Caro Diario,
ho avuto una visione: ho immaginato un ormone di Mascia. Ho visto un essere enorme, scatenatissimo, verde dall’incapacità di contenersi, che sbatte sulle pareti della casa del Grande Fratello, si masturba davanti alle telecamere e urla il proprio incontenibile desiderio in maniera animalesca.
La ravennate è KO: definitivamente. Il suo desiderio carnale ormai la stravolge evidentemente. Ieri sera, inspiegabilmente, tutto a un tratto si è anche messa a piangere, giustificando lo sfogo con un semplice "non ce la faccio più". Fa credere che questa prova, che la sottopone per lunghe sedute sotto la maniacale pignoleria del partenopeo, la stia snervando; noi crediamo che sia proprio quell’esseraccio verde a snervarla.
Il sesso: ecco cosa manca. Si sente dai discorsi. Quando mai si è visto che il giorno prima delle eliminazioni si parla più di sesso che di valige? Nessuno sembra seriamente preoccupato dall’ipotesi di lasciare la casa stasera: sono tutti invece impegnati a raccontarsi le loro avventure erotiche (singolari quella di Mascia che prende a calci nel culo nei corridoi di un albergo un amante troppo poco focoso, o quella di Lalla costretta a una tre giorni di sesso da un – un? – partner in Svezia) o a misurarsi le tette come hanno fatto Tati e Mascia, portando la valutazione davanti al supremo giudizio di Lalla che, tastando, ha dichiarato di preferire quelle "nature" della ex di Lorenzo.
E Mascia non perde occasione per parlare di Alessandro: "Ieri sera Ale mi ha baciato. un bacio vero" ha detto "Ho sentito una sensazione stranissima. Fin quando eravamo solo amici, all’improvviso ha cambiato le cose. Io mi sono anche tirata indietro". Falso. Non si è mai tirata indietro, anzi. Anche ieri appena ha visto Alessandro un attimo pensieroso e triste, gli si è avvicinata e gli ha detto "Lo so che cosa vuoi: coccole". E giù baci…
Poi cerca di ribellarsi a questa supremazia che Ale ha affermato su di lei, e dice: "Se Alessandro fosse il mio ragazzo lo avrei mandato all’ospedale tre o quattrocento volte". Ma è chiaro che è proprio lui che desidera…
Anche Romeo, che resiste in testa alla classifica di gradimento, nonostante i suoi compagni lo nominino sempre più volentieri, sente un po’ di magone: pensa alla sua ex ("Il dieci dicembre sarebbero sette anni insieme. L’otto ci siamo dati il primo bacio…") suscitando lo stupore di Alessandro che non crede nei rapporti di lunga durata.
Cosa, questa, che ci fa pensare a tanti soggetti che frequentano il forum di Gay.it e che dichiarano sicuri che essere gay vuol dire essere condannati a una vita di solitudine, senza un amore (senza curarsi delle smentite che ricevono da tutte le statistiche…), persone, in fin dei conti, che non riescono ad accettare in maniera serena la propria omosessualità, probabilmente… Proprio come – crediamo – fa Alessandro…
L’appuntamento, comunque, è per stasera, per vedere chi uscirà dalla casa dl Grande Fratello. Un pronostico? Più che un pronostico una speranza: Tati. Non che sia antipatica, anzi. Ma – come si dice – è il male minore….
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