PUBBLICITA’ GAY: QUANDO LO SPOT E’ AL TOP

Una ditta di arredamento scandinava, una nota marca di chewing-gum, deodoranti e idromassaggi: la strategia di marketing che si rivolge ai gay fa aumentare il fatturato. Ecco come e perché.

PUBBLICITA' GAY: QUANDO LO SPOT E' AL TOP - 0244 gaywedding - Gay.it
3 min. di lettura
PUBBLICITA' GAY: QUANDO LO SPOT E' AL TOP - 0244 arabkiss - Gay.it

La pubblicità gay fa aumentare il fatturato e gli spot gay dilagano: anche il mondo del commercio, che per ovvi motivi economici è sempre un passo avanti rispetto agli altri, ha scoperto il pianeta gay come gruppo di utenti ben definito. Se negli ultimi anni Novanta si era solo accennato alla possibilità di rivolgere un particolare prodotto agli omosessuali, il Duemila si è aperto con buoni auspici di mercato: gli uffici marketing ed i pubblicitari hanno dato vita ad una serie di prodotti mirati e di spot televisivi che sono rivolti ad un target ben identificato di consumatori gay. Cambia dunque l’ottica con cui il mondo omosessuale viene definito nel settore economico: ora i gay costituiscono una nicchia di mercato e una forza-consumo beni e servizi in percentuale tanto rilevante da sollecitare la direzione marketing di una società svedese leader nel settore della produzione di arredamenti d’interno a creare una linea di mobili appositamente dedicata. Lanciate con lo slogan “Non è ora di andare a vivere insieme?”, la società scandinava propone una serie di soluzioni d’arredo di alto design create appositamente per le coppie omosessuali che desiderano costruire una casa in comune e per i single che non vogliono rinunciare all’indipendenza. Soluzioni che curano fin nei minimi particolari ogni angolo ed accessorio della casa, venendo si incontro alle esigenze di praticità sia del singolo che della coppia gay, ma senza mai lasciare da parte il gusto solare di creare ambienti luminosi ed armonici. Così, la società scandinava in questione è diventata la preferita dei gay che voglion metter su casa.

PUBBLICITA' GAY: QUANDO LO SPOT E' AL TOP - 0244 gayembrace - Gay.it

Il fenomeno del “gay marketing” nasce da due presupposti, di tipo sia economico che sociale. Da una parte è entrato ormai in crisi il modello di famiglia intesa nel senso classico; il concetto di nucleo familiare si è allargato a realtà di fatto che il mondo economico non può permettersi d’ignorare. I nuclei monofamiliari o composti esclusivamente da due membri sono realtà diffuse in tutto l’occidente. In più la capacità di spesa di tali nuclei è più alta rispetto alle famiglie in cui il numero dei membri è più elevato.
A ciò si deve aggiungere la capacità e l’intelligenza dei marketing manager che per primi vogliono occupare nicchie di mercato ancora libere e non sfruttate dalla gran massa dei produttori. Insomma si colpisce il target di potenziali utenti creando prodotti e campagne pubblicitarie mirate, con il vantaggio di essere tra i primi a farlo.
Ma anche se il prodotto non è destinato ad un particolare gruppo, ma al consumo di massa, si strizza egualmente l’occhio al mondo gay: è accaduto nella campagna pubblicitaria di una nota marca di chewing gum. Lo spot televisivo, ambientato in un bar gay frequentato da bei ragazzoni, sposta l’attenzione da una possibile rissa ad un trascinante ballo tra i due protagonisti. L’effetto è di sicuro impatto suggestivo e l’argomento non viene trattato in modo morboso ma assolutamente delicato e piacevole. L’immagine non è quella di macchietta ridicola ma di presa in giro garbata, che dà allo spot un’aria di scanzonata normalità.

I risultati delle due campagne promozionali, della ditta scandinava e della casa produttrice di chewing.gum, hanno dato ragione alla loro strategia: le due ditte hanno registrato un incremento delle vendite del 7,3% nel caso del mobilificio e del 20% circa nel caso delle gomme americane. Risultati che confermano vincente la scelta di marketing volta ad individuare nei gay una nuova fetta di mercato.
E dopo lo spot televisivo di un deodorante molto popolare (che una ragazza sente addosso ad un ragazzo che però sta con un altro ragazzo), anche la campagna promozionale di una nota marca di vasche e cabine di idromassaggio, pur senza fare in alcun modo riferimento diretto ai gay come target group, utilizza canoni dell’immaginario collettivo omosessuale come soggetto attivo dello spot. Durante i due minuti e trenta della proiezione vengono mandate in onda immagini di un corpo maschile perfetto e cosciente della sua perfezione fino al narcisismo spudorato. Il messaggio che implicitamente ci viene trasmesso è di cura e amore verso il corpo maschile e rasenta un erotismo patinato e soffuso.
Insomma, il piccolo spazio pubblicità è diventato più grande, e restituisce ai gay la dignità tutta economica di cittadini adulti e con capacità di spesa. Consumo, ergo sum.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Transgender triptorelina

Germania, approvata legge sull’autodeterminazione: “Le persone trans esistono e meritano riconoscimento”

News - Redazione 15.4.24
BigMama Concertone Primo Maggio 2024

BigMama inarrestabile diventa conduttrice per il Concertone del Primo Maggio

Musica - Emanuele Corbo 15.4.24
Angelina Mango è pronta per l'Eurovision Song Contest che si terrà a maggio in Svezia

Perché Angelina Mango può vincere Eurovision 2024

Musica - Emanuele Corbo 11.4.24
Pietro Fanelli, Isola dei Famosi 2024

Pietro Fanelli, chi è il naufrago dell’Isola dei Famosi 2024?

Culture - Luca Diana 10.4.24
Bradley Riches di Heartstopper annuncia il fidanzamento con Scott Johnston: "Ti amo immensamente" - heartstopper bradley riches engagement - Gay.it

Bradley Riches di Heartstopper annuncia il fidanzamento con Scott Johnston: “Ti amo immensamente”

Culture - Redazione 11.4.24
Challengers Guadagnino Josh O Connor Mike Faist Zendaya

Challengers, lo sceneggiatore Justin Kuritzkes: “Il tennis è davvero omoerotico”

Cinema - Mandalina Di Biase 15.4.24

Leggere fa bene

fedez luis sal chiara ferragni fabrizio corona

“Fedez ha una relazione con Luis Sal”, a processo per diffamazione Alessandro Rosica: “Ha offeso la reputazione del rapper”

News - Redazione 19.2.24
Penny Wong, la ministra degli esteri d'Australia ha sposato l'amata Sophie Allouache - Penny Wong la ministra degli esteri dAustralia ha sposato lamata Sophie Allouache - Gay.it

Penny Wong, la ministra degli esteri d’Australia ha sposato l’amata Sophie Allouache

News - Redazione 18.3.24
bergamo pride 2024, il 15 giugno

Bergamo Pride 2024: il 15 giugno

News - Redazione 11.2.24
milano-aggressione-baby-gang-in-diciannove

“Sei trans? Sei gay? Vergognati” a Milano minacce armate e insulti da una baby gang di 19 elementi

News - Francesca Di Feo 22.11.23
Ungheria, mostra del World Press Photo vietata ai minori perché ci sono scatti raffiguranti drag queen - Home for the Golden Gays - Gay.it

Ungheria, mostra del World Press Photo vietata ai minori perché ci sono scatti raffiguranti drag queen

News - Federico Boni 3.11.23
candidati lgbt USA

Le 10 città più e meno LGBTQIA+ friendly d’America

News - Federico Boni 8.11.23
Boise Pride Festival Drag Show Gay.it

Università USA vieta gli spettacoli drag e gli studenti si appellano alla Corte Suprema

News - Redazione 6.3.24
Napoli, il sindaco Manfredi incontra le due donne trans vittime del branco. Il comune si costituirà parte civile nell’eventuale processo - Sindaco di Napoli incontra le due turiste trans vittime di violenza - Gay.it

Napoli, il sindaco Manfredi incontra le due donne trans vittime del branco. Il comune si costituirà parte civile nell’eventuale processo

News - Redazione 17.1.24