Dopo 15 anni di relazione e di convivenza, Ferzan Özpetek, il regista nato a Istanbul, ha sposato il suo compagno Simone Pontesilli. Lo ha rivelato il settimanale Chi nel numero in edicola da oggi, mercoledì 28 settembre. Non si sa molto della cerimonia: solo che si è svolta a Roma, nella sala consiliare del Campidoglio, davanti a una quindicina di invitati. Subito dopo la celebrazione, Ferzan e Simone sono andati via insieme in scooter.
Raggiunto telefonicamente dalla stampa, il regista non ha voluto commentare ulteriore, dicendo che si tratta di una “vicenda privata”.
La presenza di Simone ha lungo è stata tenuta nascosta dal regista: solo l’anno scorso aveva mostrato il suo volto su Instagram. Per molto tempo le foto di Simone che circolavano erano solo di spalle, tra queste anche quella utilizzata per la copertina del libro Sei la mia vita, il secondo romanzo di Özpetek, proprio dedicato a Simone.
L’anno scorso, in occasione dell’uscita del libro, Özpetek aveva detto: “Con Simone stiamo insieme da quattordici anni e spero di rimanerci il più a lungo possibile, vediamo quello che la vita ci riserva. È l’incontro della mia vita, stare con lui mi completa. Siamo stati molto fortunati: lui è il mio Oscar”.
Aveva anche espresso la sua opinione su unioni civili e matrimonio egualitario: “Io non vorrei sposarmi, mi spiega, però vorrei che ci fosse una legge che permetta a chi vuole sposarsi di farlo: il riconoscimento dei diritti delle persone è importantissimo. (…) Anche se condivido col mio compagno da quattordici anni i giorni felici e quelli infelici, se mi succede qualcosa devono chiamare un mio parente con cui magari non ho mai nemmeno parlato. Pago le tasse come gli altri, faccio il mio dovere, perché non posso avere i diritti degli altri? In Italia noi omosessuali siamo cittadini di serie B e non è certo una cosa di cui andare fieri”.
optrzek turchia sai quanti diritti avresti avuto……………………………