I TASTI DELLA MORBOSITA’

"La pianista", tra vouyeriusmo e incesto

I TASTI DELLA MORBOSITA' - Pianiste01 - Gay.it
3 min. di lettura

"Bach è la prova dell’esistenza di Dio": questa la scritta che sfoggiava con somma eleganza, tatuata in hennè lungo l’intero braccio destro, Isabelle Huppert alla prima a Cannes de ‘La pianista‘ di Michael Haneke, film in uscita nelle sale italiane solo adesso. E Cannes ha portato fortuna al regista austriaco, attribuendogli ben tre premi (Gran Premio della Giuria e doppia Palma d’Oro ai protagonisti) e insidiando da vicino il nostro Moretti a cui è andato il premio supremo per l’elogiata ‘Stanza del figlio‘.

I TASTI DELLA MORBOSITA' - Pianiste03 - Gay.it

Michael Haneke è uno dei più interessanti tra i nuovi autori europei (e odiato dallo stesso Moretti): filosofo austriaco, barba bicolore, viso scavato e occhiale tondo nero, acuto ideatore di algide riflessioni sul tema della violenza soprattutto in ambito privato (ma sempre fuori campo: in ‘Benny’s Video‘ due genitori occultavano l’omicidio del figlio che per noia uccideva una coetanea, in ‘Funny Games‘ due ragazzotti benestanti e benvestiti massacravano sistematicamente una famigliola per bene in vacanza sul lago, nell’angosciante capolavoro ‘Il settimo continente‘ una famiglia depressa si chiudeva in casa dopo aver accumulato cibo per mesi, distruggeva tutto ciò che aveva all’interno dell’abitazione e poi si suicidava), affronta nell’inquietante ‘La pianista‘ la complessa personalità di un’insegnante di conservatorio, Erika Kohut, interpretata magistralmente da Isabelle Huppert.

I TASTI DELLA MORBOSITA' - Pianiste04 - Gay.it

Severa e imperturbabile sugli 88 tasti, Erika cela una sessualità morbosamente complessa e frigida, tra il voyeurista e il masochista: si mette a spiare le coppiette nei drive-in orinandoci vicino, annusa i fazzoletti intrisi di sperma nelle cabine porno dei sex-shops e si tagliuzza la vagina nella vasca con una lametta da barba. E mostra una insolita tendenza all’incesto – da notare che rarissimamente il cinema ha affrontato l’incesto omosessuale al femminile – a causa dell’ossessivo rapporto d’amore-odio con la madre anziana, una perfetta Annie Girardot (dormono nello stesso letto e in una scena la bacia sulla bocca dicendole che l’ama). Quando il giovane e affascinante Walter (Benoit Magimel) entra nella sua vita iniziando a frequentare i suoi corsi e dichiarandole il suo amore, Erika vede destabilizzarsi l’equilibrio di entrambi.

I TASTI DELLA MORBOSITA' - La pianiste3 - Gay.it

Lei vuole dettare le regole (scritte, con tanto di pugni su ordinazione) ma ben presto non regge più il gioco mentre lui scopre le inquietanti devianze della professoressa reagendo a sua volta in modo violento.

Solo una grande attrice poteva dare le giuste sfumature a un personaggio così articolato e difficile, un’attrice ‘quasi zen’ come è stata definita la Huppert per l’inflessibile capacità di sopportare lunghissimi primi piani e comunicare quell’affascinante e altera ambiguità che la rende inconfondibile. E lei si presta con doverosa funzionalità alla bravura del regista che va a fondo nell’esplorare una sessualità contorta, sofferente, nevrotica, senza alcuna concessione al voyeurismo: non si vede un centimetro di pelle nelle scene di sesso e nelle mutilazioni genitali si intravedono solo scie e gocce di sangue.

I TASTI DELLA MORBOSITA' - La pianiste - Gay.it

Nessuna interpretazione morale o moralista, nessuna spiegazione, solo lo sguardo clinico e radicale, quasi da socio-entomologo, del distaccato Haneke. E dall’alto della sua perfezione, la musica di Bach e Schumann avvolge lo spettatore.

Un film intrigante, spiazzante, a volte troppo programmatico nella sua freddezza e originalità, ma distante mille miglia da tanta fuffa cotta e precotta di molto cinema contemporaneo. E col grande merito di rivendicare alla donna una prerogativa da sempre concessa al maschio, almeno in campo sessuale, quella di guardare.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Lil Nas X: Long Live Montero, recensione. Essere icona queer, orgogliosa e rivoluzionaria - Lil Nas X - Gay.it

Lil Nas X: Long Live Montero, recensione. Essere icona queer, orgogliosa e rivoluzionaria

Cinema - Federico Boni 22.4.24
BigMama: "La rappresentazione è tutto. Quando accendevo la tv persone come me non ce n'erano" - BigMama - Gay.it

BigMama: “La rappresentazione è tutto. Quando accendevo la tv persone come me non ce n’erano”

Musica - Redazione 21.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Mahmood 17 Maggio Omobitransfobia

Cosa dirà Mahmood il 17 Maggio nella giornata contro l’omobitransfobia?

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
BigMama a Domenica In

BigMama: “Prima di Lodovica nascondevo la mia sessualità, non pensavo di meritare amore”

Musica - Emanuele Corbo 22.4.24

Hai già letto
queste storie?

I 15 film LGBTQIA+ più attesi del 2024 - Film lgbtqia 2024 - Gay.it

I 15 film LGBTQIA+ più attesi del 2024

Cinema - Federico Boni 6.12.23
Oscar 2024, trionfa Oppenheimer. Miglior attrice Emma Stone, 2a statuetta per Billie Eilish. Tutti i vincitori - cover Oscar 2024 - Gay.it

Oscar 2024, trionfa Oppenheimer. Miglior attrice Emma Stone, 2a statuetta per Billie Eilish. Tutti i vincitori

Cinema - Federico Boni 11.3.24
I film LGBTQIA+ della settimana 19/25 febbraio tra tv generalista e streaming - film 2024 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 19/25 febbraio tra tv generalista e streaming

Cinema - Federico Boni 19.2.24
The Room Next Door, Tilda Swinton e Julianne Moore per il primo film in lingua inglese di Pedro Almodovar - The Room Next Door Tilda Swinton e Julianne Moore per il primo film in lingua inglese di Pedro Almodovar - Gay.it

The Room Next Door, Tilda Swinton e Julianne Moore per il primo film in lingua inglese di Pedro Almodovar

Cinema - Federico Boni 25.1.24
Berlino 2024, i vincitori del Teddy Award. All Shall Be Well miglior film LGBTQIA+ - All Shall Be Well - Gay.it

Berlino 2024, i vincitori del Teddy Award. All Shall Be Well miglior film LGBTQIA+

Cinema - Federico Boni 26.2.24
saltburn elordi sperma keoghan

Saltburn, Jacob Elordi e la scena cult dello sperma: “Orgoglioso che Barry Keoghan …”

Cinema - Redazione 21.11.23
Claire Foy in 'All Of Us Strangers' (2023)

Claire Foy manda un messaggio importante ai genitori con figli LGBTQIA+

Cinema - Redazione Milano 26.1.24
saltburn gay it jacob elordi barry keoghan

Saltburn arriva in streaming, è quasi bacio tra Jacob Elordi e Barry Keoghan a L.A. – VIDEO

Cinema - Redazione Milano 15.11.23