60enne ex presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola è stato ricoverato in terapia intensiva al Gemelli di Roma a causa di un infarto.
L’ex leader di Sinistra Ecologia Libertà è stato sottoposto a un intervento chirugico per applicare uno stent coronarico. Secondo le prime informazioni, Vendola non sarebbe in pericolo di vita. A detta de LaRepubblica, Vendola avrebbe avvertito un malore nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 ottobre, ma solo nella mattinata di lunedì, mentre si trovava alla Camera dei deputati, è scattato l’allarme, con immediato ricovero.
Da sempre omosessuale dichiarato, Nichi è diventato padre di un bambino nel febbraio del 2016, insieme all’amato Ed Testa, grazie alla maternità surrogata. Una paternità giustamente rivendicata con orgoglio anche se da più parti attaccata, tra beceri insulti e diffamanti menzogne. Laureato in Lettere all’Università di Bari con una tesi su Pier Paolo Pasolini, Vendola ha fatto coming out nel lontano 1978. Negli anni ottanta fu tra i promotori e fondatori dell’associazione Arcigay e della Lega italiana per la lotta contro l’AIDS (Lila).
Nel 1992 la sua prima elezione alla Camera dei Deputati, dove è rimasto fino al 2005, quando si dimise per fare il Presidente della Regione Puglia. Ma non è non vuole essere un ‘coccodrillo’, questo, perché Vendola è più forte che mai. Uomo di mille battaglie, forza Nichi.
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