Fabiano "Fefè" Reffe, protagonista della sesta edizione del Grande Fratello, è stato rinviato a giudizio, insieme ad altre 18 persone, dal tribunale di Frosinone, con l’accusa di sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Secondo gli inquirenti, tra l’altro, il ruolo di Fefè non sarebbe affatto marginale. L’operazione che ha dato vita alle indagini si chiamava "Zeus" e risale a luglio scorso.
Insiee all’ex tronista di Uomini e Donne sono indagati anche i titolari di alcuni locali notturni in cui fefè lavorava come buttaruori, un poliziotto ed un carabiniere.
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