“A Special Relationship“. Questo il titolo del film che vedrà il premio Oscar Rachel Weisz interpretare la leggendaria Elizabeth Taylor al cinema, in un film che esaminerà l’attivismo della diva sulla crisi dell’AIDS nel pieno degli anni ’80.
A dirigere il tutto le registe Bert & Bertie, da uno script dell’autore di The Millionaire e 127 Ore, Simon Beaufoy. A Special Relationship esplorerà quanto fatto dalla Taylor in quegli anni, attraverso l’amicizia con il suo assistente Roger Wall, omosessuale dichiarato cresciuto in totale povertà nell’omofobo profondo sud USA. Nonostante i diversi background, svilupparono una profonda amicizia che avrebbe alterato il corso della vita di entrambi. A produrre la pellicola la See -Saw Films vista all’opera con Il Discorso del Re e Lion.
La sceneggiatura di Beaufoy nasce da ore di interviste e conversazioni con tutte quelle persone che conoscevano a fondo la Taylor. Le due registe hanno descritto il film come “un ritratto inedito della vera donna dietro gli occhi viola”. Mentre i governi di mezzo mondo ignoravano l’epidemia dell’AIDS, la Taylor scommise sulla sua reputazione e sulla sua carriera per infrangere il silenzio dell’amministrazione di Ronald Reagan. Andò “in punta di piedi tra i leader del mondo libero”, e così facendo contribuì a dar vita ad una chiamata pubblica alle armi contro l’ignoranza, il bigottismo e l’omofobia.
“Il pubblico è chiaramente affascinato dalle vite private delle iconiche star di Hollywood”, hanno dichiarato Iain Canning ed Emile Sherman di See-Saw Films,. “Non c’è nessuno più iconico di Elizabeth Taylor, e Simon Beaufoy ha scritto un ruolo che fa luce sullo humour e l’umanità di Elizabeth, che sarà splendidamente portato in vita dal talento straordinario di Rachel Weisz”. Una storia d’amicizia che cambiò il mondo.
Elizabeth Taylor vinse due Oscar, per Chi ha paura di Virginia Woolf? e Venere in visone, e ottenne altre 3 nomination.
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