OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI

Esce venerdì 'Cuore Sacro' il nuovo film del regista turco. "Tutti noi oscilliamo tra maschile e femminile, materia e spirito". Ne parlano Barbara Bobulova, Lisa Gastoni e Gianni Romoli.

OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI - cuoresacro09 - Gay.it
4 min. di lettura

MILANO – Presentato in anteprima “Cuore sacro“, il nuovo film di Ferzan Opzetek, il regista de “La finestra di fronte”, “Le fate ignoranti” e il “Bagno turco”, nelle sale da venerdì 25 febbraio. Un film ricco di poesia e misticismo, con soggetto e sceneggiatura di Gianni Romoli insieme allo stesso Opzetek, prodotto da Tilde Corsi e Gianni Romoli.

OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI - cuoresacro07 - Gay.it

È la storia del percorso interiore della protagonista Irene, interpretata magistralmente da Barbara Bobulova, imprenditrice priva di scrupoli che sta per compiere una speculazione edilizia sull’antico palazzo di famiglia. L’incontro apparentemente casuale con una bambina e la riscoperta della camera della madre morta in circostanze misteriose, la porteranno in un viaggio quasi folle alla riscoperta di se stessa, del passato, del suo cuore sacro. «Un film sul sacro che è in tutti noi – si legge nella presentazione – ma non religioso. Un film sul conflitto all’interno del quale tutti noi viviamo oscillando tra maschile e femminile, ricchezza e povertà, materia e spirito, padre e madre». Questo conflitto non è altro che la lotta interiore tra il bene e il male, tra la vita e la morte, tra i due cuori che ciascuno di noi possiede. Tutta la vicenda è, infatti, costruita e suddivisa su due universi opposti e complementari. La protagonista ha due zie dal carattere diametralmente opposto, benché sorelle, incontra due uomini, un prete ed un barbone, vive la sua vita tra la produttività e le leggi del profitto legate al suo ufficio di Milano e la sontuosità misteriosa del Palazzo di famiglia a Roma.

OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI - cuoresacro08 - Gay.it

«Sentivo l’esigenza di raccontare una storia del genere già da qualche tempo. – ha spiegato Ferzan Opzetek – Ho cominciato a pensarci addirittura prima di fare “Le fate ignoranti” e “La finestra di fronte” che poi sono passati davanti a questo progetto. Inizialmente volevo ambientarlo a Napoli, ma è una città che non conosco bene e la cosa mi intimoriva un po’. Ho quindi scelto ancora Roma per parlare della povertà, e non solo della gente che nasce e vive questa condizione, ma anche di coloro che perdono tutti i loro beni. Ho traslocato e mi sono stabilito da poco vicino al Colosseo – prosegue il regista – ho trovato il palazzo in cui è ambientato il film praticamente dietro casa. L’idea iniziale mi è nata circa quindici anni fa ad Istanbul quando mia madre portò a casa un bambino di sette anni per farlo mangiare e questi rubò tutte le polpette per portarle ai suoi fratelli. Da lì è partito un delirio dei miei per aiutarlo e questo mi ha fatto molto riflettere. Mia madre mi ricordava Ingrid Bergman in “Europa ’51” di Rossellini».

OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI - cuoresacro05 - Gay.it

Un film che invita a porsi delle domande soprattutto sul tema della morte: «In questi ultimi anni ho perso molte persone – continua Opzetek – quelle del film sono le mie stesse domande, ovvero cosa succede alle persone che perdiamo? Possibile che finisca tutto in questo modo o c’è qualcos’altro? Mi piacerebbe molto che fosse così e la mia speranza è quella che in qualche modo queste persone sopravvivano nella memoria e le ritroviamo in un sorriso, una battuta. Non mi piace però dare messaggi precisi allo spettatore. Nei miei film c’è un po’ il mio sfogo di raccontare una storia con le domande che mi faccio normalmente che spero si facciano anche gli spettatori».

OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI - cuoresacro04 - Gay.it

Erano presenti alla proiezione anche gli attori Andrea Di Stefano, interprete del barbone Giancarlo, Massimo Poggio, il padre Carras, Lisa Gastoni nel ruolo della cinica zia Eleonora e Barbara Bobulova, grandiosa protagonista nella parte di Irene. Numerose le domande alla signora Gastoni, che ritorna dopo venticinque anni di assenza dagli schermi. L’attrice, ancora bellissima, era entusiasta: «Ferzan è un poeta, lavorare lui è qualcosa che ti scuote profondamente, ti strappa le cose da dentro e lo fa da grande artista. Sono molto contenta».

OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI - cuoresacro03 - Gay.it

Anche Barbara Bobulova, che ha dato una grandissima prova nel suo ruolo, si è espressa in toni appassionati: «Avevo sempre sognato di lavorare con Opzetek, ma non mi sarei mai immaginata mai che mi chiamasse davvero per un provino. Quando la mia agente me lo ha detto ero incredula. Tra noi c’è stato subito un colpo di fulmine».
Presente in sala anche l’autore, Gianni Romoli: «Il film parla della forza del cambiamento, i personaggi femminili sono persone chiuse in un meccanismo che di fronte a un avvenimento, soprattutto di fronte a un incontro, cambiano. L’esterno è una scusa per farle entrare all’interno di loro stesse. Così è stato per Antonia ne “Le fate ignoranti”, quando scopre la famiglia parallela del marito morto, per Giovanna ne “La finestra di fronte” quando, attraverso Massimo Girotti, scopre il mondo intorno a lei in maniera diversa.

OZPETEK: NARRO I NOSTRI CONFLITTI - cuoresacro02 - Gay.it

Irene in “Cuore sacro“, chiusa nel suo dover proseguire la figura paterna a tutti i costi, nel momento in cui ritorna in una sorta di ventre materno, riscopre la parte femminile di sé, la propria variabile impazzita. Credo che tutti e tre i film, anche se molto diversi tra loro, abbiano in comune l’elemento della possibilità che ha ogni individuo di scoprire un altro se stesso, quello che nel film viene chiamato il cuore nascosto, che a un certo punto della vita ti permette di cambiare. Il tema del cambiamento è comune, qui in particolare c’è il tema degli altri e quello della religiosità. Si potrebbe parlare, quindi, di un’ipotetica trilogia».

di Francesco Belais

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Chappell Roan

VMA, il trionfo queer di Chappell Roan: “Avevo paura delle persone vistosamente gay” e dedica il premio alle drag queen

Musica - Emanuele Corbo 12.9.24
Teoria gender - Approvata dalla Commissione Cultura della Camera la risoluzione per vietare l'inesistente ideologia gender

Teoria gender vietata in Italia, la commissione Cultura della Camera ha approvato la risoluzione Sasso

News - Redazione Milano 11.9.24
Save Prisma la serie, la petizione a favore della 3a stagione è virale. Migliaia di firme in poche ore - PrimeVideo Prisma2 FirstLook 2 - Gay.it

Save Prisma la serie, la petizione a favore della 3a stagione è virale. Migliaia di firme in poche ore

Serie Tv - Federico Boni 12.9.24
100 Nights of Hero, Nicholas Galitzine in un nuovo film queer - 100 Nights of Hero Nicholas Galitzine in un nuovo film queer - Gay.it

100 Nights of Hero, Nicholas Galitzine in un nuovo film queer

Cinema - Redazione 12.9.24
roccella-teoria-del-gender

Teorie gender, falsità e omobitransfobia di Stato. Fact-checking sulla risoluzione Sasso sostenuta dal governo

News - Marco Grieco 13.9.24
indonesia-kai-mata-artista-lesbica-queer

Chi è Kai Mata, la prima cantautrice lesbica indonesiana a fare coming out e a sfidare le persecuzioni per i diritti LGBTQ+

Musica - Francesca Di Feo 12.9.24

Leggere fa bene

Emma Roberts sarà Britney Spears al Cinema? "Sarebbe un sogno" - britney film - Gay.it

Emma Roberts sarà Britney Spears al Cinema? “Sarebbe un sogno”

Cinema - Redazione 30.8.24
L'Amante dell'Astronauta, l'amore queer "spudoratamente felice" che abbatte limiti ed etichette - Lamante dellastronauta 05 - Gay.it

L’Amante dell’Astronauta, l’amore queer “spudoratamente felice” che abbatte limiti ed etichette

Cinema - Federico Boni 14.6.24
Lorenzo Zurzolo Prisma La Storia

Lorenzo Zurzolo tra James Franco ne “Gli Squali”, e Martin Scorsese nel film di Julian Schnabel “La mano di Dante”

Cinema - Mandalina Di Biase 12.7.24
Katharine Hepburn in Il Diavolo è Femmina (1933)

22 anni senza Katharine Hepburn, indimenticabile anti-diva queer di Hollywood

Cinema - Riccardo Conte 28.6.24
“Bambi - Storia di una metamorfosi” diventa film, con Mario Sesti alla regia - Bambi. Storia di una metamorfosi di Reali Emiliano diventa film - Gay.it

“Bambi – Storia di una metamorfosi” diventa film, con Mario Sesti alla regia

Cinema - Redazione 4.6.24
Peaches Goes Bananas, a Venezia 81 l'omaggio alla regina del punk-electro e vera icona queer femminista - Peaches Goes Bananas - Gay.it

Peaches Goes Bananas, a Venezia 81 l’omaggio alla regina del punk-electro e vera icona queer femminista

Cinema - Redazione 6.9.24
Elliot Page: "Hollywood è tossica. La comunità LGBTQIA+ non è una nicchia" - close to you 01 - Gay.it

Elliot Page: “Hollywood è tossica. La comunità LGBTQIA+ non è una nicchia”

Cinema - Redazione 19.3.24
Andrew Scott in Estranei (2023)

“Estranei” e la solitudine queer: il film di Andrew Haigh è un sincero ritratto della depressione

Cinema - Emanuele Cellini 19.3.24