Nuova denuncia ad Hollywood sulle violenze sessuali nel cinema: l’indiziato stavolta è l’attore Charlie Sheen.
Sulla vita privata di Charlie Sheen potrebbe abbattersi una nuova tempesta ora che è stato accusato di aver avuto un rapporto sessuale con il collega Corey Haim, all’epoca tredicenne, dopo averlo circuito e avergli fatto fumare marijuana.
Il membro più turbolento della famiglia Sheen, anche il padre Martin è attore e il fratello Emilio è regista, è stato accusato dall’ex attore Dominick Brascia, un amico della vittima, ora defunta: “Haim mi ha raccontato di aver fatto sesso con Sheen sul set di Lucas. Hanno fumato erba e hanno avuto un rapporto completo”.
Secondo Brascia Haim sarebbe poi stato allontanato da Sheen, con cui avrebbe però avuto un secondo rapporto consensuale anni dopo, quand’era maggiorenne. Sheen che ha già dei precedenti con la giustizia per violenza domestica ed è stato più volte indagato per minacce, ha negato tutto attraverso la sua portavoce.
Tuttavia una seconda parziale conferma della violenza si trova nelle memorie di Corey Feldman, un amico di Corey Haim, scritte nel 2013: “Durante le riprese di Lucas nel 1986, Haim mi ha rivelato che un adulto sul set aveva cercato di convincerlo che fosse perfettamente normale per un attore e un collega più giovane avere dei rapporti sessuali, che fosse “la regola””.
“Quindi – continua Feldman – si sono appartati in un’area tra i truck della produzione durante una pausa pranzo e Haim, innocente e ambizioso, ha accettato di essere sodomizzato”.
La polizia di Los Angeles ha dichiarato che le indagini sono in corso e che non è stato ancora effettuato alcun arresto.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
Corey Haim è morto dieci anni fa per dipendenza da droga . Anche se il fatto fosse vero , ed ho tanti dubbi , il reato è decaduto . La moda lanciata dalla Argento , spero passi presto. Gli sciacalli lasciamoli nella savana.