Ethan Peters è un ragazzo omosessuale celebre per i suoi video di make-up. E non ha voluto restare indifferente ai casi di razzismo che si sono verificati nei confronti di persone di origine cinese, prese di mira come untori del coronavirus. Per questo motivo, ha voluto lanciare un messaggio contro il covid-19 ma soprattutto contro il razzismo. E lo ha fatto come gli riesce meglio: il make-up.
In uno dei suoi video su TikTok, Ethan Peters ha mostrato un nuovo look ispirato alla mascherina di protezione, disegnata con i vari accessori, e la scritta da guancia a guancia “The only virus present is your racism” (l’unico virus esistente è il tuo razzismo). Ad accompagnare il video, il suo messaggio:
Con il coronavirus, un problema serio, il razzismo verso gli asiatici, è più diffuso che mai. Ma i virus non hanno una preferenza razziale. Quindi smetti di essere razzista e lavati le mani.
Ma non è solo l’ennesimo personaggio semi-famoso che vuole far parlare di sé dando un contributo alla lotta al razzismo e al coronavirus. Perché il razzismo e le discriminazione le ha vissute sulla sua pelle, pochi anni fa, quando ha dovuto addirittura lasciare la scuola perché omosessuale.
Ethan Peters, il vlogger cacciato dalla scuola perché gay
Ethan Peters frequentava una scuola cristiana, e ha iniziato a farsi conoscere anche all’interno dell’istituto dopo che il suo canale aveva raggiunto i 100.000 follower. Era il 2017.
In quell’anno, il preside gli disse che il suo canale social violava il codice morale della scuola. E in che modo un ragazzo che spiega come truccarsi violerebbe le regole di una scuola? Mistero. Ma Ethan è stato cacciato dalla scuola.
Nonostante la brutta esperienza scolastica, Ethan ha continuato a produrre video raggiungendo oltre 400.000 follower. A “posare” per i suoi consigli di beauty, anche il padre, il quale si è affidato al figlio per un divertente video dove lo trucca come una donna.
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