Il 1 gennaio uscirà in tutta Italia il nuovo film di Checco Zalone, attesissimo da tutti gli esercenti dopo gli incassi monster delle precedenti pellicole del comico, qui al suo esordio dietro la macchina da presa. Aldo Cazzullo ha oggi intervistato proprio Zalone, sul Corriere della Sera, che ha replicato al fiume di immancabili polemiche nate a causa del brano portante del film, diffuso un paio di settimane fa, in cui Checco rappresenta, con il suo stile provocatorio ironico, la giornata di un italiano alle prese con un immigrato.
Purtroppo non si può dire più nulla. Se riproponessi certe imitazioni di dieci anni fa, tipo quella di Giuliano dei Negramaro, mi arresterebbero. Oggi non potrei scherzare come facevo che so, su Tiziano Ferro, o sugli uominisessuali.
Uominiomosessuali, come dimenticarlo, che non avevano gli assorbenti ma le ali, per “volare via, con la fantasia, da questa loro atroce fantasia”. All’epoca, era il 2009 e il film si intitolava “Cado dalle Nubi”, Zalone venne accusato di omofobia, ma il comico non ci sta. Perché non scherniva gli omosessuali, ribadisce, ma coloro che li scherniscono.
È evidente, anche se forse non a tutti. L’unica cosa atroce qui è la psicosi del politicamente corretto. C’è sempre qualche comunità, o qualche gruppo di interesse, che si offende.
Zalone, in tal senso, ha ricordato quando venne rimbalzato al Festival di Sanremo, dove avrebbe voluto deridere Povia.
Volevo prendere in giro Povia, che aveva fatto una canzone agghiacciante, “Luca era Gay e adesso sta con lei”, come se l’omosessualità fosse una malattia da curare. L’idea era salire sul palco dell’Ariston con una medicina in mano, il Frociadil 600, ovviamente una supposta. Gli autori mi fecero capire che non era il caso.
Ed è qui che il politicamente scorretto, da sempre orgogliosamente cavalcato da Zalone, prende una direzione tortuosa, rischiosa, perché non tutti gli italiani, ahinoi, hanno gli strumenti adeguati per leggere tra le righe, per capire quell’ironia che dileggia proprio loro, razzisti, omofobi, misogini, nel momento in cui quella studiata gag superficialmente parlando parrebbe sfottere tutte quelle categorie puntualmente offese.
Una sottile linea rossa che diligentemente torna ad alimentare polemiche, perché quei “gruppi di interesse” che si offendono, caro Checco, sono talmente sfibrati dai continui insulti che quotidianamente vengono loro vomitati addosso, che inevitabilmente “scattano” anche dinanzi ad una battuta. È un’involontaria forma di difesa, uno scudo che ci siam costruiti negli anni, sfottò dopo sfottò. Non propriamente una ‘psicosi da politicamente corretto‘, come tu la chiami, bensì una sorta di salvaguardia dall’omofobia istituzionale che ha letteralmente cresciuto, e sulla nostra pelle educato, intere generazioni.
Io tutto questo politicamente corretto non lo vedo in Italia:
1) Libero titola che cala il pil ma aumentano i gay
https://www.huffingtonpost.it/entry/cala-il-pil-aumentano-i-gay-il-titolo-di-libero-suscita-la-reazione-della-rete_it_5cc211ebe4b089c3424a59be
2)Feltri twitta che Salvini ha fatto cadere il governo, facendosi inculare, perchè circondato da troppi froci nella lega
https://www.giornalettismo.com/feltri-salvini-sodomizzato-gay/
3)Salvini sul palco con la bambola gonfiabile sosia della Boldrini, andate al minuto 00:10
https://www.ilmessaggero.it/video/primopiano/salvini_al_comizio_con_una_bambola_gonfiabile_ecco_la_sosia_della_boldrini-1875857.html
4)Salvini canta che puzza arrivano i napoletani scappano anche i cani
https://www.youtube.com/watch?v=e2wdCs2BOdo
5)Sgarbi dice che il matrimonio per i gay non deve introdursi perchè sarebbe un culimonio
https://www.youtube.com/watch?v=GbTqKd52Jbk
6)Mussolini dice meglio fascista che frocio
https://www.dailymotion.com/video/x21ah2z
7) Berlusconi dice meglio appassionato di belle ragazze che gay, dopo il minuto 00:40.
https://www.youtube.com/watch?v=d1RX_ppWuRg
8) Giovanardi dice che due donne che si baciano in pubblico sono come i pervertiti che pisciano di fronte a tutti
https://video.repubblica.it/politica/giovanardi–donne-che-si-baciano-come-pipi-per-strada/87944/86337
Potete continuare l’elenco, mi pare che di politicamente corretto in questo paese non ce ne sia nemmeno l’ombra.