Nonostante la durissima crisi Covid che ha decimato i locali LGBTQ+ – e non solo- in tutto il mondo, e costretto anche un locale storico come il Lecco Milano a chiudere temporaneamente, il “cuore arcobaleno”, quando si tratta di essere solidali, non ha esitazioni.
Una Pasqua solidale, quella lanciata da Paolo Sassi, fondatore del Lecco, tappa fissa tra i locali LGBTQ+ friendly in Porta Venezia, e di Osteria Memà di via Pietro Crespi, nel capoluogo lombardo.
Paolo, domenica scorsa, ha deciso di festeggiare la Pasqua alzando la serranda del suo locale e preparando circa un centinaio di “pranzi al sacco”, che le associazioni hanno poi donato alle famiglie più bisognose della zona, in modo da permettere di festeggiare degnamente la Pasqua 2021, nonostante la crisi che tutti stiamo vivendo.
Un piccolo gesto, per il fondatore di Leccomilano e la sua osteria Memà, ma un aiuto per moltissime persone che avrebbero passato questa domenica come un altro giorno in zona rossa.
Il gesto solidale di Paolo Sassi per le famiglie in difficoltà
Molte le associazioni che hanno contribuito all’iniziativa, a partire da i volontari di “NoLo Social District” (i quali hanno anche ideato il progetto di #SpesaSospesa), che hanno consegnato i pacchetti ai bisognosi del quartiere, aiutati dall’associazione Polisocial, “Farsi Prossimo onlus” e dall’associazione “Opera Cardinal Ferrari“.
Non una semplice iniziativa solidale, per Paolo Sassi, ma un impegno fisso in occasione delle feste, come ha spiegato a Repubblica, per i meno fortunati:
Si tratta di un appuntamento che abbiamo sempre rispettato in occasione delle festività, a Natale, Pasqua e Ferragosto, e a cui non abbiamo voluto rinunciare nonostante il Covid. Credo sia il modo migliore per festeggiare, malgrado tutti i problemi di questo periodo.
Dal profilo Instagram di Santo Pirrotta, le preparazioni dei pacchetti.