Il Programma Olimpico dell’Equitazione con il Dressage a squadre si è concesso un memorabile podio queer. Germania, Danimarca e Gran Bretagna, ovvero oro, argento e bronzo, erano infatti rappresentate da cavalieri dichiaratamente gay.
L’oro tedesco è stato trainato da Frederic Wandres, 37enne di Kehl presente alle Olimpiadi di Tokyo solo come riserva e a Parigi in trionfo. Ad assistere alla sua vittoria l’amato fidanzato Lars Ligus. I due si allenano insieme nelle scuderie Hof Kasselmann vicino a Osnabrück, nel sud-ovest della Germania.
Seconda piazza per la Danimarca guidata da Cathrine Laudrup-Dufour, 32enne che alle Olimpiadi estive del 2016 a Rio de Janeiro si classificò 13a nella competizione individuale e 6a nella competizione a squadre. Dufour ha sposato a fine 2023 Rasmine Laudrup, figlia dell’ex calciatore Brian Laudrup. Vivono in una tenuta equestre a Fredensborg, a nord di Copenaghen.
Medaglia di bronzo per la Gran Bretagna illuminata dal mito Carl Hester, 57enne arrivato alla sua settima olimpiade. Barcellona 1992, Sydney 2000, Atene 2004, Londra 2012, Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020 e Parigi 2024, laureandosi campione olimpico nel dressage a squadre nel 2012, con Laura Bechtolsheimer e Charlotte Dujardin, vicecampione nel 2016, con Charlotte Dujardin e Fiona Bigwood, e per l’appunto medaglia di bronzo nel 2021, con Charlotte Fry e Charlotte Dujardin.
Nella gara individuale di domenica, il Grand Prix freestyle, Laudrup-Dufour è arrivata quinta, Hester sesto, e Wandres è arrivato 13esimo.
Parigi 2024, ecco gli atleti dichiaratamente LGBTQIA+ che si sono qualificati alle Olimpiadi
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.