Il bacio saffico tra Carolina e Katia sembra aver risvegliato l’interesse per un’edizione del Grande Fratello un po’ dimenticata. Tutti i giornali ne parlano, grande spazio nei siti web e persino servizi all’interno dei telegiornali. Ma se l’obiettivo era quello di tornare ai vecchi tempi in cui le prodezze sessuali di Taricone o, più di recente, gli scompensi gastroenterici di quella coatta di Floriana diventavano sistematicamente argomento di discussione al bar, al lavoro o a cena con gli amici, ahimè, questo obiettivo non è stato centrato. E questo perché Taricone, Floriana & Co. erano genuini e, se non veri, almeno verosimili. Il bacio fra Carolina e Katia è invece l’apogeo della finzione che, visto il cast di attori, dj e figuranti, pare essere l’ingrediente principale di una torta che rischia di afflosciarsi e che ora, per non implodere, strumentalizza un’identità che meriterebbe una considerazione assai più ampia, ma su un altro palcoscenico. È preferibile assistere alle solite insipide giornate alle quali ci ha abituato la quarta schiera dei reclusi, piuttosto che vederci propinare un bacio cretino, caricato di chissà quale valenza per scopi pubblicitari e – mi preme sottolineare soprattutto questo – inserito in un background di stupide risatine, falsi moralismi e idioti apprezzamenti. Chissà se almeno giovedì sera, quando si tratterà del ravvicinato tete-a-tete fra le due concorrenti, si parlerà chiaramente di “bacio lesbico” oppure ci si continuerà a trincerare dietro l’aulica espressione “bacio saffico” di cui molti ignorano l’origine e, temo, persino il significato?
Torniamo alle vicende della Casa che, come sempre, sono poche. In serata si è temuto il peggio quando Ilaria, in uno stato di paranoia mista ad incazzatura, ha lasciato il gruppo che stava preparandosi alla prova di memoria per dirigersi in camera e – non ci crederete – fare le valigie. Per fortuna poco dopo l’allarme è rientrato. Ilaria ha sfogato i suoi capricci prendendo d’assalto un barattolo di Nutella e la tempesta è presto passata. Resta però il mistero sulle ragioni di questo suo malessere. Serena, la crocerossina appena ripresasi da un inaspettato stato depressivo, prova a farle sputare il rospo e qualcosa trapela. Come sempre, a turbare la piccola della Casa è la presenza ingombrante del padre fra le pareti di Cinecittà, ma soprattutto l’intransigenza nei confronti del fidanzato ultraquarantenne della ragazza, atteggiamento che è riuscito a turbare anche la loro permanenza nella suite. Una storia infinita.
Volete sapere perché Serena ha superato quel momentaccio dei giorni scorsi? Ha scoperto che Tommaso non è poi niente male – un po’ tardivamente – e ha confidato a Carolina che se dovesse succedere qualcosa col bel dj veneto, non si tirerebbe certo indietro. Ma il fidanzato con cui tanto ci ha sfiniti?
di Simone Michelucci
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