È da oggi su Netflix la prima parte della 3a stagione di Bridgerton, serie ispirata ai romanzi di successo di Julia Quinn.
In questa terza stagione Penelope Featherington (Nicola Coughlan) ha finalmente accantonato la cotta di lunga data nei confronti di Colin Bridgerton (Luke Newton), dopo aver ascoltato le sue parole denigratorie nei suoi confronti. Penelope ha tuttavia deciso che è arrivato il momento di trovare un marito che le garantisca sufficiente indipendenza per continuare la sua doppia vita come Lady Whistledown, lontano dalla madre e dalle sorelle. Ma la mancanza di autostima fa sì che i suoi tentativi di sposarsi falliscano clamorosamente. Nel frattempo Colin è tornato dai suoi viaggi estivi con un nuovo look e un atteggiamento molto spavaldo, ma è avvilito nel constatare che Penelope, l’unica persona che lo ha sempre apprezzato così com’era, gli sta dando il benservito. Desideroso di riconquistare la sua amicizia, Colin si offre di farle da mentore per aiutarla a trovare fiducia in se stessa e quindi un marito. Ma quando le sue lezioni iniziano a sortire un effetto anche troppo positivo, Colin è costretto a chiedersi se i suoi sentimenti per la ragazza siano davvero solo amichevoli. A complicare le cose per Penelope interviene la rottura con Eloise (Claudia Jessie), che ha trovato una nuova amica in un posto molto improbabile. Inoltre, la sua presenza sempre maggiore nell’alta società le rende ancora più difficile mantenere segreto il suo alter ego di Lady Whistledown…
Se la prima parte della 3a stagione è uscita oggi, la 2a arriverà il 13 giugno. Nell’attesa la nuova showrunner Jess Brownell, che ha preso le redini da Chris Van Dusen, ha sottolineato come l’inclusione queer sia per lei una priorità assoluta.
“Questa è una serie sull’amore nelle sue molteplici forme e penso che sia giusto per noi mettere in primo piano l’amore queer e raccontare storie queer”, ha confessato a Pride. “Voglio vedere più gioia queer sui miei schermi e questa è stata sicuramente una priorità da quando ho assunto il ruolo di showrunner.”
Chi saranno questi personaggi dichiaratamente queer? Nuovi volti? Un Bridgerton segretamente gay? “Come andrà esattamente in questa stagione e nelle prossime due stagioni, non posso dirlo nello specifico, ma posso dire che sono entusiasta che i fan lo vedano“, ha precisato Brownell.
L’ipotesi di una sottotrama queer in Bridgerton ha entusiasmato Nicola Coughlan, che interpreta Penelope Featherington. “Ne ho un disperato bisogno. Non posso aspettare. Penso che sarà bellissimo”. “La cosa meravigliosa di Bridgerton è che è un mondo inventato che non è mai esistito. È una Londra Regency in cui indossiamo tutti questi colori pazzeschi, è davvero vario, c’è persino l’ombretto glitterato. Quindi penso che ci sia così tanto spazio per le storie d’amore queer e penso che tutte le storie d’amore meritino di essere celebrate”.
Nell’attesa, tra le novità di questa stagione troviamo James Phoon, 29enne attore inglese dichiaratamente gay nei panni di Harry Dankworth, il nuovo sfortunato marito di Prudence Featherington (Bessie Carter). Intervistato da PinkNews, Phoon ha in tal senso dichiarato. “Penso che Bridgerton faccia molto lavoro nel mettere questa queerness in primo piano in tutte le sue storie. Anche se è ambientato in una Gran Bretagna immaginaria, e la rappresentazione che vediamo non è esattamente quella della Gran Bretagna del 1800, queste persone di etnie diverse, con identità di genere diverse, di sessualità diversa, esistevano. Solo perché non ne abbiamo mai sentito parlare prima, e perché la storia e i riflettori non sono stati puntati su di loro, non significa che non esistessero, significa solo che non li conoscevamo. Penso che sia davvero importante“.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.