Il mondo trans scrive a Sircana

Il portavoce di Prodi, Silvio Siracana, fotografato mentre adesca prostitute transessuali? Una bufala come confessa il paparazzo coinvolto. Ma il mondo trans non ci sta e scrive una lettera a Sircana

Il mondo trans scrive a Sircana - transsircanaBASE - Gay.it
3 min. di lettura

Gentile dott. Sircana,
lei ieri e oggi è stato sbattuto in prima pagina perché sarebbe stato immortalato in una foto in compagnia di unA prostituta transessuale. Non ho alcuno strumento per sapere se la notizia sia veritiera o falsa, se l’uomo fotografato fosse lei o un altro politico o un comune “uomo della strada” che le assomiglia e, tutto sommato, da un punto di vista generale, non è così importante chi sia stato fotografato in quella circostanza. Quel che conta è che Lei, oggi, “colpevole” o non colpevole, sta provando sulla propria pelle tutto lo stigma sociale che noi persone transessuali (ma preferiamo definirci transgender) ci portiamo addosso ogni giorno della nostra vita.
Mi creda dottore, se la foto avesse ritratto lei o chi altri vicino ad una prostituta NON transessuale, oggi lo “scandalo” sarebbe infinitamente minore. Azzardo: il direttore del Giornale non avrebbe neppure ritenuto la notizia così “golosa” da essere pubblicata: di uomini che vanno a prostitute l’Italia è troppo piena perché la cosa potesse far scandalo davvero.
Ed è tanto vero che questo stigma che lei subisce solo da oggi, per noi è “pane quotidiano” che molti giornali non hanno neppure titolato che lei sarebbe stato immortalato in compagnia di una prostituta transessuale ma semplicemente con “un transessuale” come se esistesse una sorta di equivalenza fra questa condizione personale e la prostituzione, come se fosse umanamente corretto declinarci al maschile con tutta la fatica ed il dolore che attraversiamo perché il nostro corpo ci assomigli. Io che ho lavorato quasi 30 anni e, da quando in transizione, sotto pesante mobbing al punto da essere oggi una invalida civile al 100%, non mi sono mai prostituita. Prima che l’Azienda dove lavoravo fosse privatizzata (e mi mettesse sotto mobbing) ero una servitrice dello Stato. Pubblico ufficiale.
Eppure, come tantissime altre, devo subire quasi ogni giorno questa equivalenza fra la mia condizione e la prostituzione. E ancora.. è colpa nostra se molte ragazze transessuali si prostituiscono perché lo stato italiano non ha mai introdotto per legge in Italia, quanto sentenziato da quasi 10 anni dal Tribunale di Giustizia Europeo in materia di non discriminazione sul lavoro per le persone transessuali e transgender? E’ colpa nostra se per quelle ragazze straniere (me lo consenta, noi siamo prima ragazze, donne, poi trans..), spesso sudamericane, che provengono da paesi in cui gli squadroni della morte locali le ammazzano come mosche con la complicità dello stato, non si applichino le procedure di Asilo Politico recentemente introdotte dalla revisione della “legge Mancino”, invece che lasciarle nelle strade?

Continua in seconda pagina^d
Allora, caro dottore… capita spesso di non comprendere a fondo un problema fino a che non lo si vive direttamente o indirettamente sulla propria pelle… Comprenda cosa le sta succedendo e di cosa è accusato. Se forse ha senso vergognarsi di essere stato accusato di aver fatto ricorso alla prostituzione, non accompagni, alle sue parole di difesa, una presa di distanza da noi come se fossimo “appestate”. Non usi parole come quelle di cui è stato vittima lei e con lei tutte le 10.000 persone transgender italiane. Lei è accusato di essere stato “con unA trans”, noi siamo state per l’ennesima volta bollate come una cosa di cui vergognarsi e come equivalenti di prostitute, come se fossimo geneticamente irresistibilmente attratte dalla prostituzione (e molti lo credono davvero, moltissimi).
Queste ragazze che non trovano lavoro, che sono spesso esiliate dalle famiglie e che quindi interrompono la scuola presto, che altra fine potrebbero fare se non di lavorare in strada o in appartamento?
La invito con passione politica, caro dottore, a cogliere questo scandalo che le viene gettato addosso, come un’occasione anche positiva per riflettere sulla nostra condizione. Lei è il portavoce del Primo Ministro e può far tanto… trasformando chi l’accusa in accusato per aver mancato di decenza in tutti i sensi. Ci pensi, lei e noi potremmo querelare insieme chi ha scritto certe cose perché la mancanza di rispetto non ha coinvolto solo lei. Ascolti la sua ministra per le Pari Opportunità o l’on. Luxuria perché si possa arrivare il più presto possibile ad un giorno in cui noi non ci dovremo vergognare di esistere e gli uomini non dovranno vergognarsi di accompagnarsi ad una donna transessuale più di quanto si potrebbe vergognare di accompagnarsi a qualsiasi altra donna, se sposato, se per mercimonio.
Noi abbiamo bisogno di leggi che promuovano la nostra dignità di esseri umani, che aprano le porte del mondo del lavoro, affinché lei o chi per lei abbia sempre meno occasioni di ricorrere alla prostituzione di qualsiasi donna (italiana, straniera, nata tale, transessuale, ecc.).
Lo faccia, dottore. Ci rifletta. E risponda a queste parole.
Mi aspetto, le associazioni transgender si aspettano che – nel suo legittimo difendersi – pronunci anche qualche parola a nostra difesa. Io lo farò per lei: la difenderò e, penso, con me tutte le persone e le Ass.ni transgender. Sempre se non si vergognerà di trovare solidarietà dalle sue co-vittime mediatiche.
Lei è un politico e voglio pensare che mai considererebbe un accidente personale come un fatto decontestualizzato dal clima politico e sociale per il quale oggi lei si sente infangato.
Le porgo i miei cordiali saluti e umana solidarietà in ogni caso.
Mirella Izzo,
Presidente onoraria Crisalide AzioneTrans – onlus

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Angelina Mango Uguale a me CTCF

Angelina Mango stupenda a CTCF con l’inedito “Uguale a me” in attesa dell’Eurovision – VIDEO

Musica - Emanuele Corbo 18.3.24
Love Lies Bleeding, Katy O'Brian parla delle scene di sesso con Kristen Stewart - Love Lies Bleeding - Gay.it

Love Lies Bleeding, Katy O’Brian parla delle scene di sesso con Kristen Stewart

Cinema - Redazione 18.3.24
Heartstopper 3, ci sarà anche Jonathan Bailey. Le prime foto dal set - Jonathan Bailey in Heartstopper 3 - Gay.it

Heartstopper 3, ci sarà anche Jonathan Bailey. Le prime foto dal set

Serie Tv - Redazione 14.3.24
Beyoncé, il nuovo album è "Cowboy Carter"

Beyoncé, l’album country “Cowboy Carter” sta già facendo la storia ancora prima di uscire

Musica - Emanuele Corbo 15.3.24
I film LGBTQIA+ della settimana 18 marzo/24 marzo tra tv generalista e streaming - film queer 1 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 18 marzo/24 marzo tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 18.3.24
Tiziano Ferro si separa dal marito

Tiziano Ferro dice addio al marito Victor Allen: “La nostra storia è ufficialmente conclusa”

Culture - Luca Diana 17.3.24

Continua a leggere

rischi sunak twitter

Regno Unito, Rishi Sunak vuole cestinare la legge contro le teorie riparative

News - Redazione 27.9.23
20.000 specie di Api, recensione. Tra identità, corpo e genere, tu chiamala con il suo vero nome - AH 20000speciediapi foto3 - Gay.it

20.000 specie di Api, recensione. Tra identità, corpo e genere, tu chiamala con il suo vero nome

Cinema - Federico Boni 7.12.23
A Norma, storia di una sex worker trans peruviana tra desideri, aspettative e pregiudizi - Carlotta Cosmai a norma 2 - Gay.it

A Norma, storia di una sex worker trans peruviana tra desideri, aspettative e pregiudizi

Cinema - Federico Boni 21.11.23
transfobia

Transfobia in Italia: cosa ci dicono i dati?

Guide - Redazione Milano 7.11.23
Will & Harper, il doc on the road con Will Ferrell che racconta la transizione della sua amica Harper Steele - Will ill e Harper - Gay.it

Will & Harper, il doc on the road con Will Ferrell che racconta la transizione della sua amica Harper Steele

Cinema - Redazione 22.1.24
Lia Thomas trascina in tribunale World Aquatics. È una donna trans e vuole nuotare a livello agonistico - Lia Thomas - Gay.it

Lia Thomas trascina in tribunale World Aquatics. È una donna trans e vuole nuotare a livello agonistico

Corpi - Federico Boni 26.1.24
Pacemaker, il bellissimo ed emozionante corto animato con protagonisti un nonno e suo nipote trans (VIDEO) - Pacemaker il bellissimo ed emozionante corto animato con protagonisti un nonno e suo nipote trans VIDEO - Gay.it

Pacemaker, il bellissimo ed emozionante corto animato con protagonisti un nonno e suo nipote trans (VIDEO)

Culture - Federico Boni 17.11.23
Jacob Elordi Frankestein Giullermo Del Toro

Jacob Elordi sarà Frankenstein nel 2024, cosa sappiamo del cult queer diretto da Guillermo Del Toro.

Cinema - Redazione Milano 8.1.24