi dei simboli del mondo dei supereroi, creando una specie di nuovo feticismo per i costumi in lycra, che si manifesta negli incontri intimi come in esclusivi party a tema nei locali più “in” delle due coste.
Il fenomeno, che è in continua crescita (grazie anche al successo delle ultime versioni cinematografiche di Spider-Man, Superman, ecc), non ha ancora un equivalente di tale portata in Italia
Continua in seconda pagina^d
Il fenomeno, che è in continua crescita (grazie anche al successo delle ultime versioni cinematografiche di Spider-Man, Superman, ecc), non ha ancora un equivalente di tale portata in Italia o nel resto del mondo. È vero che esistono appassionati di costume-player (in gergo cosplay) che anche nelle fiere del fumetto italiane esibiscono costumi identici a quelli dei loro beniamini, ma è una situazione circoscritta all’ambiente fumettistico e soprattutto al mondo dei manga giapponesi. Nel caso dei cosplay è l’impersonatore che si immedesima nel personaggio, mentre nel caso dei lycra-lovers si tratta di persone che assorbono le caratteristiche dei supereroi e le fanno proprie, trasformandole in un nuovo modo di esibire la loro personalità e persino la loro carica erotica. Inoltre i lycra-lovers sono un fenomeno che tocca prettamente la comunità gay, ma non quella lesbica e men che meno quella etero.
A ben guardare è stato proprio l’avvento della lycra nel 1959 (anche se il nome corretto sarebbe spandex) che ha definitivamente avvicinato il mondo dei supereroi all’immaginario omoerotico: prima di allora i costumi dei supereroi non erano disegnati aderenti al corpo, non mettevano in risalto i muscoli e non fornivano un sofisticato “alibi” per vedere corpi atletici praticamente nudi. Dopo quella data la lycra è diventato “il” tessuto dei supereroi e il più amato dai loro fans gay, perlomeno fino all’arrivo dei recenti film che hanno sfoggiato fibre iperteconologiche, che per ora rimangono al di là della portata delle tasche della maggior parte dei lycra-lovers (e forse non è un caso se durante la lavorazione dei film di supereroi viene sempre rubata una quantità impressionante di costumi di scena).

LYCRA CHE PASSIONE - lycraF3 - Gay.it

Oggi ci sono negozi specializzati, siti a tema (erotici e non) e persino ditte che preparano costosissimi costumi su misura (con tanto di muscoli fittizi, protesi “strategiche” e quant’altro). Ovviamente non mancano i club di appassionati, i locali specializzati (con tanto di go-go boys a tema), i sex-club e tutta una serie di iniziative che ruotano attorno a questa nuova fetta di mercato, sempre più difficile da ignorare. Probabilmente non è un caso se quest’anno è partito persino un nuovo

LYCRA CHE PASSIONE - lycraF2 - Gay.it

reality-show americano, who wants to be a superhero? ovvero chi vuole essere un supereroe?, tutto dedicato a degli “aspiranti supereroi” (probabilmente sarà una dei pochi reality che non verrà mai esportato in Italia), e sicuramente non è un caso se fra i concorrenti c’è stato anche un aspirante supereroe gay dichiarato (con tanto di marito!), autoproclamatosi paladino delle minoranze (soprattutto di quelle sessuali).

LYCRA CHE PASSIONE - lycraF4 - Gay.it

Il concorrente, che per la cronaca aveva scelto di farsi chiamare Levity, non ha vinto il reality, ma di certo ha dimostrato che ormai non ha più senso negare spazio ai supereroi gay. E se qualcuno si chiedesse quale autore televisivo sia stato così matto da permettere l’ingresso di un aspirante supereroe gay nel reality-show… gli basti sapere che a supervisionare il progetto (e a presentare il reality) c’era proprio Stan Lee! Chi altri se no?
Clicca qui per discutere di questo argomento nel forum Gay Style.

di Valeriano Elfodiluce

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse, Verissimo

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse: il loro rapporto dopo Amici 23

Culture - Luca Diana 23.4.24
Liberazione 25 Aprile

Il Fascismo è ancora tra noi: non ci fermeremo, non ci fermeranno. Buona Liberazione a tuttə!

Culture - Giuliano Federico 25.4.24
Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: "L'amicizia non finisce mai" (foto e video) - Victoria Beckham - Gay.it

Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: “L’amicizia non finisce mai” (foto e video)

News - Redazione 22.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24

Continua a leggere

locali gay lecco como 2023 2024, guida completa

Lago di Como e Lecco: guida ai locali, eventi e luoghi queer friendly

Viaggi - Giorgio Romano Arcuri 3.1.24
milano gay friendly

Locali gay a Milano 2024: la guida completa alla movida LGBTQ+ milanese

Viaggi - Giorgio Romano Arcuri 15.1.24
Palermo: guida ai locali, serate e ritrovi queer friendly della città - localigayapalermo - Gay.it

Palermo: guida ai locali, serate e ritrovi queer friendly della città

Viaggi - Redazione 27.1.24
guida ai locali gay a catania 2023/2024

Locali queer friendly a Catania: la guida 2023/2024

Viaggi - Redazione 10.11.23
mood club, locali gay in sardegna, locali gay a cagliari

Guida 2024 alla Sardegna queer: locali, serate, eventi ed associazioni LGBTIQ+ tra Cagliari, Sassari e La Maddalena

Viaggi - Redazione 4.4.24
Abruzzo 2024: guida ai locali, serate, associazioni ed eventi queer friendly della regione - guida gay abruzzo - Gay.it

Abruzzo 2024: guida ai locali, serate, associazioni ed eventi queer friendly della regione

Viaggi - Redazione 15.4.24
roma gay

Guida 2024 ai migliori locali gay di Roma

Viaggi - Redazione 1.3.24
i migliori locali gay a bologna 2023/2024

Bologna Queer: la guida completa agli eventi, alle serate, ai locali LGBTQIA+ friendly della città

Viaggi - Redazione 2.1.24