Non si può andare in Spagna, e non provare i piatti tipici valenciani e passeggiare lungo le vie dello shopping. Nella lista delle cose da fare, questi due punti non possono assolutamente mancare! Pronti per questa “avventura culinaria” e allo shopping sfrenato a Valencia? Non ne rimarrete delusi!
Cosa mangiare a Valencia
Partiamo con i piatti tipici da provare:
- Paella: con il riso coltivato nelle terre del Parco Naturale de La Albufera, mescolato a carne o pesce, si cuoce in una particolare padella (da cui prende il nome il piatto). La ricetta originale prevede pollo, coniglio, “Ferraura” e “garrofón” (due tipi di fagioli autoctoni), pomodoro, riso, olio di oliva, acqua, zafferano e sale. Secondo la tradizione, si dovrebbe mangiare con un cucchiaio di legno, direttamente dalla padella.
- Tapas valenzane: le tapas possono essere di diversi gusti, come patate con salsa brava, seppia alla piastra, clochinas, telline, acciughe sott’aceto, crocchette di baccalà. Inoltre, il pesce sotto sale è molto tipico a Valencia.
- Dolci valenzani: con una notevole influenza musulmana, i dolci più comuni hanno mandorle e miele, come ad esempio nel Arnadí (un dolce di zucca e mandorle). E poi ci sono le almojábanas, i rosegones, l’arrop, i tallaetes, le orelletes e i buñuelos (frittelle) di zucca, la coca de llanda e els fartons, le torte di patate dolci e i tradizionali “frutti di Sant Dionis”. Impossibile elencarli tutti!
E cosa bere? Giusto qualche consiglio per un’esperienza culinaria completa:
- La Mistela: un vino valenzano che si estrae dalla varietà di uva chiamata Moscatel, con un aspetto pulito e brillante e un sapore dolce.
- L’orzata: fatta a base di chufa (prodotto locale) assieme ai fartons, è la tipica merenda valenzana.
- Agua de Valencia: una bevanda alcolica fatta di succo d’arancia, cava (champagne valenciano), zucchero e alcuni liquori.
Eventi e luoghi da non perdere per il tuo “giro gastronomico”
Mercato centrale: molto più di un semplice mercato. Per gli amanti della gastronomia, è un paradiso fatto di prodotti locali, coltivati a km 0, oltre ad essere il più grande mercato di prodotti freschi d’Europa, nel centro storico della città. I profumi e i colori dei prodotti si sposano con l’architettura costituita da vetrate e da colonne in ferro che ricordano la tour Eiffel. 1.200 bancarelle di frutta e verdura fresca, arance, pomodori e fagioli. Carni, formaggi, pesce e frutti di mare. Bancarelle con anguille vive, spezie, frutta secca.
Valencia Cuina Oberta-Restaurant Week: solitamente in primavera e in autunno, l’evento chiama a raccolta tutti i ristoranti di Valencia. Dal portale dedicato, si può scegliere un ristorante in base al menù proposto, a pranzo o a cena, a un prezzo molto più basso. Una volta deciso piatti e ora, basterà recarsi al luogo indicato. Per questi 2 appuntamenti, Valencia occuperà interi quartieri e le spiagge, dando la possibilità anche a chi non se lo può permettere di gustare i piatti tipici e pubblicizzare la qualità nazionale e internazionale della cucina valenciana.
Ultime due consigli:
Il Mercato di San Valero: uno spazio gastronomico dove sperimentare la gastronomia locale, nel quartiere Ruzafa. Uno Street Food Market, con il suo pavimento in ciottoli e le grandi finestre. Ospita dieci bancarelle di gastronomia variata e specializzata. Non solo degustazione, ma anche eventi musicali e culturali.
Ubik Café: una libreria-caffetteria situata nel quartiere cosmopolita di Ruzafa. Offre libri di narrativa, poesia, musica e libri per bambini e una sezione di seconda mano a prezzi molto convenienti. Mostre, presentazioni di libri, concerti e laboratori creativi per adulti e bambini sono all’ordine del giorno. Si può bere caffè, vini di qualità, birre artigianali e degustare le tapas italo-spagnole (formaggi e salsicce), focacce, bruschette e insalate.
Shopping a Valencia
E’ venuta l’ora dello shopping, per portarsi a casa un ricordo di questa magnifico Paese.
Le zone migliori per dello shopping
Ecco le sette zone principali:
- Plaza Redonda: situato nel centro storico, è il luogo preferito dai turisti. E’ principalmente un mercato di prodotti artigianali, realizzati a mano da produttori locali. I più tradizionali sono gli oggetti in ceramica e i merletti, i ventagli, le ceste in vimini e i gioielli. Ogni domenica, nelle vie interne alla piazza si posizionano bancarelle di francobolli, monete e figurine, amate dai collezionisti e appassionati.
- Carrer Poeta Querol: se cercate abiti di alta moda, questa via raggruppa tutti i negozi più esclusivi. Troverete tutte le marche più prestigiose, spagnole e internazionali.
- Carrer de las Cestas: centinaia di tipiche bancarelle e negozi di artigianato locale, con prodotti realizzati a mano. Se andate a maggio, una tappa per lo shopping è la fiera de L’Escuareta, un paradiso per chi ama gli oggetti di terracotta e argilla. Se invece preferite regalare i prodotti enogastronomici, al Mercato centrale troverete i vini valenzani, l’orzata, la Agua de Valencia o la Mistela, oppure potete richiedere altri prodotti sottovuoto. Infine, il riso (Senia, Bomba e Albufera) e della chufa (zigolo dolce).
- Carrer Colón: ecco la zona dei negozi di gioielleria più illustri. Si trovano le marche più commerciali e conosciute in tutto il mondo.
- Ruzafa: il quartiere oltre ad essere uno dei punti di ritrovo della comunità LGBT, è ricco di negozi di vario genere, frequentato dai valenciani quotidianamente.
- Città delle Arti e delle Scienze: un polo dedicato ai centri commerciali e negozi di vario genere. Un paradiso per chi ama lo shopping.
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