A trent’anni dall’ultima vittoria con Toto Cutugno, i Måneskin sono riusciti nell’impresa. Dopo aver vinto a Sanremo, il gruppo capitanato da Damiano David ha trionfato anche all’Eurovision Song Contest 2021, la più grande manifestazione canora del mondo, seguita da centinaia di migliaia di telespettatori, non solo nel Vecchi Continente. Zitti e buoni, il brano con cui i Måneskin si sono esibiti a Rotterdam, entra di diritto nella storia del concorso.
Confermati i pronostici dei bookmaker, che davano tra i favoriti il gruppo salito alla ribalta ad X Factor. La band ha ottenuto il punteggio massimo dal televoto, mentre si è classificata quarta per i voti della giuria, che ha invece premiato la Svizzera. “Rock and roll never dies” il commento del frontman della band nel momento della premiazione. Con la vittoria italiana il concorso arriva nel nostro paese, che ha ospitato la gara per l’ultima volta nel 1991, negli studi di Cinecittà di Roma. Città candidata? Per ora si parla di Torino, come rivelato dalle dichiarazioni di Stefano Coletta, che durante la conferenza stampa in vista della finale ha rivelato:
Nel 2017, anno in cui Francesco Gabbani fu il favorito, prima di andare a Kiev, organizzammo un paio di riunioni in caso di una sua vittoria. La migliore ipotesi fu Torino. Non so se possa essere la migliore ipotesi anche oggi. Con la creatività si può arrivare dove non si può arrivare con il denaro.
Da stasera parte anche il toto-conduttori, per un evento che parla soprattutto in inglese. Quale presentatore potrà salire sul palco e non sfigurare davanti a una platea internazionale? Nella scuderia Rai è entrato ufficialmente Alessandro Cattelan, che parla fluentemente la lingua, così come la collega Milly Carlucci. Una coppia inedita che potrebbe funzionare, così come ha funzionato (e portato fortuna!) quella composta da Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio, commentatori della finale 2021.
© Riproduzione Riservata
VIVA L’ITALIA! MA SOPRATTUTTO LIBERA DALL’IGNORANZA!