L’ultima onda: memoria, resistenza e omosessualità

Il romanzo L'Ultima onda del lago richiama alla memoria le follie nazi-fasciste e racconta Sebastiano, un omosessuale eroe della resistenza. Una grande prova per l'esordiente Stefano Paolo Giussani.

L'ultima onda: memoria, resistenza e omosessualità - ultimaondalagoBASE - Gay.it
3 min. di lettura

La Giornata della memoria, che commemora le vittime di nazismo e fascismo, è anche di Anna, Sebastiano, Valerio e Davide, i protagonisti in fuga del sorprendente romanzo fresco di stampa L’ultima onda del lago (ed. Bellavite, 12 €).

L'ultima onda: memoria, resistenza e omosessualità - ultimaondalagoF1 - Gay.it

Sotto un cielo plumbeo incontriamo Anna Levi, il fratellino, il piccolo Davide, sordo-cieco, e Sebastiano, che  si è visto strappare dai fascisti il compagno “di appartamento, di stanza, di vita” Ervé, con il fiato cortissimo, sui Monti Lariani, nel comasco, braccati dai micidiali rastrellamenti nazisti. Poco lontano Valerio, “barba immatura” dall’alto dei suoi sedici anni, “un piccolo uomo solitario perso tra le nuvole” sta studiando, insieme ad un anziano la costruzione un sottomarino che gli consentirebbe di attraversare di nascosto il lago di Lugano e alimentare il mercato nero.

L’intreccio del loro destini è cesellato da Stefano Paolo Giussani, in una storia carica di poesia e che richiama alla memoria una Milano piegata dalle bombe, tra polenta e “profumo di caldarroste”, nelle cartolerie del centro, negli androni delle case di ringhiera e nelle bocciofile o, giù, giù, inghiottiti in fretta dai pozzi neri dei rifugi antiaerei.  “Pippo”, soprannome con cui erano apostrofati gli aerei che compivano incursioni solitarie è in cielo pronto a liberare il suo carico di morte. E in quei pochi chilometri che separano Milano dalla Svizzera, si gioca il destino dei protagonisti, eroi della resistenza in fuga da oppressione e morte e pronti al sacrificio pur di riconquistare quella libertà mutilata dal regime e dagli orrori della guerra.

La scrittura sontuosa e insieme semplice, a tratti quasi scolastica, ricostruisce una memoria collettiva di cui abbiamo ancora forte urgenza e tratteggiata, con immagini che hanno la lucentezza di flash fotografici, il travaglio eroico dei protagonisti senza lasciare alcuno spazio per inutile compatimento o, ancor più facili, piagnistei romanzeschi da cui i narratori esordienti sovente si lasciano sedurre.

In L’ultima onda del lago azioni e pensieri si susseguono senza lasciare respiro al lettore e raccontano una limpida (e cruda) avventura  di resistenza costruita su piccole azioni che mutano radicalmente il destino dei protagonisti e liberano grandi emozioni. Così un  soldato tedesco finge di non vedere il piccolo Davide nascosto in un mucchio di figlie o un vecchio falegname decide di inseguire il sogno improbabile del giovane Valerio o, ancora, un  soldato intravisto da Sebastiano in una balera “per soli uomini” offre informazioni sulla scomparsa di Ervé scegliendo, idealmente, la Resistenza. E la banalità del bene e del male fiorisce su queste pagine che finalmente ricordano a tutti che anche gli omosessuali sono stati tra le vittime di nazismo e fascismo e hanno partecipato attivamente alla Resistenza versando il loro sangue all’altare della Libertà di tutti.

E ne è genuina testimonianza proprio l’amore dilaniato dal Fascismo tra Sebastiano e Ervé che trova narrazione nei ricordi e nelle emozioni di Anna. Dall’imbarazzo iniziale della giovane, veicolato dalle chiacchiere della gente e dalla condanna della Torah per l’omosessualità, fino alla consapevolezza finale che “una coppia era una coppia a prescindere dal sesso, dalla religione e da quello che pensava la gente”. E’ questo un pensiero semplice semplice, quasi scolastico, ma ancora molto lontano dall’universo ideale dei troppi oppressori di (ieri e) oggi.

L’ultima onda del lago è una storia carica  ritmo e suggestioni e si legge tutto d’un fiato. Il lettore dopo poche righe si trova immerso nel ’44, fianco fianco ad Anna e Sebatiano sotto le bombe, oppure sfiora le mani del piccolo Davide per comunicare con lui o fugge su per i boschi, verso il confine inseguendo “una vita che sembra essere scappata”. La prosa cinematografica richiama efficacemente a suoni, odori, sapori e abbracci ruvidi come possono esserlo quelli tra uomini. Ma è un viaggio nella memoria o è solo una emozionante fiaba contemporanea?

Anna, Sebastiano, Ervè e tutti gli altri, portavano forse altri nomi e altre storie sulle spalle nella Milano del ’44 ma sono realmente esistiti, esattamente come un improbabile sottomarino ripescato dalle guardie Svizzere nel lago di Lugano…

di Stefano Bolognini

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

I film LGBTQIA+ della settimana 25/31 marzo tra tv generalista e streaming - film queer 2 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 25/31 marzo tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 25.3.24
Annalisa madrina del Roma Pride 2024: “Mi riempie di orgoglio come poche cose al mondo” - ANNALISA MADRINA DEL ROMA PRIDE 2024 - Gay.it

Annalisa madrina del Roma Pride 2024: “Mi riempie di orgoglio come poche cose al mondo”

News - Redazione 28.3.24
Prisma 2, prime immagini e data di uscita della nuova stagione - PrimeVideo Prisma2 FirstLook 2 - Gay.it

Prisma 2, prime immagini e data di uscita della nuova stagione

Serie Tv - Redazione 27.3.24
Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell - Hari Nef Candy Darling - Gay.it

Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell

Cinema - Federico Boni 27.3.24
Thailandia , la Camera approva legge sul matrimonio egualitario - Thailandia - Gay.it

Thailandia , la Camera approva legge sul matrimonio egualitario

News - Redazione 27.3.24
Federico Massaro e Ricky Martin

Ricky Martin ha iniziato a seguire Federico Massaro: l’amicizia speciale che nessuno si aspettava

Culture - Luca Diana 26.3.24

I nostri contenuti
sono diversi

Vittorio Menozzi e Federico Massaro, Grande Fratello

Grande Fratello, Vittorio Menozzi e Federico Massaro sono sempre più distanti: che cosa succede?

Culture - Luca Diana 18.1.24
Eurovision 2024, Angelina Mango tra le favorite dei bookmakers. Le quote ufficiali - Angelina Mango 1 - Gay.it

Eurovision 2024, Angelina Mango tra le favorite dei bookmakers. Le quote ufficiali

Culture - Redazione 14.2.24
Ho paura torero, Lino Guanciale è una Fata a teatro nel capolavoro queer di Pedro Lemebel - Ho Paura Torero - Gay.it

Ho paura torero, Lino Guanciale è una Fata a teatro nel capolavoro queer di Pedro Lemebel

Culture - Redazione 11.1.24
Filippo Bisciglia oggetto di commenti omofobici dopo aver indossato un rossetto

Filippo Bisciglia oggetto di commenti omofobici per il suo rossetto

Culture - Redazione Milano 11.12.23
Un Bagno di Folla: al Teatro Arcimboldi arriva il primo bagno genderless - Schermata 2023 10 02 alle 13.28.46 1 - Gay.it

Un Bagno di Folla: al Teatro Arcimboldi arriva il primo bagno genderless

Culture - Redazione Milano 2.10.23
Vittorio Menozzi e Federico Massaro, Grande Fratello 2023

Grande Fratello, Vittorio Menozzi e Federico Massaro sempre più vicini: è nata una nuova ship

Culture - Luca Diana 8.12.23
Lorenzo Licitra torna in radio con Il Mio Giusto Momento: "L'avevo presentata ad Amadeus per Sanremo 2024" (VIDEO) - Lorenzo Licitra - Gay.it

Lorenzo Licitra torna in radio con Il Mio Giusto Momento: “L’avevo presentata ad Amadeus per Sanremo 2024” (VIDEO)

Culture - Redazione 19.2.24
Federico Massaro, Grande Fratello

Grande Fratello, il messaggio di Federico Massaro per il fratello transgender

Culture - Luca Diana 29.2.24