10 film LGBTQ+ “estivi” da vedere in streaming

L'estate è da tempo arrivata ed è tempo di commedie queer da divorare sul divano di casa, magari con un ventilatore sparato in faccia o l'aria condizionata ad alleggerire la calura. Film possibilmente leggeri, per non dire divertenti, in grado di andare oltre la solita rappresentazione 'drama' che il più delle volte ci vede protagonisti assoluti in quel di Hollywood, tra amori e diritti da conquistare. Pellicole facilmente rintracciabili in streaming, tra piattaforme varie, da scoprire o semplicemente rivedere, costruendo così il nostro personale palinsesto. Arcobaleno! DIECI FILM LGBTQ ESTIVI Fire Island di Andrew Ahn - DISNEY+ Ambientata nella località di villeggiatura gay di Long Island, New York, Fire Island è una commedia romantica, moderna ed esilarante che mette in scena una lettura multiculturale e diversificata della queerness e del romanticismo. Ispirata agli intramontabili intrighi del classico di Jane Austen Orgoglio e pregiudizio, la storia è incentrata su due migliori amici (Joel Kim Booster e Bowen Yang) che partono per vivere una leggendaria avventura estiva con l’aiuto di un rosé a buon mercato e del loro gruppo di eclettici amici. Diretto da Andrew Ahn (Spa Night, Driveways) da una sceneggiatura di Joel Kim Booster (Sunnyside), Fire Island è poi interpretato da Margaret Cho, Conrad Ricamora, James Scully, Matt Rogers, Tomas Matos, Torian Miller, Nick Adams, Zane Phillips, Michael Graceffa, Peter Smith e Bradley Gibson. Pride di Matthew Warchus - PRIME VIDEO Pride porta sullo schermo la storia vera di un gruppo di attivisti del movimento gay che, spinti dalla solidarietà per chi lotta contro il sistema, hanno l’idea di raccogliere fondi per sostenere il lungo sciopero dei minatori gallesi, vessati dalle scelte politiche di Margaret Thatcher. Mark, il protagonista, nota come i gay e le lesbiche siano vittime dello stesso sistema e punta a costruire un legame di solidarietà con i lavoratori in lotta. Il film di Matthew Warchus, presentato a Cannes nel 2014 e premiato con la Queer Palm, vede nel cast rinomati attori britannici come Imelda Staunton, Andrew Scott, George McKay, Dominic West, Ben Schnetzer. Quando hai 17 anni - PRIME VIDEO In un aspro villaggio della Francia sud-occidentale, Damien e Tom frequentano la stessa scuola. Non si sopportano: si insultano, e quando le parole non sono abbastanza si picchiano. La madre di Damien, Marianne, è medico; il padre, pilota militare in missione. Tom è magrebino, figlio adottivo di una coppia di contadini che vive in una remota fattoria in mezzo alle montagne. Dopo molte difficoltà, la madre adottiva di Tom è nuovamente incinta, e dal momento che la sua gravidanza si presenta difficile, Marianne si offre di aiutarla accogliendo Tom in casa sua per il tempo necessario. Damien e Tom si trovano così a vivere sotto lo stesso tetto... Diretto da André Techinè, e con Sandrine Kiberlain, Kacey Mottet Klein, Corentin Fila, Alexis Loret e Jean Fornerod protagonisti, Quando hai 17 anni è stato sceneggiato da Téchiné e Céline Sciamma, regista di Tomboy. Everybody's Talking About Jamie - PRIME VIDEO Ispirato a vicende reali, Everybody's Talking About Jamie ha per protagonista Jamie New (Harwood), un adolescente di Sheffield, che sogna una vita sul palcoscenico. Mentre i suoi compagni di classe pianificano il loro futuro una volta terminata la scuola, Jamie immagina di rivelare la sua ambizione di diventare una drag queen, splendida e fiera. La sua migliore amica Pritti (Patel) e la madre amorevole (Lancashire) lo sostengono al massimo, mentre la leggendaria drag queen della città, Miss Loco Chanelle (Grandt), lo guida verso la sua prima performance sul palco. Ma Jamie deve anche fare i conti con un padre (Ineson) che non lo appoggia, una tutor svogliata (Horgan) e alcuni compagni di scuola ignoranti che provano a rovinare i suoi strabilianti piani. Attraverso i loro numeri musicali travolgenti e colorati, Jamie e la sua comunità si inspirano reciprocamente per vincere i pregiudizi, diventare più aperti verso gli altri e uscire dal buio per guadagnarsi un posto sotto i riflettori. Maschile Singolare di Matteo Pilati e Alessandro Guida - PRIME VIDEO Antonio (Giancarlo Commare) è costretto a mettere in discussione tutte le sue certezze quando viene abbandonato dal marito, dal quale dipende sia psicologicamente che economicamente. Con il supporto dell’amica di sempre, Cristina (Michela Giraud), Antonio deve trovare una nuova casa, un lavoro e - soprattutto - un nuovo scopo nella vita. Va a vivere con Denis (Eduardo Valdarnini), un ragazzo che vive una vita molto libera e fatta di piccoli espedienti, e inizia a lavorare nel forno di Luca (Gianmaro Saurino), un affascinante amico del nuovo padrone di casa. Da sempre appassionato di pasticceria, Antonio riacquista fiducia in se stesso frequentando un corso professionale; nel frattempo, con la collaborazione di Denis e Luca, scopre che essere single non è poi così male e si accorge di quanto, in passato, abbia sbagliato a sacrificare la propria indipendenza per il bene della sua relazione. Ma quando all’orizzonte si affaccia la possibilità di un nuovo amore, Antonio sembra pronto a tornare sui suoi passi… Diretto da Matteo Pilati ed Alessandro Guida, Maschile Singolare ha vinto il Diversity Media Awards come miglior film italiano del 2022 ma anche due premi al Palm Springs LGBTQ Film Festival. Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek - DISNEY+ Uscito nel 2010, Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek vinse due David di Donatello per i migliori interpreti non protagonisti (gli indimenticati Ilaria Occhini ed Ennio Fantastichini), il Premio Speciale della Giuria al Tribeca Film Festival di New York, 5 Nastri d’Argento (compreso quello per Patty Pravo e la sua Sogno), 4 Globi d’Oro (compreso miglior film e sceneggiatura) e 4 Ciak d’Oro, oltre a strappare due nomination agli European Film Awards. Interpretato da Riccardo Scamarcio, Lunetta Savino, Elena Sofia Ricci, Ilaria Occhini, Nicole Grimaudo, Alessandro Preziosi, Ennio Fantastichini e Daniele Pecci, Mine Vaganti affrontava con il dono del sorriso il tema della famiglia all’italiana, solo apparentemente tradizionale e tendenzialmente bigotta, abbattendo tutta una serie di luoghi comuni tipici del nostro Paese. Ambientato in Puglia, il film vede Tommaso, felicemente fidanzato con un ragazzo a Roma, tornare a casa con l’intenzione di fare finalmente coming out. Ad attenderlo l’omofobo papà Vincenzo e mamma Stefania, zia Luciana, la nonna, sua sorella Elena e Alba, l’amica di sempre. Ma soprattutto suo fratello maggiore Antonio, che gestisce il pastificio di famiglia e gli brucia la sorpresa, anticipandolo nel dichiararsi in famiglia. Perché anche lui omosessuale… Una farsa a tinte queer segnata dalla solita sublime colonna sonora, che conteneva non solo l’inedita Sogno di Patty Pravo ma anche Pensiero stupendo, oltre a Una notte a Napoli dei Pink Martini, Kutlama della cantante turca Sezen Aksu, e 50mila di Nina Zilli ft. Giuliano Palma. Mine Vaganti, 10 anni dopo, è diventato anche spettacolo teatrale. Kinky Boots di Julian Jarrold - SKY Joel Edgerton e Chiwetel Ejiofor nella commedia fuori dagli schemi sul variopinto mondo delle drag queen. Dopo la morte del padre, Charlie si trova a gestire una ditta di calzature a Northampton, in Inghilterra. Per fronteggiare la crisi ed evitare il fallimento alle porte, il neo imprenditore escogita un'idea alquanto eccentrica dopo aver assistito allo spettacolo di Lola, una drag queen che si esibisce a Londra: produrre stivali sexy con tacchi a spillo, ma destinati agli uomini che si vestono da donna. L'obiettivo e' stupire tutti nel corso dell'imminente Fiera della Scarpa di Milano. Da questo film è stato poi tratto l'acclamato musical teatrale, pluri-premiato ai Tony Award, musicato da Cyndi Lauper e con Billy Porter protagonista. Gamberetti per Tutti di Maxime Govare - PRIME VIDEO Il campione del nuoto Matthias Le Goff (Nicolas Gob), esasperato da un intervistatore, reagisce con un insulto omofobo. La Federazione lo minaccia di radiazione a meno che non accetti di allenare una squadra di pallanuoto, Les crevettes pailletées, che vorrebbe partecipare al campionato LGBT che si terrà in Croazia. Questa nuova avventura sarà per lui e per il team un’occasione di autoanalisi e rivincita sui propri limiti, mentali e fisici. Il film, uscito nel 2019, è scritto e diretto da Cédric Le Gallo e Maxime Govare. Il Vizietto di Édouard Molinaro - PRIME VIDEO Renato e Albin sono una coppia omosessuale che gestisce da vent’anni un locale a Saint-Tropez dove si esibiscono principalmente drag queen. Una sera irrompe nella loro casa Laurent, figlio di Renato e frutto della sua unica relazione eterosessuale, che informa il genitore del suo imminente matrimonio con una ragazza, figlia di un deputato e segretario di un partito ultra conservatore. Candidato a 3 premi Oscar, indimenticabili Ugo Tognazzi e Michel Serrault. Il Vizietto ha avuto due sequel: Il vizietto II (1980), diretto sempre da Molinaro, e Matrimonio con vizietto (1985), di Georges Lautner. Mike Nichols nel 1996 ha diretto il remake USA Piume di struzzo (1996), con Robin Williams e Nathan Lane protagonisti e Gene Hackman nel ruolo dell'aspirante consuocero e senatore repubblicano. My Fake Boyfriend - PRIME VIDEO Diretto da Rose Troche e sceneggiato da Luke Albright, Greg Boaldin e Joe Wanjai Ross, My Fake Boyfriend vede Keiynan Lonsdale di Love, Simon protagonista. Il bel Keiynan, gay dichiarato nella vita reale, interpreta Andrew, ragazzo che cerca di voltare pagina e andare avanti dopo aver scaricato il suo tossico compagno, Nico, che continua a tradirlo a giorni alterni. Ad aiutarlo, o almeno a provarci, Jake e Kelly (interpretati da Dylan Sprouse e Sarah Hyland), suoi migliori amici che creano "Cristiano", il fidanzato "perfetto", anche se completamente fasullo, con cui Andrew prova a far credere a Nico che non è più disponibile. Peccato che Cristiano non esista realmente. Tutto si complica quando Andrew incontra Rafi, affascinante proprietario di un ristorante, mentre Cristiano, che esiste solo sotto forma di profilo app, diventa virale, superando il milione di follower...

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