Dario e Andrea, il matrimonio in Canada e poi i tre figli, avuti grazie alla gestazione di sostegno. Una storia come tante, una famiglia che non viene riconosciuta e che vive tutte le difficoltà del vuoto legislativo del sistema italiano. La storia comincia al minuto 1:11:43.
La puntata ha scatenato non poche reazioni, durante la messa in onda, specialmente sui social network. E in mezzo ai tanti tweet di spettatori commossi e partecipi, anche quelli dei noti detrattori, tra cui la senatrice NCD Paola Binetti. “#questionidifamiglia Trasmissione spot: per sostenere tutto insieme divorzio breve, matrimonio gay e fecondazione eterologa… Un po’ troppo” ha twittato Binetti, e poi: “#questionidifamiglia tra i drammi di famiglie che si separano e di adozioni in crisi, sembra che solo le coppie gay siano felici! Parziale?”.
Dopo la storia di Dario e Andrea, anche il racconto di un ragazzo vittima di bullismo. Sull’argomento, la senatrice ha twittato: “#questionidifamiglia La lotta al bullismo va condotta fin dal primo momento con azioni educative forti contro la violenza, anche la cyber!”. Chissà se vale anche contro il bullismo omofobico…
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